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Latte - Alimenti

Latte - Alimenti

Esplorando il latte: scopri le sue caratteristiche, origine, benefici per la salute e valori nutrizionali essenziali.

In questo articolo sul Latte troverai:


1. Descrizione e origini del Latte
2. Tipologie di Latte
3. Latte vegetale
4. Benefici e controindicazioni del Latte
5. Tabella dei Valori Nutrizionali del Latte
6. Ricetta a base di latte: Pancakes soffici al Latte per una colazione gustosa
7. Domande frequenti sul Latte (FAQ)


 

1. Descrizione e origini del Latte



Che cos'è il latte? Quali sone le origini del latte?



Il latte alimentare è un prodotto di origine animale proveniente dalle ghiandole mammarie, principalmente, di mucche, ma può anche provenire da altre specie come pecore, capre e bufale. È un alimento molto consumato e apprezzato in tutto il mondo per la sua versatilità e i suoi benefici nutrizionali.
Viene utilizzato in molti modi diversi, sia come bevanda da bere da sola, sia come ingrediente per la preparazione di alimenti come cioccolata calda, yogurt, formaggi e molti altri prodotti lattiero-caseari.


Quali sone le origini del latte?



Le origini del consumo di latte da parte dell'essere umano risalgono a migliaia di anni fa. I primi esempi di allevamento di animali per la produzione di latte sono stati documentati in diverse parti del mondo, come l'Asia centrale, il Medio Oriente e l'Europa, tra il 9000 e il 7000 a.C. Tuttavia, è probabile che il suo consumo sia iniziato molto prima, quando gli esseri umani si sono resi conto che potevano ottenere nutrimento da animali giovani durante la fase di allattamento.
Il latte ha giocato un ruolo importante nella sopravvivenza delle comunità umane perché forniva una fonte ricca di nutrienti, come proteine, grassi, carboidrati, vitamine e minerali. Inoltre, la possibilità di conservare il latte sotto forma di prodotti caseari come formaggi e yogurt ha permesso alle persone di avere un apporto nutrizionale continuo anche quando gli animali non erano in allattamento.
Il consumo e la produzione di latte si sono diffusi gradualmente in tutto il mondo attraverso migrazioni, scambi commerciali e colonizzazioni. Nelle società tradizionali, l'allevamento di animali da latte è diventato un'importante fonte di sussistenza e ha contribuito a sviluppare l'agricoltura e la pastorizia.
Nel corso dei secoli, diverse specie animali sono state addomesticate per la produzione di latte, ma il latte di mucca è diventato il più ampiamente consumato e commercializzato a livello globale. Questo è principalmente dovuto alla sua abbondanza di risorse, all'alto contenuto di grassi e proteine e alla facilità di allevamento delle mucche.
Oggi, il consumo di latte e prodotti lattiero-caseari è diffuso in tutto il mondo, sebbene possano esserci variazioni culturali nelle preferenze e nelle pratiche di consumo. 
Tuttavia, va notato che negli ultimi decenni si è osservato un aumento delle alternative al latte di origine animale, come il latte di soia, di mandorle, di cocco e di avena, a causa di motivazioni etiche, ambientali o di salute, nonché di un aumento delle intolleranze al lattosio e delle diete vegane o vegetariane.




2. Tipologie di Latte



Quali sono le principali tipologie di latte? 



A far la differenza tra le varie tipologie in commercio di latte vaccino è il contenuto in grassi e il trattamento termico che, a sua volta, incide sulla durata e sulle modalità di conservazione (in frigorifero o a temperatura ambiente).


In base alla durata e modalità di conservazione, possiamo individuare le seguenti tipologie di latte:

1) Crudo: è il latte “al naturale”, che non subisce alcun tipo di trattamento e, per questo, deve essere consumato in tempi brevissimi. Generalmente è venduto nelle fattorie o nei distributori di latte alla spina. Bisogna sempre bollirlo prima del consumo così come indicato in etichetta o sui cartelli esposti sui distributori.

2) Fresco pastorizzato: è il latte classico, sottoposto a trattamento termico breve (circa 15 secondi a 72°). Preserva al meglio gusto e qualità nutrizionali del latte d’origine, ma deperisce in fretta: si conserva in frigo per al massimo sei giorni.

3) Fresco pastorizzato Alta Qualità: subisce un trattamento termico più delicato rispetto a quello classico; per questo il latte di partenza deve avere dei requisiti igienico sanitari e di composizione, precisi.

3) Microfiltrato: oltre che alla pastorizzazione è sottoposto a microfiltrazione che elimina la maggior parte dei microbi. Mantiene il gusto del latte fresco, ma dura di più in frigo (10-15 giorni).

4) Pastorizzato a temperatura elevata: il trattamento termico che subisce è a metà strada tra quello fresco e UHT. Si mantiene in frigorifero molto di più, circa 25 giorni.

5) UHT (Ultra High Temperature): è il latte a lunga conservazione trattato a temperatura altissima (135°-140°C) per 2-5 secondi, per eliminare ogni forma batterica. Dura da 3 a 5 mesi a temperatura ambiente ed è quindi molto comodo per chi non fa la spesa tutti i giorni.

6) Sterile: subisce un trattamento termico finale di sterilizzazione in contenitore sigillato. Dura minimo sei mesi a temperatura ambiente


Qual è la differenza tra latte intero, latte parzialmente scremato e latte scremato? 



Le tipologie di latte che differiscono per contenuto di grassi sono:

- Il latte intero contiene tutti i nutrienti presenti nel latte, tra cui grassi, proteine, carboidrati, vitamine e minerali.
- Il latte scremato è stato privato della panna e contiene meno grassi del latte intero.
- Il latte magro contiene una quantità di grassi inferiore a quella del latte intero ma più del latte scremato.


Quali sono le tipologie di latte di derivazione animale?



Infine, le tipologie di latte di derivazione animale sono:

1. Latte di capra: è il più simile al latte materno e rispetto a quello vaccino, è caratterizzato da una percentuale minore di caseina e da una più facile digeribilità. La composizione è intermedia tra quello materno e quello vaccino e viene utilizzato soprattutto per la caseificazione.

2. Latte di pecora: contiene meno acqua e più proteine, grassi e carboidrati, anch’esso trova spazio soprattutto nella produzione di formaggi.

3. Latte di asina: è quello che contiene la maggiore quantità di acqua e la minore quantità di proteine. Oggi non viene quasi più utilizzato anche se è il latte più indicato per le persone intolleranti alla caseina.

 

 

3. Latte vegetale



Che cos'è il latte vegetale? Perchè bere il latte vegetale? 


Il latte vegetale, si riferisce a una bevanda che viene prodotta a partire da una fonte vegetale, come ad esempio noci, semi, cereali o legumi e viene prodotto mediante il mescolamento o la macinazione degli ingredienti vegetali con acqua, seguito dalla filtrazione per separare la parte solida dalla parte liquida. Un tempo era considerato un prodotto di nicchia, ma adesso sta diventando un'alternativa al latte vaccino sempre più diffusa e utilizzata sia da chi deve evitare il latte di mucca per ragioni di salute quali:

1) Intolleranza al lattosio.
2) Dislipidemia.
3) Allergia alle proteine del latte.

sia da chi decide di farlo per ragioni etiche o ambientaliste.


Quali sono le principali varietà di latte vegetale? Qual è il latte vegetale più ricco di proteine?



In commercio esistono tantissimi tipi di latte vegetale: alcuni sono ricavati dai legumi (es. latte di soia), altri dai cereali (es. latte di riso o avena), altri ancora dalla frutta secca (es. latte di nocciole); queste bevande vegetali possono essere con o senza zucchero aggiunto, possono essere addizionate di vitamine (B12, D) o minerali (calcio) e possono contenere oli vegetali e/o aromi o additivi aggiunti.
I gusti sono sicuramente soggettivi e non discutibili ma i latti di origine vegetale in genere più apprezzati per il loro sapore sono il latte di mandorle, il latte di avena, il latte di riso, il latte di avena e il latte di cocco. Di seguti una breve descrizione dei suddetti:

1. Latte di mandorle: ricavato per infusione e spremitura delle mandorle in acqua, è una tra le bevande vegetali meno caloriche (25-50 Kcal ogni 100 ml), a basso apporto proteico (1g/100 ml), e fonte di grassi insaturi; generalmente piuttosto costoso, va scelto arricchito in calcio se si desidera che ne apporti come il latte vaccino.

2. Latte di avena: essendo ricavato da un cereale, risulta a bassa allergenicità e apporta poche proteine; pur avendo un indice glicemico minore rispetto al latte di riso (che risulta più ricco di zuccheri semplici), apporta poche fibre e beta glucani (che in gran parte sono persi durante la sua produzione).

3. Latte di riso: ha una bassa allergenicità, risulta altamente digeribile ed essendo dolce è piuttosto appetibile; è però povero di proteine e ricco di zuccheri semplici, pertanto ha un elevato indice glicemico ed è quindi controindicato ai diabetici.

4. Latte di soia: è una bevanda vegetale ottenuta dalla macinazione e ammollo dei semi di soia, seguita dalla separazione del liquido dai solidi. Ha una consistenza simile al latte vaccino ed è spesso utilizzato come sostituto in molte ricette e bevande. Ha un sapore delicato e leggermente dolce, ma può variare leggermente a seconda del marchio e del processo di produzione. Dal punto di vista nutrizionale, il latte di soia è generalmente ricco di proteine e povero di grassi saturi ed è il altte vegetale maggiormente utilizzato.

5. Latte di cocco: ricavato dal cocco pestato e spremuto, non va confuso con l'acqua di cocco (contenuta all'interno della noce). Si tratta di una bevanda vegetale a medio apporto proteico (2,2 g di proteine ogni 100 ml, di poco inferiore a quello del latte di soia o vaccino) e quella con il più alto contenuto di fibre (quindi con maggior potere saziante). Il suo contenuto di grassi, in gran parte saturi, è estremamente variabile e può arrivare ad essere anche molto elevato (fino a 22 g ogni 100 ml!); conseguentemente anche il suo apporto calorico può essere importante ed è per questo che si tratta di una bevanda vegetale che, pur essendo generalmente molto gradita, andrebbe consumata con moderazione.



4. Benefici e controindicazioni del Latte



Quali sono i benefici del latte? Perché il latte fa bene? Quale latte fa bene? Quanto latte si può bere in un giorno? 


Il latte offre una serie di benefici per la salute grazie alla sua composizione nutrizionale:

1. Fornitura di calcio: il latte è una delle migliori fonti di calcio, un minerale essenziale per la salute delle ossa e dei denti. Il calcio presente nel latte viene facilmente assorbito dal corpo ed è particolarmente importante durante l'infanzia e l'adolescenza, quando si verifica una crescita ossea rapida. Il consumo di latte può aiutare a prevenire problemi di salute legati alla carenza di calcio, come l'osteoporosi.

2. Apporto di proteine: il latte è una buona fonte di proteine di alta qualità, contenenti tutti gli amminoacidi essenziali necessari per la costruzione e il ripristino dei tessuti del corpo. Le proteine nel latte contribuiscono alla crescita e al mantenimento della massa muscolare, all'equilibrio ormonale e all'apporto energetico.

3. Nutrienti essenziali: il latte è anche una fonte di vitamine e minerali essenziali per la salute generale. Contiene vitamina D, che aiuta l'assorbimento del calcio, vitamina B12, necessaria per la formazione dei globuli rossi e il corretto funzionamento del sistema nervoso, e vitamina A, che è importante per la salute degli occhi e la funzione immunitaria. Il latte fornisce anche potassio, magnesio e fosforo, tra gli altri nutrienti.

4. Benefici per la salute cardiovascolare: alcune ricerche suggeriscono che il consumo moderato di latte e prodotti lattiero-caseari può essere associato a un minor rischio di malattie cardiache. Il latte contiene grassi saturi, ma anche grassi insaturi, che possono contribuire a mantenere un profilo lipidico sano e ridurre il rischio di ipertensione.

5. Sviluppo cerebrale e cognitivo: il latte contiene sostanze nutrienti importanti per lo sviluppo del cervello, come l'acido docosaesaenoico (DHA), un acido grasso omega-3. Il DHA è cruciale per la crescita e lo sviluppo del cervello nei bambini e può avere benefici per la funzione cognitiva negli adulti.

6. Idratazione: il latte contiene una buona quantità di acqua, che aiuta a mantenere l'idratazione del corpo. È particolarmente importante per i bambini, gli atleti e le persone che vivono in climi caldi o che svolgono attività fisiche intense.

Secondo gli esperti nutrizionisti, l'apporto consigliato di assunzione di latte è di tre porzioni al giorno fra latte e yogurt, per una quantità totale di circa 350 ml e le più recenti linee guida, ci indicano che il latte intero si rivela più benefico per la salute, pur contenendo una percentuale di grassi uguale o superiore a 3,5%, poiché garantisce un apporto molto equilibrato di grassi, proteine, sali minerali e vitamine anche in età adulta.




Quali sono le controindicazioni del latte? Chi non può bere il latte?



Nonostante i numerosi benefici per la salute, il latte vaccino può causare alcune controindicazioni o problemi per determinate persone:

1. Intolleranza al lattosio: l'intolleranza al lattosio è una condizione in cui il corpo non produce sufficiente lattasi, l'enzima necessario per digerire il lattosio, lo zucchero presente nel latte. Le persone con intolleranza al lattosio possono sperimentare sintomi come gonfiore addominale, diarrea, gas e crampi dopo aver consumato latte o latticini.

2. Allergia alle proteine del latte: alcune persone possono sviluppare un'allergia alle proteine presenti nel latte vaccino. L'allergia al latte è più comune nei bambini e può causare sintomi come eruzioni cutanee, gonfiore del viso, difficoltà respiratorie e disturbi gastrointestinali. In casi più gravi, può causare una reazione allergica grave nota come anafilassi, che richiede un intervento medico immediato.

3. Problemi digestivi: alcune persone possono sperimentare problemi digestivi, come bruciore di stomaco, reflusso gastroesofageo o diarrea, in seguito al consumo di latte vaccino. Questi sintomi possono essere causati dall'incapacità del sistema digestivo di digerire o tollerare alcuni componenti del latte, come il lattosio o i grassi.

4. Aumento del colesterolo: il latte vaccino intero contiene grassi saturi, che possono contribuire all'aumento del colesterolo nel sangue. Un elevato consumo di grassi saturi può aumentare il rischio di malattie cardiache e di altre condizioni correlate. È consigliabile scegliere opzioni di latte a basso contenuto di grassi o senza grassi per limitare l'assunzione di grassi saturi.


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5. Tabella dei Valori Nutrizionali del Latte



Quali sono le componeneti del latte? Quante calorie contien il latte intero? Quante calorie contiene il latte parzialmente scremato? Quante calorie contiene il latte scremato? Quanti grassi contiene il latte intero? Quanti grassi contiene il latte scremato? Quali vitamine contiene il latte? Quali minerali contiene il latte? 

 


Nella tabella sottostante sono presenti le composizioni chimiche e il valore energetico per 100g di latte vaccino intero, latte vaccino parzialmente scremato, latte vaccino scremato e latte di soia.

 

 

LATTE VACCINO INTERO 



Componente

Quantità per 100g

Calorie

60-70 kcal

Acqua

87 g

Proteine

3-4 g

Grassi totali

3-4 g

- Grassi saturi

1.7-2.2 g

- Grassi monoinsaturi

0.7-0.9 g

- Grassi polinsaturi

0.1-0.2 g

Colesterolo

11 mg

Carboidrati

4-5 g

- Zuccheri (lattosio)

4-5 g

Calcio

113-120 mg

Vitamina D

1-2 mcg

Vitamina B12

0.4-0.5 mcg

Vitamina A

50-70 mcg

Tiamina

0.04 mg

Riboflavina

0,18 mg

Niacina

0.10 mg

Potassio

140-160 mg

Sodio

40-50 mg

Fosforo

93 mg

Magnesio

12 mg

Zinco

0.38 mg

 


LATTE VACCINO PARZIALMENTE SCREMATO

 

Componente

Quantità per 100g

Calorie

40-50 kcal

Acqua

88.5 g

Proteine

3-4 g

Grassi totali

1-2 g

- Grassi saturi

0.5-1 g

- Grassi monoinsaturi

0.3-0.5 g

- Grassi polinsaturi

0.1-0.2 g

Colesterolo

7 mg

Carboidrati

4-5 g

- Zuccheri (lattosio)

4-5 g

Calcio

115-125 mg

Vitamina D

1-2 mcg

Vitamina B12

0.4-0.5 mcg

Vitamina A

50-70 mcg

Potassio

140-160 mg

Sodio

40-50 mg

Fosforo

94 mg

Magnesio

11 mg

Zinco

0.37 mg

Tiamina

0.04 mg

Riboflavina

0.017 mg

Niacina

0.09 mg

 



LATTE VACCINO SCREMATO


Componente

Quantità per 100g

Calorie

30-40 kcal

Acqua

90.5 g

Proteine

3-4 g

Grassi totali

0.2-0.5 g

- Grassi saturi

0.1-0.2 g

- Grassi monoinsaturi

0.1 g

- Grassi polinsaturi

0 g

Colesterolo

2 mg

Carboidrati

4-5 g

- Zuccheri (lattosio)

4-5 g

Vitamina D

1-2 mcg

Vitamina B12

0.4-0.5 mcg

Vitamina A

50-70 mcg

Tiamina

0.04 mg

Riboflavina

0.17 mg

Niacina

0,09 mg

Calcio

115-125 mg

Potassio

140-160 mg

Fosforo

97 mg

Magnesio

11 mg

Zinco

0.59 mg




LATTE DI SOIA 


Componente

Quantità per 100g 

Calorie

30-40 kcal

Acqua

85-90 g

Proteine

2-3 g

Grassi totali

1-2 g

- Grassi saturi

0.2-0.3 g

- Grassi monoinsaturi

0.3-0.5 g

- Grassi polinsaturi

0.4-0.6 g

Carboidrati

1-2 g

- Zuccheri

0-1 g

Fibre

0.5-1 g

Calcio

80-100 mg

Vitamina D

0.1-0.2 mcg

Vitamina B12

0-0.5 mcg

Vitamina A

0-10 mcg

Potassio

80-100 mg

Sodio

0-10 mg

Tiamina 

0.03-0.05 mg

Riboflavina 

0,08-0,12 mg

Niacina

0.2-0.3 mg

Fosforo

30-40 mg

Magnesio

10-15 mg

Ferro

0.3-0.5 mg

Zinco

0.2-0.3 mg



6. Ricetta a base di latte


Pancakes soffici al Latte per una colazione gustosa



I Pancakes al Latte sono un modo delizioso per iniziare la giornata con una colazione irresistibile. In questa ricetta, ti mostrerò come preparare pancake soffici e gustosi, utilizzando il latte come ingrediente principale. Quindi, rimbocchiamoci le maniche e prepariamoci a gustare un'esplosione di sapori!



foto della ricetta dei Pancakes soffici al latte



Pancakes soffici al Latte per una colazione gustosa:
Tempi di preparazione



Preparazione del composto: 10 minuti
Cottura dei pancake: 10-15 minuti
Tempo totale: circa 20-25 minuti




Pancakes soffici al Latte per una colazione gustosa: Ingredienti per 8-10 pancake



- 250 ml di latte fresco;
- 200 g di farina 00;
- 2 uova;
- 2 cucchiai di zucchero;
- 1 cucchiaino di lievito in polvere;
- 1 pizzico di sale;
- Burro fuso per ungere la padella.



Pancakes soffici al Latte per una colazione gustosa: Istruzioni



1. In una ciotola, setaccia la farina 00 e aggiungi lo zucchero, il lievito in polvere e il pizzico di sale. Mescola bene gli ingredienti secchi.

2. In un'altra ciotola, sbatti le uova con il latte fresco fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.

3. Versa il composto liquido nella ciotola con gli ingredienti secchi. Mescola delicatamente fino a ottenere un impasto omogeneo, assicurandoti di non formare grumi.

4. Preriscalda una padella antiaderente a fuoco medio-basso. Spennella una leggera quantità di burro fuso sulla superficie della padella.

5. Versa un mestolo di impasto nella padella preriscaldata per formare un pancake della dimensione desiderata. Cuoci il pancake fino a quando compaiono delle bollicine sulla superficie. Quindi, giralo delicatamente e cuoci l'altro lato fino a quando risulta dorato.

6. Ripeti il ​​processo fino a esaurire tutto l'impasto, unta leggermente la padella con burro fuso tra un pancake e l'altro per evitare che si attacchino.

7. Una volta cotti, impila i pancakes su un piatto e guarniscili a piacimento (es. con frutti di bosco, sciroppo d'acero o miele, oppure con zucchero a velo, crema spalmabile o marmellata).

Nota:
puoi sostituire il latte vaccino con qualsiasi bevanda vegetale che più ti piace.


Con questa deliziosa ricetta di Pancakes al Latte, hai tutto ciò di cui hai bisogno per una colazione irresistibile. Buon appetito!


Fonti dell'articolo:


USDA.

Cleveland Clinic.

 

Le informazioni presentate in questo documento sono fornite solo a scopo informativo e non intendono sostituire il consiglio di un medico o di altri professionisti sanitari. Non devono essere utilizzate per diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia. Le raccomandazioni alimentari e le dichiarazioni relative ai benefici per la salute degli alimenti possono variare a seconda delle condizioni di salute individuali. Prima di apportare qualsiasi cambiamento significativo alla dieta o se avete condizioni mediche specifiche, consultate sempre un professionista sanitario qualificato.



7. Domande frequenti sul Latte (FAQ)

 

Le vostre domande più frequenti

Hai ancora dei dubbi? Vediamo insieme le risposte alle domande più frequenti.

Il latte è una fonte ricca di calcio, proteine, vitamine del gruppo B, vitamina D e minerali come fosforo e potassio. Questi nutrienti supportano la salute delle ossa, dei denti, dei muscoli e contribuiscono al corretto funzionamento del sistema nervoso e immunitario. Inoltre, il latte fornisce energia e aiuta nella crescita e sviluppo.
Sì, ci sono diverse alternative al latte vaccino, tra cui latte di mandorla, soia, avena, cocco e riso. Questi latti vegetali sono ideali per chi è intollerante al lattosio o segue una dieta vegana. Alcune di queste alternative sono arricchite di calcio e vitamina D per offrire un profilo nutrizionale simile.
Il latte intero ha un contenuto calorico e di grassi più elevato rispetto al latte scremato o parzialmente scremato, ma consumato con moderazione, può essere parte di una dieta equilibrata. Le varianti a basso contenuto di grassi sono un'opzione migliore per chi vuole ridurre l'apporto calorico senza rinunciare ai nutrienti.
Chi è intollerante al lattosio può scegliere il latte senza lattosio, in cui il lattosio è già stato scisso in zuccheri semplici per facilitare la digestione. In alternativa, possono optare per latti vegetali che non contengono lattosio, come il latte di soia o di mandorla.
I principali tipi di latte includono il latte intero, parzialmente scremato e scremato. Il latte intero contiene una percentuale di grassi naturale, mentre il parzialmente scremato ha un contenuto di grassi ridotto, e lo scremato è quasi privo di grassi. Esistono inoltre vari tipi di latte vegetale, come quello di soia, avena e riso, ciascuno con caratteristiche diverse.
Sì, il latte è una delle principali fonti di calcio e vitamina D, essenziali per la salute delle ossa e per prevenire condizioni come l'osteoporosi. Il calcio nel latte è facilmente assorbibile, il che lo rende ideale per supportare la densità ossea e la salute dei denti.
Sì, alcune persone possono avere difficoltà a digerire il latte a causa dell’intolleranza al lattosio. I sintomi includono gonfiore, crampi addominali e diarrea. In questi casi, il latte senza lattosio o le alternative vegetali possono essere più tollerabili.
Il latte fresco subisce una pastorizzazione a temperature più basse e ha una durata breve, mentre il latte a lunga conservazione viene trattato ad alte temperature (UHT) per durare più a lungo senza refrigerazione. Il trattamento UHT può influire leggermente sul sapore, ma conserva gran parte dei nutrienti.
Sì, il latte è una fonte di proteine complete, contenendo tutti gli aminoacidi essenziali necessari per il corpo. Questo lo rende ideale per la crescita muscolare e il recupero, ed è spesso incluso nelle diete di atleti e persone attive.
Il latte contiene calcio, proteine, vitamina D, vitamina A, vitamina B12, potassio, fosforo e riboflavina. Questo mix di nutrienti supporta varie funzioni corporee, tra cui la salute delle ossa, il metabolismo energetico e il mantenimento della massa muscolare.