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Verruche -

Scopri tutto sulle verruche: dalle cause e sintomi ai trattamenti più efficaci per eliminarle e prevenirle.

In questo articolo troverai:

    1. Cosa sono le verruche?

     


    Le verruche sono piccole escrescenze della pelle, che possono comparire in più parti del corpo. Si tratta di un problema piuttosto comune, soprattutto tra i bambini, e in genere non provocano alcun fastidio. Tuttavia, a volte le verruche possono essere molto dolorose o causare prurito. Si manifestano soprattutto su mani, dita, viso, piante dei piedi, contorno ungueale e a livello genitale In questo articolo vi spiegheremo cos'è una verruca, quali sono i suoi sintomi principali e quali sono i rimedi più efficaci per combatterla.




    2. Classificazione delle verruche

     


    Le verruche possono essere classificate in:


    • Comuni: collocate su mani, ginocchia, gomiti e composte da un’escrescenza dura e di forma rotonda;
    • Genitali: si manifestano sui genitali perché sessualmente trasmissibili;
    • Piane: di solito sono molto piccole e con sommità piana. Le si trova su braccia, ginocchia e mani;
    • Plantari: colpiscono le superfici dei piedi;

    Verruca plantare in un bambino


    • Filiformi: hanno forma allungata e si manifestano nelle vicinanze di occhi, naso e bocca;
    • A mosaico: sembrano crosticine e si formano sotto le dita dei piedi.




    3. Quali sono le cause delle verruche?

     


    Le verruche sono causate da un virus, chiamato papillomavirus umano (HPV). Esistono molti tipi di HPV, alcuni dei quali possono causare verruche sul viso o sulle mani, mentre altri tendono a colpire le aree genitali.

    Le persone che hanno il sistema immunitario debilitato sono più suscettibili all'infezione da HPV e quindi alla formazione di verruche.



    I fattori di rischio che possono favorire il manifestarsi delle verruche sono:


    • Scarsa igiene personale (uso promiscuo di asciugamani, accappatoi e di oggetti per la cura delle unghie);
    • Lesioni cutanee, che diventano vie d'accesso per il virus;
    • Indebolimento delle difese immunitarie;
    • Frequentazione di luoghi umidi come palestre, piscine o spa senza le dovute precauzioni igieniche;
    • Impiego di scarpe o calze non traspiranti che favoriscono l’umidità del piede e, quindi, la comparsa di verruche plantari;
    • Predisposizione genetica e/o familiarità a questo disturbo.




    4. Quali sono i sintomi delle verruche?



    I sintomi delle verruche possono variare a seconda del tipo di verruca e della sua posizione sul corpo. Di seguito una descrizione approfondita:


    Presenza di escrescenze sulla pelle: Le verruche si manifestano come protuberanze dure o morbide sulla superficie della pelle. Possono avere una consistenza ruvida e una forma irregolare, spesso simile a un cavolfiore.



    Colore variabile: Le verruche possono essere del colore della pelle, grigie, marroni, giallastre o nere, a seconda della loro tipologia e dello stadio di sviluppo.



    Puntini neri all'interno: Alcune verruche, come quelle comuni o plantari, possono presentare piccoli puntini neri. Questi sono capillari coagulati che forniscono sangue alla verruca.



    Dolore o fastidio: Le verruche plantari, che crescono sulla pianta dei piedi, possono causare dolore quando si cammina o si sta in piedi, a causa della pressione esercitata sul piede. Anche le verruche situate vicino alle unghie o in altre aree sensibili possono essere fastidiose.



    Irritazione o prurito: In alcuni casi, le verruche possono causare prurito o irritazione, soprattutto se si trovano in aree soggette a sfregamento.



    Diffusione ad altre aree: Le verruche possono moltiplicarsi o diffondersi ad altre parti del corpo (autoinoculazione) se graffiate, strofinate o trattate in modo non corretto.



    Aspetto specifico a seconda del tipo:


    - Verruche comuni: Sono ruvide, sporgenti e spesso presenti su mani, dita e gomiti.
    - Verruche plantari: Si trovano sotto i piedi, appaiono piatte a causa della pressione e possono essere dolorose.
    - Verruche piane: Sono piccole, lisce e spesso si trovano in gruppi su viso, mani o gambe.

    - Verruche filiformi: Sottile e allungate, si sviluppano solitamente vicino a bocca, naso o occhi.
    - Verruche genitali: Possono essere morbide, multiple e si trovano nell’area genitale o anale.



    Assenza di sintomi in alcuni casi
    : Non tutte le verruche provocano fastidi. Alcune possono passare inosservate per mesi o anni, soprattutto se non si trovano in aree visibili o sottoposte a pressione.




    Se si sospetta la presenza di verruche, è importante osservare attentamente i cambiamenti nella pelle e consultare un medico se si presentano sintomi fastidiosi o se c'è incertezza sulla diagnosi.




    5. Come prevenire le verruche?



    La prevenzione delle verruche si basa su alcune semplici ma efficaci strategie per evitare il contatto con il virus HPV e ridurre il rischio di infezione. Ecco i principali consigli:


    1. Evitare il contatto diretto con verruche altrui: Non toccare le verruche di altre persone, né quelle presenti sul proprio corpo, per evitare la diffusione del virus ad altre parti della pelle.

    2. Mantenere una buona igiene personale: Lavare regolarmente le mani con acqua e sapone e asciugarle accuratamente. Utilizzare asciugamani personali e non condividerli con altri.

    3. Proteggere la pelle da tagli e abrasioni: Le microlesioni sono porte di accesso per il virus. Usare cerotti per coprire eventuali ferite o graffi e mantenere la pelle integra e idratata.

    4. Indossare ciabatte in ambienti pubblici umidi: Luoghi come piscine, spogliatoi e docce pubbliche sono ambienti favorevoli alla diffusione del virus. Utilizzare ciabatte o sandali per proteggere i piedi.

    5. Evitare di camminare scalzi: Anche in casa, soprattutto se si è a conoscenza della presenza di verruche tra i familiari, è meglio indossare calze o pantofole.

    6. Non condividere oggetti personali: Evitare lo scambio di oggetti come forbicine, rasoi, lime per unghie o scarpe con altre persone, poiché potrebbero essere contaminati dal virus.

    7. Utilizzare calzature traspiranti: Scarpe chiuse che non permettono una buona ventilazione possono favorire l'umidità e, di conseguenza, aumentare il rischio di verruche plantari.

    8. Rafforzare il sistema immunitario: Un sistema immunitario forte è fondamentale per combattere il virus HPV. Una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare e un sonno adeguato aiutano a mantenerlo in salute.

    9. Prendere precauzioni durante attività sportive: Se si praticano sport di contatto, assicurarsi di proteggere eventuali escoriazioni e di lavarsi accuratamente dopo l’allenamento.

    10. Evitare l'umidità eccessiva: Asciugare accuratamente mani e piedi dopo il bagno o la doccia per ridurre l'umidità, un ambiente che favorisce la sopravvivenza del virus.



    Seguendo queste indicazioni, è possibile ridurre significativamente il rischio di contrarre o diffondere le verruche. In caso di dubbi o se si sospetta un’infezione, è sempre consigliabile consultare un medico.




    6. Quali sono i rimedi per contrestare le verruche?



    I rimedi per contrastare le verruche variano in base al tipo, alla gravità e alla posizione delle verruche stesse. Esistono trattamenti domiciliari, medici e naturali, ciascuno con un grado diverso di efficacia. Ecco una panoramica completa:


    Rimedi da banco:



    I trattamenti disponibili in farmacia sono spesso la prima opzione per contrastare le verruche:


      • Acido salicilico: È uno dei trattamenti più comuni. Disponibile sotto forma di creme, gel o cerotti, aiuta a esfoliare gli strati di pelle infetta. È importante applicarlo regolarmente e rimuovere delicatamente la pelle morta tra un’applicazione e l’altra.
      • Prodotti a base di acido tricloroacetico: Utilizzati per rimuovere lo strato superiore della verruca, agiscono in modo simile all’acido salicilico.



    Crioterapia domiciliare:



    Alcuni kit per il trattamento delle verruche utilizzano il congelamento (crioterapia) per distruggere il tessuto infetto. Questo metodo è efficace per verruche piccole e di recente formazione, ma potrebbe richiedere più applicazioni.



    Trattamenti medici:



    Se i rimedi domiciliari non funzionano, è possibile rivolgersi a un dermatologo per trattamenti più avanzati:



    Crioterapia professionale:



    Consiste nell’applicazione di azoto liquido per congelare e distruggere la verruca. Può richiedere più sedute e può causare un lieve dolore temporaneo.

      • Terapia laser: Utilizzata per bruciare o distruggere il tessuto infetto. È efficace per verruche resistenti, ma potrebbe lasciare una piccola cicatrice.
      • Elettrocauterizzazione: Prevede l’uso di corrente elettrica per bruciare la verruca. È indicata per verruche ostinate e in aree difficili.
      • Chirurgia minore: In alcuni casi, le verruche vengono rimosse chirurgicamente con un bisturi, soprattutto se sono grandi o dolorose.



    Immunoterapia:



    Questo trattamento stimola il sistema immunitario a combattere il virus HPV. Può includere l’applicazione di sostanze chimiche che provocano una reazione immunitaria o l’iniezione di antigeni nella verruca.



    Rimedi naturali:



    Alcuni rimedi naturali sono utilizzati per trattare le verruche, anche se la loro efficacia non è sempre supportata da evidenze scientifiche:


      • Aglio: Applicare aglio schiacciato direttamente sulla verruca può aiutare grazie alle sue proprietà antivirali.
      • Succo di limone o aceto di mele: Sono utilizzati per la loro azione esfoliante e acida, ma possono irritare la pelle circostante.
      • Olio dell’albero del tè: Grazie alle sue proprietà antimicrobiche, è considerato utile per il trattamento delle verruche.
      • Nastro adesivo: Coprire la verruca con del nastro adesivo per diversi giorni può favorire la rimozione dello strato infetto della pelle.



    Trattamenti alternativi:



    Alcuni trattamenti includono l’uso di prodotti come candeggina diluita o integratori per rafforzare il sistema immunitario, ma devono essere usati con cautela e solo dopo aver consultato un medico.



    Prevenzione della ricomparsa:



    Dopo il trattamento, è fondamentale seguire alcune precauzioni per evitare che la verruca ritorni o si diffonda: mantenere la pelle pulita e asciutta, evitare di condividere oggetti personali, indossare ciabatte in ambienti pubblici e rafforzare il sistema immunitario attraverso una dieta equilibrata e uno stile di vita sano.



    La scelta del rimedio dipende dalla posizione, dal numero e dalla durata della verruca. Per verruche persistenti o in aree sensibili, è consigliabile rivolgersi a un dermatologo per una diagnosi accurata e un trattamento mirato.




    7. Domande frequenti sulle verruche (FAQ)

    Hai ancora dei dubbi? Vediamo insieme le risposte alle domande più frequenti.

    Le verruche sono escrescenze cutanee causate dall'infezione del papillomavirus umano (HPV). Questo virus stimola una crescita anomala delle cellule della pelle, portando alla formazione di protuberanze che possono variare in dimensione, forma e localizzazione. Possono apparire su mani, piedi, viso e altre parti del corpo, inclusi i genitali. Sebbene generalmente innocue, le verruche possono risultare fastidiose, dolorose o antiestetiche.
    Le verruche si presentano con una superficie ruvida e irregolare, spesso simile a quella di un cavolfiore. Possono variare di colore, essendo carne, grigie, marroni o nere. A volte contengono piccoli puntini neri, che sono capillari coagulati. La loro forma e aspetto dipendono dal tipo: le verruche plantari, ad esempio, sono piatte e si trovano sotto i piedi, mentre quelle filiformi sono sottili e allungate, sviluppandosi vicino a bocca o naso.
    Le verruche sono causate dal virus HPV, che penetra nella pelle attraverso microlesioni, tagli o abrasioni. L'infezione è favorita da ambienti umidi e caldi, come piscine, spogliatoi o palestre. La trasmissione avviene per contatto diretto con la verruca o con superfici contaminate. La suscettibilità varia da persona a persona, poiché il sistema immunitario gioca un ruolo importante nel contrastare il virus.
    Le verruche sono altamente contagiose. La trasmissione può avvenire tramite contatto diretto con una verruca o tramite superfici contaminate, come pavimenti, asciugamani o scarpe. Anche il contatto con una propria verruca può causare la diffusione ad altre parti del corpo. Non tutti coloro che vengono in contatto con il virus sviluppano verruche, poiché la risposta immunitaria individuale può impedire l'infezione.
    I tipi più comuni includono le verruche comuni, che si trovano di solito sulle mani e sulle dita, e hanno una superficie ruvida e sporgente. Le verruche plantari si sviluppano sotto i piedi e crescono verso l'interno, causando dolore. Le verruche piane sono lisce, piccole e compaiono spesso sul viso o sulle mani. Le verruche filiformi sono sottili e allungate, mentre le verruche genitali si trasmettono sessualmente e richiedono attenzione medica.
    La prevenzione consiste nell'evitare il contatto diretto con il virus HPV. È fondamentale non camminare scalzi in ambienti pubblici come piscine e spogliatoi, lavare spesso le mani, mantenere la pelle asciutta e integra ed evitare di condividere oggetti personali come asciugamani, forbicine o rasoi. Mantenere il sistema immunitario forte, attraverso una dieta equilibrata e uno stile di vita sano, può ridurre il rischio di contrarre il virus.
    Le verruche possono essere trattate con prodotti contenenti acido salicilico, che rimuovono gli strati della pelle infetta, o con crioterapia, che utilizza azoto liquido per congelarle. In alternativa, si possono utilizzare trattamenti laser per eliminare il tessuto infetto. In casi più complessi, è possibile ricorrere a immunoterapia per stimolare il sistema immunitario a combattere il virus. Nei casi persistenti o complicati, è importante consultare un dermatologo.
    Le verruche possono regredire spontaneamente grazie alla risposta immunitaria del corpo, soprattutto nei bambini. Tuttavia, il processo può richiedere diversi mesi o anni. Durante questo periodo, le verruche possono causare fastidi o diffondersi. In questi casi, è consigliabile intervenire con trattamenti specifici per accelerarne la guarigione.
    È possibile che le verruche si ripresentino dopo il trattamento, poiché il virus HPV può rimanere latente nella pelle. Per ridurre il rischio di recidiva, è importante seguire buone pratiche igieniche, evitare il contatto diretto con altre verruche e proteggere la pelle da nuovi traumi o abrasioni.
    È opportuno consultare un medico se le verruche sono dolorose, crescono rapidamente, cambiano forma o colore, si diffondono ad altre parti del corpo o non rispondono ai trattamenti domiciliari. In caso di verruche in aree sensibili, come viso o genitali, o se si sospettano complicazioni, un dermatologo può fornire una diagnosi accurata e un trattamento adeguato.
    Le verruche in generale non sono dolorose, ma possono diventarlo in specifiche situazioni. Ad esempio, le verruche plantari, che crescono sulla pianta dei piedi, possono causare dolore a causa della pressione esercitata durante la camminata o lo stare in piedi. Anche le verruche che si sviluppano vicino alle unghie o in altre aree sensibili possono provocare fastidio o dolore.
    Il periodo di incubazione del virus HPV può variare da settimane a mesi. Una volta infettata la pelle, la verruca può crescere lentamente, diventando visibile solo dopo un certo periodo. Questo ritardo rende difficile individuare il momento esatto in cui è avvenuto il contagio.
    Alcuni rimedi naturali, come l'applicazione di succo di limone, aglio schiacciato, olio dell’albero del tè o nastro adesivo, vengono utilizzati per trattare le verruche. Tuttavia, l'efficacia di questi rimedi non è sempre garantita e può variare da persona a persona. È importante consultare un medico prima di utilizzare trattamenti fai-da-te, soprattutto per le verruche in aree delicate.
    Nella maggior parte dei casi, le verruche sono innocue e rappresentano solo un problema estetico o funzionale. Tuttavia, alcune verruche genitali possono essere causate da ceppi di HPV ad alto rischio, associati a condizioni più gravi, come il cancro cervicale. In questi casi, è fondamentale rivolgersi a un medico per una valutazione approfondita.
    Sì, è possibile continuare a praticare sport se si ha una verruca, ma è importante prendere alcune precauzioni. Coprire la verruca con un cerotto o una benda aiuta a prevenire la diffusione del virus. Inoltre, è consigliabile indossare ciabatte in spogliatoi o piscine per evitare il contagio ad altre persone.
    Sì, i bambini sono più suscettibili alle verruche rispetto agli adulti, poiché il loro sistema immunitario non è ancora completamente sviluppato. Inoltre, la loro maggiore esposizione in ambienti come scuole, palestre o piscine aumenta il rischio di contagio.
    In alcune persone, le verruche possono indicare una debolezza temporanea del sistema immunitario. Ad esempio, individui con malattie croniche, stress prolungato o che assumono farmaci immunosoppressori possono essere più predisposti a sviluppare verruche.
    In molti casi, è possibile trattare le verruche con rimedi da banco, come cerotti o creme a base di acido salicilico. Tuttavia, è consigliabile consultare un medico se la verruca è dolorosa, si trova in una zona sensibile, cresce rapidamente o persiste nonostante i trattamenti domiciliari. Inoltre, i trattamenti professionali, come la crioterapia o il laser, possono essere più efficaci per rimuovere verruche ostinate.
    La rimozione delle verruche, soprattutto se eseguita in modo non corretto, può lasciare cicatrici. Per ridurre il rischio, è importante seguire le indicazioni mediche e utilizzare trattamenti adeguati. La crioterapia o il laser, se effettuati da un professionista, minimizzano il rischio di cicatrici visibili.
    I segni che indicano la guarigione di una verruca includono la riduzione delle dimensioni, il cambiamento del colore (tende a diventare più chiara) e la scomparsa dei puntini neri. È importante continuare il trattamento fino a quando la verruca non è completamente scomparsa per evitare ricadute.



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    Speriamo che queste informazioni ti siano state di aiuto continua a seguire il nostro blog e rimani aggiornato su tutte le nostre offerte.

     


    Tutte le informazioni contenute in questo articolo sono fornite a solo scopo informativo, in nessun caso costituiscono la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Come specificato in ogni articolo se si hanno dubbi o quesiti sull'uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico.

    Le vostre domande più frequenti

    Hai ancora dei dubbi? Vediamo insieme le risposte alle domande più frequenti.

    Le verruche sono escrescenze cutanee causate dall'infezione del papillomavirus umano (HPV). Questo virus stimola una crescita anomala delle cellule della pelle, portando alla formazione di protuberanze che possono variare in dimensione, forma e localizzazione. Possono apparire su mani, piedi, viso e altre parti del corpo, inclusi i genitali. Sebbene generalmente innocue, le verruche possono risultare fastidiose, dolorose o antiestetiche.
    Le verruche si presentano con una superficie ruvida e irregolare, spesso simile a quella di un cavolfiore. Possono variare di colore, essendo carne, grigie, marroni o nere. A volte contengono piccoli puntini neri, che sono capillari coagulati. La loro forma e aspetto dipendono dal tipo: le verruche plantari, ad esempio, sono piatte e si trovano sotto i piedi, mentre quelle filiformi sono sottili e allungate, sviluppandosi vicino a bocca o naso.
    Le verruche sono causate dal virus HPV, che penetra nella pelle attraverso microlesioni, tagli o abrasioni. L'infezione è favorita da ambienti umidi e caldi, come piscine, spogliatoi o palestre. La trasmissione avviene per contatto diretto con la verruca o con superfici contaminate. La suscettibilità varia da persona a persona, poiché il sistema immunitario gioca un ruolo importante nel contrastare il virus.
    Le verruche sono altamente contagiose. La trasmissione può avvenire tramite contatto diretto con una verruca o tramite superfici contaminate, come pavimenti, asciugamani o scarpe. Anche il contatto con una propria verruca può causare la diffusione ad altre parti del corpo. Non tutti coloro che vengono in contatto con il virus sviluppano verruche, poiché la risposta immunitaria individuale può impedire l'infezione.
    I tipi più comuni includono le verruche comuni, che si trovano di solito sulle mani e sulle dita, e hanno una superficie ruvida e sporgente. Le verruche plantari si sviluppano sotto i piedi e crescono verso l'interno, causando dolore. Le verruche piane sono lisce, piccole e compaiono spesso sul viso o sulle mani. Le verruche filiformi sono sottili e allungate, mentre le verruche genitali si trasmettono sessualmente e richiedono attenzione medica.
    La prevenzione consiste nell'evitare il contatto diretto con il virus HPV. È fondamentale non camminare scalzi in ambienti pubblici come piscine e spogliatoi, lavare spesso le mani, mantenere la pelle asciutta e integra ed evitare di condividere oggetti personali come asciugamani, forbicine o rasoi. Mantenere il sistema immunitario forte, attraverso una dieta equilibrata e uno stile di vita sano, può ridurre il rischio di contrarre il virus.
    Le verruche possono essere trattate con prodotti contenenti acido salicilico, che rimuovono gli strati della pelle infetta, o con crioterapia, che utilizza azoto liquido per congelarle. In alternativa, si possono utilizzare trattamenti laser per eliminare il tessuto infetto. In casi più complessi, è possibile ricorrere a immunoterapia per stimolare il sistema immunitario a combattere il virus. Nei casi persistenti o complicati, è importante consultare un dermatologo.
    Le verruche possono regredire spontaneamente grazie alla risposta immunitaria del corpo, soprattutto nei bambini. Tuttavia, il processo può richiedere diversi mesi o anni. Durante questo periodo, le verruche possono causare fastidi o diffondersi. In questi casi, è consigliabile intervenire con trattamenti specifici per accelerarne la guarigione.
    È possibile che le verruche si ripresentino dopo il trattamento, poiché il virus HPV può rimanere latente nella pelle. Per ridurre il rischio di recidiva, è importante seguire buone pratiche igieniche, evitare il contatto diretto con altre verruche e proteggere la pelle da nuovi traumi o abrasioni.
    È opportuno consultare un medico se le verruche sono dolorose, crescono rapidamente, cambiano forma o colore, si diffondono ad altre parti del corpo o non rispondono ai trattamenti domiciliari. In caso di verruche in aree sensibili, come viso o genitali, o se si sospettano complicazioni, un dermatologo può fornire una diagnosi accurata e un trattamento adeguato.
    Le verruche in generale non sono dolorose, ma possono diventarlo in specifiche situazioni. Ad esempio, le verruche plantari, che crescono sulla pianta dei piedi, possono causare dolore a causa della pressione esercitata durante la camminata o lo stare in piedi. Anche le verruche che si sviluppano vicino alle unghie o in altre aree sensibili possono provocare fastidio o dolore.
    Il periodo di incubazione del virus HPV può variare da settimane a mesi. Una volta infettata la pelle, la verruca può crescere lentamente, diventando visibile solo dopo un certo periodo. Questo ritardo rende difficile individuare il momento esatto in cui è avvenuto il contagio.
    Alcuni rimedi naturali, come l'applicazione di succo di limone, aglio schiacciato, olio dell’albero del tè o nastro adesivo, vengono utilizzati per trattare le verruche. Tuttavia, l'efficacia di questi rimedi non è sempre garantita e può variare da persona a persona. È importante consultare un medico prima di utilizzare trattamenti fai-da-te, soprattutto per le verruche in aree delicate.
    Nella maggior parte dei casi, le verruche sono innocue e rappresentano solo un problema estetico o funzionale. Tuttavia, alcune verruche genitali possono essere causate da ceppi di HPV ad alto rischio, associati a condizioni più gravi, come il cancro cervicale. In questi casi, è fondamentale rivolgersi a un medico per una valutazione approfondita.
    Sì, è possibile continuare a praticare sport se si ha una verruca, ma è importante prendere alcune precauzioni. Coprire la verruca con un cerotto o una benda aiuta a prevenire la diffusione del virus. Inoltre, è consigliabile indossare ciabatte in spogliatoi o piscine per evitare il contagio ad altre persone.
    Sì, i bambini sono più suscettibili alle verruche rispetto agli adulti, poiché il loro sistema immunitario non è ancora completamente sviluppato. Inoltre, la loro maggiore esposizione in ambienti come scuole, palestre o piscine aumenta il rischio di contagio.
    In alcune persone, le verruche possono indicare una debolezza temporanea del sistema immunitario. Ad esempio, individui con malattie croniche, stress prolungato o che assumono farmaci immunosoppressori possono essere più predisposti a sviluppare verruche.
    In molti casi, è possibile trattare le verruche con rimedi da banco, come cerotti o creme a base di acido salicilico. Tuttavia, è consigliabile consultare un medico se la verruca è dolorosa, si trova in una zona sensibile, cresce rapidamente o persiste nonostante i trattamenti domiciliari. Inoltre, i trattamenti professionali, come la crioterapia o il laser, possono essere più efficaci per rimuovere verruche ostinate.
    La rimozione delle verruche, soprattutto se eseguita in modo non corretto, può lasciare cicatrici. Per ridurre il rischio, è importante seguire le indicazioni mediche e utilizzare trattamenti adeguati. La crioterapia o il laser, se effettuati da un professionista, minimizzano il rischio di cicatrici visibili.
    I segni che indicano la guarigione di una verruca includono la riduzione delle dimensioni, il cambiamento del colore (tende a diventare più chiara) e la scomparsa dei puntini neri. È importante continuare il trattamento fino a quando la verruca non è completamente scomparsa per evitare ricadute.