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Scampi - Alimenti

Scampi - Alimenti

Scopri i benefici degli scampi, i valori nutrizionali, una ricetta gustosa, le controindicazioni e le risposte alle domande più frequenti.

In questo articolo sugli Scampi troverai:

 

1. Descrizione e Origini degli Scampi
2. Specie di Scampi
3. Benefici e Controindicazioni degli Scampi
4. Tabella dei Valori Nutrizionali degli Scampi 
5. Ricetta con gli Scampi Raffinata e Gustosa: Risotto alla Crema di Scampi 
6. Domande Frequenti sugli Scampi (FAQ)

 

 

1. Descrizione e Origini degli Scampi



Gli scampi, noti anche come scampi europei o Nephrops norvegicus, sono crostacei marini, appartenenti alla famiglia dei Nephropidae, diffusi nelle acque del Mar Mediterraneo e dell'Oceano Atlantico settentrionale.
Hanno un aspetto simile a quello delle aragoste, ma sono di dimensioni più piccole. Il loro corpo è segmentato e diviso in una testa e un addome. Hanno una coppia di antenne lunghe e sottili, che utilizzano per la percezione dell'ambiente circostante.
La colorazione degli scampi può variare a seconda della specie, ma in genere sono di colore grigio-azzurro con striature più scure lungo il corpo. Presentano anche una serie di pinze, di cui una è più grande e robusta, utilizzata per catturare il cibo e difendersi.
La carne degli scampi è bianca, morbida e dolce al gusto. Viene spesso apprezzata per la sua consistenza tenera e il sapore delicato, che si sposa bene con una vasta gamma di condimenti e preparazioni culinarie. Gli scampi sono molto popolari in molti piatti di cucina mediterranea e sono spesso serviti grigliati, in zuppe o come ingrediente per pasta o risotti.



Quali sono le origini degli Scampi?



Le loro origini risalgono a milioni di anni fa, e la loro diffusione si è estesa lungo le coste dell'Europa occidentale, dall'Islanda alle coste del Marocco.
Gli scampi sono particolarmente comuni nel Mar Mediterraneo, dove sono stati pescati e apprezzati come alimento fin dall'antichità. In quest'area, sono presenti in abbondanza in molte zone costiere, soprattutto sul fondale sabbioso o fangoso, dove trovano rifugio tra le tane scavate nel terreno.
Oltre al Mediterranei, sono diffusi lungo le coste atlantiche dell'Europa settentrionale, compresi il Regno Unito, l'Irlanda, la Norvegia e la Svezia. In queste regioni, sono spesso oggetto di pesca commerciale e costituiscono un importante risorsa economica per le comunità locali.
Preferiscono acque poco profonde, solitamente fino a 200 metri di profondità, ma possono essere trovati anche a profondità maggiori. Abitano principalmente fondali sabbiosi o fangosi, dove possono scavare le loro tane per proteggersi e riprodursi. Le tane sono costituite da gallerie sotterranee con diverse entrate, e gli scampi passano gran parte del loro tempo all'interno di esse.
La pesca degli scampi è un'attività diffusa in molte zone costiere in cui sono presenti. Sono catturati principalmente con reti da posta o trappole, che vengono posizionate sul fondale per intrappolare gli scampi che si avvicinano. Questo tipo di pesca viene svolta sia da imbarcazioni commerciali che da pescatori artigianali.
Nonostante la loro diffusione e popolarità, gli scampi sono soggetti a una gestione sostenibile per preservare le loro popolazioni. Le misure di conservazione e i regolamenti di pesca sono stati introdotti in molte regioni per garantire che la pesca degli scampi sia gestita in modo responsabile e che le riserve siano mantenute a livelli sostenibili per il futuro.




2. Specie di Scampi

 

Possiamo individuare fondamentalmente due specie comuni di scampi, quali:


1) Nephrops norvegicus (Scampo europeo): raggiungono una lunghezza di circa 25 centimetri, ma in media sono solitamente più piccoli, attorno ai 15 centimetri. Presentano un corpo allungato, suddiviso in segmenti, con una testa prominente e un addome allungato. Hanno una colorazione grigio-azzurra con striature più scure lungo il corpo. Le loro antenne sono lunghe e sottili, mentre le pinze sono robuste, con una di esse più grande dell'altra.
Si trovano nel Mar Mediterraneo e nell'Oceano Atlantico settentrionale, lungo le coste dell'Europa occidentale. Abitano fondali sabbiosi o fangosi, dove scavano tane per ripararsi e riprodursi.       
Gli scampi europei sono creature notturne e trascorrono gran parte del loro tempo all'interno delle tane che scavano nel terreno. Si nutrono di piccoli organismi, come molluschi, vermi e detriti presenti sul fondo marino.

2) Nephropsis atlantica (Scampo americano): gli scampi americani sono generalmente più grandi dei loro cugini europei, con una lunghezza che può superare i 30 centimetri.
Hanno un aspetto simile a quello degli scampi europei, con un corpo segmentato e un addome allungato. La loro colorazione varia dal marrone al rosso scuro, spesso con striature più chiare sul carapace e sul corpo.
Si trovano lungo la costa orientale del Nord America, dal Canada alla Florida. Abitano fondali sabbiosi, fangosi o rocciosi, e possono essere trovati a profondità fino a 400 metri. Hanno abitudini simili a quelle degli scampi europei. Si rifugiano nelle tane durante il giorno e si avventurano alla ricerca di cibo durante la notte. Si nutrono principalmente di piccoli invertebrati marini.

Entrambe le specie di scampi sono apprezzate in cucina per la loro carne delicata e saporita.




3. Benefici e Controindicazioni degli Scampi



Gli scampi sono un alimento nutriente e contengono diversi composti chimici che contribuiscono al loro valore nutrizionale e al sapore caratteristico:

1) Proteine: gli scampi sono una fonte significativa di proteine di alta qualità. Le proteine costituiscono una parte essenziale della dieta umana e svolgono un ruolo cruciale nella crescita, nel ripristino e nel mantenimento dei tessuti del corpo. Le proteine negli scampi sono composte da amminoacidi essenziali e non essenziali.

2) Grassi: gli scampi contengono una modesta quantità di grassi. La maggior parte dei grassi negli scampi è costituita da acidi grassi polinsaturi, come l'acido eicosapentaenoico (EPA) e l'acido docosaesaenoico (DHA), che sono importanti per la salute del cuore e del cervello. La quantità di grassi può variare a seconda della specie e delle condizioni ambientali in cui sono cresciuti gli scampi.

3) Carboidrati: gli scampi contengono quantità molto basse di carboidrati. La maggior parte delle calorie fornite dagli scampi proviene dalle proteine e dai grassi, mentre i carboidrati costituiscono solo una piccola percentuale delle calorie totali.

4) Vitamine: gli scampi sono una buona fonte di diverse vitamine importanti per la salute. Contengono vitamine del gruppo B, tra cui vitamina B12, vitamina b3 (niacina), vitamina b6, che sono coinvolte nel metabolismo energetico e nella salute del sistema nervoso. Gli scampi sono anche una fonte di vitamina E, un antiossidante che aiuta a proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi.

5) Minerali: gli scampi sono ricchi di minerali essenziali come il selenio, il rame, lo zinco e il ferro. Il selenio è un potente antiossidante che svolge un ruolo chiave nella protezione delle cellule dai danni ossidativi. Il rame e lo zinco sono coinvolti in molte reazioni enzimatiche nel corpo, mentre il ferro è necessario per la produzione di emoglobina e il trasporto dell'ossigeno.

6) Acqua: gli scampi sono composti per la maggior parte da acqua, che costituisce una parte significativa del loro peso.



Quali sono i benefici degli scampi? 



Gli scampi offrono diversi benefici per la salute grazie alla loro composizione nutrizionale:

- Apporto proteico: gli scampi sono una fonte di proteine di alta qualità. Le proteine sono essenziali per la costruzione e il ripristino dei tessuti del corpo, inclusi i muscoli, la pelle e i capelli. Una dieta ricca di proteine può favorire la crescita e il mantenimento della massa muscolare, supportare il sistema immunitario e favorire la sensazione di sazietà.

- Grassi sani: sono contenuti acidi grassi omega-3, come l'acido eicosapentaenoico (EPA) e l'acido docosaesaenoico (DHA). questi acidi grassi sono associati a diversi benefici per la salute, tra cui la riduzione dell'infiammazione, la promozione della salute cardiovascolare e del cervello, e il supporto della funzione cognitiva.

- Minerali essenziali: sono presenti una buona fonte di minerali importanti come il selenio, il rame, lo zinco e il ferro. Il selenio è un potente antiossidante che protegge le cellule dai danni ossidativi e svolge un ruolo chiave nella salute del sistema immunitario. Il rame e lo zinco sono coinvolti in diverse reazioni enzimatiche nel corpo, mentre il ferro è essenziale per la produzione di emoglobina e il trasporto dell'ossigeno.

- Vitamine del gruppo B: Gli scampi contengono vitamine del gruppo B, tra cui vitamina B12, niacina, riboflavina e tiamina. Queste vitamine sono coinvolte in diverse funzioni metaboliche nel corpo e svolgono un ruolo chiave nella produzione di energia, nella salute del sistema nervoso e nella formazione dei globuli rossi.

- Salute cardiaca: grazie al contenuto di acidi grassi omega-3, gli scampi possono contribuire a migliorare la salute cardiovascolare. Gli acidi grassi omega-3 possono aiutare a ridurre i livelli di colesterolo LDL ("colesterolo cattivo") nel sangue, diminuire l'infiammazione e promuovere la salute delle arterie, riducendo così il rischio di malattie cardiache.

- Supporto del sistema immunitario: il contenuto di selenio negli scampi può sostenere la funzione del sistema immunitario, aiutando a proteggere le cellule dai danni ossidativi e favorendo una risposta immunitaria sana.

- Basso contenuto calorico: Gli scampi sono relativamente bassi in calorie, ma ricchi di nutrienti. Ciò significa che possono essere inclusi in una dieta bilanciata e aiutare a mantenere il peso corporeo.



Quali sonmo le controindicazioni degli scampi?



Gli scampi sono generalmente sicuri da consumare per la maggior parte delle persone, ma ci sono alcune controindicazioni e precauzioni da considerare:

- Allergia ai frutti di mare: gli scampi sono un tipo di frutti di mare e
possono causare reazioni allergiche nelle persone sensibili. L'allergia ai frutti di mare può manifestarsi con sintomi come eruzioni cutanee, prurito, gonfiore del viso, difficoltà respiratorie e reazioni anafilattiche gravi. Le persone con una nota allergia ai frutti di mare dovrebbero evitare gli scampi e altri frutti di mare.

- Ipersensibilità all'istamina: gli scampi possono contenere istamina, una sostanza che può causare reazioni negli individui sensibili. L'istamina è spesso associata alla cosiddetta "sindrome dell'istamina alimentare" e può provocare sintomi come mal di testa, eruzioni cutanee, prurito, congestione nasale e disturbi gastrointestinali. Le persone con ipersensibilità all'istamina dovrebbero prestare attenzione al consumo di scampi e monitorare la loro risposta individuale.

- Contenuto di colesterolo e acidi grassi saturi: gli scampi contengono colesterolo e acidi grassi saturi. Le persone con problemi di salute come l'ipercolesterolemia o le malattie cardiovascolari dovrebbero limitare l'assunzione di questi nutrienti. Tuttavia, è importante notare che gli scampi contengono anche acidi grassi omega-3 benefici per la salute, che possono bilanciare gli effetti negativi dei grassi saturi.



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4. Tabella dei Valori Nutrizionali degli Scampi


 

Nella tabella sottostante sono presenti la composizione chimica e il valore energetico per 100g di scampi.

 

Componenti

Quantità per 100g

Calorie

112 kcal

Proteine

16 g

Grassi totali

1 g

- Grassi saturi

0.1 g

- Grassi monoinsaturi

0.2 g

- Grassi polinsaturi

0.3 g

- Acidi grassi omega-3 (EPA+DHA)

0.3 g

Colesterolo

200 mg

Carboidrati

0 g

Fibre

0 g

Zuccheri

0 g

Sodio

100 mg

Potassio

320 mg

Calcio

60 mg

Ferro

1.2 mg

Selenio

39 mcg

Magnesio

30 mg

Zinco

1.5 mg

Vitamina E

1.5 mg

Vitamina B12

2.5 mcg

Vitamina B3 (niacina)

2.5 mcg

Vitamina B6

0.1 mcg




5. Ricetta con gli Scampi Raffinata e Gustosa



Risotto alla Crema di Scampi



Il risotto alla crema di scampi è un primo piatto cremoso e raffinato, perfetto per gli amanti del pesce. La delicatezza degli scampi e la cremosità della salsa lo rendono un piatto irresistibile per cene speciali o pranzi festivi.



foto della ricetta del Risotto con la crema di Scampi




Risotto alla Crema di Scampi: Ingredienti per 4 persone



- 320g di riso Carnaroli.

- 500g di scampi.
- 1 cipolla piccola.
- 200ml di panna da cucina.
- 1 bicchiere di vino bianco.
- 1 litro di brodo di pesce.
- 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva.
- 50g di burro.
- Sale e pepe q.b.
- Prezzemolo fresco tritato.




Risotto alla Crema di Scampi: Istruzioni



1. Pulizia degli scampi
: pulisci gli scampi, tenendo le teste e i gusci per preparare il brodo di pesce. Trita la polpa degli scampi e mettila da parte.

2. Preparazione della crema di scampi: in una padella, scalda l’olio e rosola la cipolla tritata. Aggiungi le teste degli scampi per insaporire, poi sfuma con il vino bianco. Rimuovi le teste e aggiungi la polpa degli scampi. Dopo un paio di minuti, aggiungi la panna e mescola fino a ottenere una crema.

3. Preparazione del risotto: in una pentola, tosta il riso con un po' di burro. Aggiungi gradualmente il brodo di pesce caldo e cuoci mescolando spesso. A metà cottura, incorpora la crema di scampi.

4. Mantecatura: a cottura ultimata, spegni il fuoco e manteca il risotto con il restante burro. Aggiusta di sale e pepe.

5. Servizio: servi il risotto caldo, guarnendo con prezzemolo fresco tritato e qualche scampo intero per decorare.


Il risotto alla crema di scampi è un piatto delicato e avvolgente, perfetto per chi cerca una ricetta elegante e saporita. L'equilibrio tra la dolcezza degli scampi e la cremosità del risotto lo rende un piatto indimenticabile.



Fonti dell'articolo:

Nutrition.gov - USDA

Washington State Department of Health - Health Benefits of Fish



Le informazioni presentate in questo documento sono fornite solo a scopo informativo e non intendono sostituire il consiglio di un medico o di altri professionisti sanitari. Non devono essere utilizzate per diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia. Le raccomandazioni alimentari e le dichiarazioni relative ai benefici per la salute degli alimenti possono variare a seconda delle condizioni di salute individuali. Prima di apportare qualsiasi cambiamento significativo alla dieta o se avete condizioni mediche specifiche, consultate sempre un professionista sanitario qualificato.



6. Domande Frequenti sugli Scapi (FAQ)

Le vostre domande più frequenti

Hai ancora dei dubbi? Vediamo insieme le risposte alle domande più frequenti.

Gli scampi offrono diversi benefici per la salute grazie al loro profilo nutrizionale ricco e bilanciato. Sono un’ottima fonte di proteine magre, ideali per la costruzione e il mantenimento dei muscoli. Gli scampi contengono acidi grassi omega-3, che aiutano a proteggere il cuore riducendo i livelli di trigliceridi e l’infiammazione. Inoltre, sono ricchi di vitamina B12, essenziale per la salute del sistema nervoso e la produzione di globuli rossi. Essendo poveri di grassi saturi, supportano il benessere cardiovascolare, rendendoli un’opzione salutare per una dieta equilibrata.
Gli scampi sono un alimento nutriente e a basso contenuto calorico. Per 100 grammi di scampi si trovano circa 112 kcal, con un apporto proteico di 16 grammi, che li rende un’ottima scelta per incrementare l’assunzione di proteine. Contengono solo 1 grammo di grassi, nessun carboidrato e circa 200 mg di colesterolo. Il contenuto di sodio è relativamente basso, intorno ai 100 mg, rendendoli adatti anche a diete iposodiche se consumati senza aggiunta di sale.
Sì, gli scampi sono particolarmente indicati per una dieta ipocalorica grazie al loro basso contenuto calorico e alla ricchezza di proteine che favoriscono il senso di sazietà. Possono essere preparati in modo semplice, come alla griglia o al vapore, senza l’aggiunta di grassi, mantenendo il piatto leggero e nutriente.
Gli scampi, pur essendo un alimento sano, contengono colesterolo in quantità significativa, circa 200 mg per 100 grammi. Per questo motivo, chi soffre di ipercolesterolemia dovrebbe limitarne il consumo. Inoltre, le persone allergiche ai crostacei devono evitarli completamente, poiché possono causare reazioni allergiche anche gravi. È sempre importante accertarsi della loro freschezza per ridurre il rischio di contaminazioni alimentari.
Gli scampi possono essere consumati crudi, ma solo se freschissimi e provenienti da fonti sicure. È fondamentale che siano stati conservati e trattati correttamente per evitare il rischio di infezioni batteriche o parassitarie, come la listeriosi o l’anisakis. La cottura rimane il metodo più sicuro per consumarli, eliminando eventuali microrganismi pericolosi.
Sì, gli scampi contengono circa 200 mg di colesterolo per 100 grammi, un valore relativamente alto rispetto ad altri alimenti. Tuttavia, grazie al loro basso contenuto di grassi saturi, il loro consumo moderato è generalmente considerato sicuro e benefico all’interno di una dieta equilibrata per la maggior parte delle persone.
Sì, gli scampi sono una buona fonte di acidi grassi omega-3, nutrienti essenziali che promuovono la salute cardiovascolare e supportano la funzione cerebrale. Il consumo regolare di alimenti ricchi di omega-3, come gli scampi, può aiutare a ridurre i livelli di infiammazione e migliorare il profilo lipidico.
Sì, gli scampi possono essere consumati durante la gravidanza, purché siano ben cotti per eliminare eventuali batteri o parassiti. È importante evitare scampi crudi o poco cotti per ridurre il rischio di infezioni alimentari, come la toxoplasmosi o la listeriosi. Gli scampi cotti sono una buona fonte di proteine e nutrienti come la vitamina B12, importanti durante la gravidanza.
Assolutamente sì, gli scampi sono perfetti per una dieta chetogenica. Sono ricchi di proteine e poveri di carboidrati, con un contenuto di grassi molto basso. Possono essere abbinati a grassi sani, come olio d’oliva o avocado, per rispettare i principi di una dieta chetogenica bilanciata.
Gli scampi possono essere consumati regolarmente come parte di una dieta equilibrata, fino a 2-3 volte a settimana. Tuttavia, chi deve limitare l’assunzione di colesterolo dovrebbe moderarne il consumo. È consigliabile alternarli con altre fonti di proteine magre per mantenere una dieta varia e sana.
Sì, gli scampi sono naturalmente privi di glutine. Tuttavia, è importante prestare attenzione alla preparazione, poiché condimenti, salse o pastelle utilizzate potrebbero contenere glutine. Per una sicurezza totale, è meglio preparare gli scampi in modo semplice o verificare gli ingredienti dei piatti preparati.