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Tonno - Alimenti

Tonno - Alimenti

Scopri la storia del tonno, le varietà più pregiate, i suoi benefici per la salute e una deliziosa ricetta rustica con pomodorini secchi e basilico.

In questo articolo sul Tonno troverai:


1.
Descrizione e origini del Tonno
2. Varietà di Tonno
3. Benefici e controindicazioni del Tonno
4. Tabella dei Valori Nutrizionali del Tonno
5. Ricetta Rustica con il Tonno: "Torta Rustica al Tonno con Pomodorini Secchi e Basilico"
6. Domande frequenti sul Tonno (FAQ)

 

 

1. Descrizione e origini del Tonno

 

Che cos'è il Tonno?


Il tonno o tonno rosso (ThunnusThynnus), chiamato anche pinna blu, è un pesce di mare presente nel Mediterraneo e nell’Oceano Atlantico, dalle coste della Norvegia a quelle del Marocco.
Si presenta con un corpo massiccio e dalla forma di un siluro, con dorso di colore che tende al blu acciaio molto scuro, che diventa bluastro sui fianchi ed argenteo sul ventre. Le sue carni molto pregiate e gustose, sono di colore rosso scuro.
Questo pesce può superare i tre metri di lunghezza e anche il suo peso può essere notevole.
In definitiva rappresenta uno dei pesci più grandi che possiamo trovare nelle acque del Mar Mediterraneo.
Il consumo eccessivo di tonno rosso lo ha portato ad essere una specie a rischio estinzione e si stanno cercando soluzioni per l’allevamento in cattività, al quale purtroppo il tonno mal si adatta.
Il tonno rosso è un pesce pelagico, ossia è uno di quei pesci che passa la sua vita nuotando. Il suo colore gli permette di mimetizzarsi nelle acque nelle quali nuota e la sua conformazione lo rende particolarmente idrodinamico.
Il tonno viene venduto fresco, essiccato (i filetti essiccati si chiamano mosciame), affumicato, sott’olio o in salamoia; fresco, è venduto tutto l’anno, ma la stagione migliore è l’estate.



Quali sono le origini del Tonno?



Il tonno ha origini antichissime, infatti la sua pesca veniva praticata già nella preistoria, come dimostrano i graffiti presenti nella grotta del Genovese a Levanzo, una delle isole Egadi e fu descritta per la prima volta da Aristofane, da Oppiano e dal siracusano Teocrito. Aristofane (V secolo a.C.), racconta che una vedetta si appostava sul rilievo costiero più alto per segnalare l’arrivo dei tonni, i quali venivano spinti dalle correnti marine all’interno di un intrigo di reti.
Gli antichi Fenici erano già abili pescatori di questi pesci: stabilirono le loro rotte marine proprio seguendo quelle dei tonni, e pare si spingessero addirittura oltre lo stretto di Gibilterra per dare loro la caccia.
Si pensa che il suo nome venne coniato dai Fenici e deriva dalla parola “than”, che significa "animale di grande mole".
Il tonno in seguito costituì una fonte di ricchezza anche per altri popoli, in particolare per Greci e Cartaginesi, ma sono stati gli Arabi, intorno all'anno 1000, a renderne la pesca una pratica diffusa in tutto il Mediterraneo e in Europa.
In Italia l’epicentro dell’economia del tonno è stato il Mezzogiorno, e quando l’impero romano declinò, le dominazioni successive proseguirono, e perfezionarono, la filiera del tonno: dalla pesca alla sua lavorazione, conservazione e commercializzazione.
All’inizio dell’Ottocento, ci fu un’importante svolta nel campo della conservazione, si passò dal conservare il tonno naturalmente, con sale, olio di oliva in orci di terracotta, o affumicato, alla conservazione in scatola.
Oggi le varie parti del tonno (ventresca, filetti, bottarga, mosciame, lattume, cuore, buzzonaglia) vengono utilizzate per la preparazione di piatti che ne prevedono l'uso crudo, come nel sushi, o cotto.

 



2. Varietà di Tonno



Quali sono le principali varietà di Tonno?


Esistono diverse varietà di tonno, alcune più pregiate di altre, ma tutte ugualmente richiestissime e sono:


1) Alalunga, o tonno bianco (Thunnus alalunga):varietà di tonno comune nel Pacifico, ma presente anche nel mar Mediterraneo. È considerato molto pregiato e deve il suo nome alle lunghe pinne pettorali a forma di sciabola. Viene chiamato anche tonno bianco per il colore della sua carne bianca con sfumature rosa.
Rispetto al tonno rosso, è molto più piccolo può arrivare a un metro di lunghezza e e pesare all’incirca 40 chili. Inoltre, il tonno bianco ha una carne meno grassa. E dell’alalunga sono molto apprezzate anche le sue uova.


2) Tonno a pinne gialle (Thunnus Albacore o Yellowfintuna):
deve il suo nome alla caratteristica colorazione gialla sulla punta delle pinne, è presente da qualche anno anche nel mar Mediterraneo.
Il suo peso medio si aggira attorno ai 40 kg e la lunghezza media supera di poco il metro.
Questa varietà non è però pregiata quanto quella alalunga, nonostante spesso molti cerchino di spacciarlo come tale, La sua carne è chiara (come quella dell’alalunga), ma la sua valorizzazione nei listini del mercato internazionale del pesce è nettamente inferiore, infatti questa è la tipologia di tonno che tutti noi conosciamo meglio perché è quella utilizzata dall’industria per l’inscatolamento.


3) Tonnetto striato (Euthynnuspelamis):
varietà di tonno estremamente diffusa nel Mediterraneo, è la più utilizzata per il consumo in scatola, poiché il più economico essendo un tonno meno pregiato rispetto a quelli precedenti.
Il tonnetto è un piccolo tonno che nel Mediterraneo raggiunge i 3-5 kg, ha una carne dal colore rosato scuro e una consistenza relativamente tenera e un sapore leggermente amarognolo.

 


3. Benefici e controindicazioni del Tonno



Quali sono i benefici del tonno? A cosa fa bene il tonno? Quante volte a settimana si può mangiare il tonno in scatola?


Il tonno è una fonte di nutrienti preziosa e offre diversi benefici per la salute quando consumato in modo equilibrato:


1. Proteine di alta qualità: il tonno è una ricca fonte di proteine ​​di alta qualità. Le proteine sono fondamentali per la crescita, la riparazione dei tessuti e la formazione dei muscoli.


2. Omega-3:
il tonno è ricco di acidi grassi omega-3, come l'acido eicosapentaenoico (EPA) e l'acido docosaesaenoico (DHA). Questi acidi grassi sono noti per i loro benefici per la salute del cuore e del cervello. Possono contribuire a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, migliorare la funzione cerebrale e ridurre l'infiammazione nel corpo.



3. Vitamine e minerali:
il tonno è una buona fonte di vitamine come la vitamina D, la vitamina B12, il selenio e il niacinamide. Questi nutrienti sono importanti per la salute ossea, il sistema nervoso e il metabolismo.



4. Basso contenuto di grassi saturi:
il tonno è relativamente magro e ha un basso contenuto di grassi saturi, il che lo rende un'opzione salutare per coloro che cercano di mantenere un peso corporeo sano e ridurre il rischio di malattie cardiache.



5. Antiossidanti
: il tonno contiene antiossidanti come la vitamina C e il selenio, che possono aiutare a combattere i radicali liberi nel corpo e contribuire a ridurre il rischio di danni cellulari e invecchiamento precoce.



6. Salute della pelle:
gli acidi grassi omega-3 presenti nel tonno possono
contribuire a mantenere una pelle sana e luminosa, riducendo l'infiammazione e mantenendo l'elasticità della pelle.

Per quanto riguarda il tonno in scatola non è sicuramente un alimento da consumare tutti i giorni, ma può essere consumato, come fonte proteica, anche un paio di volte a settimana.



Quando non mangiare il Tonno? Quali sono le controindicazioni del Tonno?




Nonostante i numerosi benefici per la salute, il consumo eccessivo o incontrollato di tonno può portare a alcune controindicazioni e problemi di salute:


Contenuto di mercurio: uno dei principali problemi associati al tonno è il suo contenuto di mercurio, un metallo pesante che può essere dannoso per la salute umana. Il mercurio è naturalmente presente negli oceani ed è assorbito dai pesci, inclusi i tonni. I grandi tonni predatori, come il tonno rosso, tendono ad accumulare maggiori quantità di mercurio. L'eccessiva esposizione al mercurio può danneggiare il sistema nervoso, causare disturbi neurologici, danneggiare il sistema renale e colpire lo sviluppo cerebrale nei bambini non ancora nati.


Allergie:
alcune persone possono essere allergiche al tonno, sebbene le allergie al pesce non siano comuni. Le reazioni allergiche possono variare da lievi a gravi e includere sintomi come eruzioni cutanee, prurito, gonfiore, difficoltà respiratorie e shock anafilattico in casi estremi.



Contaminazione batterica:
come altri prodotti ittici, il tonno può essere contaminato da batteri come il listeria o il salmonella. La contaminazione batterica può portare a malattie alimentari se il tonno non viene conservato o cucinato correttamente.



Contenuto calorico:
sebbene il tonno sia relativamente magro, quello in scatola può contenere quantità significative di olio o altri ingredienti aggiunti per il sapore, che possono aumentare il contenuto calorico complessivo del prodotto. Chi è a dieta o ha bisogno di controllare l'apporto calorico dovrebbe leggere attentamente le etichette dei prodotti.

Per evitare le controindicazioni associate al consumo di tonno, è importante consumarlo con moderazione e fare scelte informate riguardo alla sua origine e alla sua preparazione.


Si consiglia di limitare il consumo di tonno, soprattutto per le categorie di persone a rischio, come le donne in gravidanza e i bambini, e di optare per varietà di tonno a basso contenuto di mercurio. È sempre una buona pratica seguire le linee guida di sicurezza alimentare e cucinare il tonno in modo appropriato per prevenire la contaminazione batterica.




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4. Tabella dei Valori Nutrizionali del Tonno

 


Quante calorie ha il tonno fresco? Quante calorie ha il tonno sott'olio? Quante calorie ha il tonno in scatola al naturale? Quante proteine ha il tonno? Quanti grassi ha il tonno fresco? Quanti grassi ha il tonno sott'olio? Quanti grassi ha il tonno in scatola al naturale?


Nelle tabelle sottostanti sono presenti la composizione chimica e il valore energetico per 100g di tonno fresco, tonno in scatola al naturale e tonno in scatola sott'olio.

Nutriente

Tonno Fresco (100g)

Calorie

109 kcal

Proteine

23,6 g

Grassi totali

0,8 g

- Grassi saturi

0,2 g

- Grassi monoinsaturi

0,1 g

- Grassi polinsaturi

0,2 g

Carboidrati

0 g

Fibre

0 g

Zuccheri

0 g

Colesterolo

27 mg

Sodio

44 mg

Potassio

336 mg

Vitamina D

10 µg (400 IU)

Vitamina B12

10,9 µg

Niacina (Vitamina B3)

13,4 mg

Selenio

45,5 µg

Omega-3 (EPA e DHA)

Circa 800 mg

 

 

Nutriente

Tonno in Scatola (al naturale)

Tonno in Scatola (nell'olio)

Calorie

128 kcal

198 kcal

Proteine

25,5 g

29,13 g

Grassi totali

1,5 g

9,38 g

- Grassi saturi

0,3 g

1,47 g

- Grassi monoinsaturi

0,3 g

4,63 g

- Grassi polinsaturi

0,5 g

2,04 g

Carboidrati

0 g

0 g

Fibre

0 g

0 g

Zuccheri

0 g

0 g

Colesterolo

37 mg

32 mg

Sodio

330 mg

527 mg

Potassio

201 mg

300 mg

Vitamina D

5 µg (200 IU)

5 µg (200 IU)

Vitamina B12

3,9 µg

2,43 µg

Niacina (Vitamina B3)

6,1 mg

4,6 mg

Selenio

48,7 µg

39,9 µg

Omega-3 (EPA e DHA)

Circa 300 mg

Circa 500 mg




5. Ricetta Rustica con il Tonno



Torta Rustica al Tonno con Pomodorini Secchi e Basilico



La nostra torta rustica al tonno è un'esperienza culinaria mediterranea che ti conquisterà con ogni morso. La crosta dorata e friabile avvolge un ripieno succulento composto da tonno in scatola, pomodorini secchi dal sapore intenso e basilico fresco aromatico. Questa torta salata è un'armonia di sapori e profumi che cattura l'essenza della cucina rustica italiana.
Che tu la gusti appena sfornata per apprezzarne la croccantezza o a temperatura ambiente per esaltarne i sapori, questa torta sarà sempre un trionfo di gusto e semplicità


Foto della Ricetta pronta della Torta Rustica al Tonno con Pomodorini Secchi e Basilico

 

Torta Rustica al Tonno con Pomodorini Secchi e Basilico: Ingredienti per la preparazione della pasta

 

- 250 g di farina;
- 120 ml di olio d'oliva extra vergine;
- 1 uovo;
- 1 pizzico di sale;
- Acqua fredda (se necessario).




Torta Rustica al Tonno con Pomodorini Secchi e Basilico: Ingredienti per la preparazione del ripieno



- 400 g di tonno in scatola sgocciolato;

- 200 g di pomodorini secchi, ammollati e tritati;
- 50 g di foglie di basilico fresco, tritate finemente;
- 50 g di formaggio grattugiato (come Parmigiano Reggiano);
- 120 ml di latte;
- Sale e pepe nero macinato, a piacere.




Torta Rustica al Tonno con Pomodorini Secchi e Basilico: Istruzioni per la preparazione della Ricetta



1. Prepara la pasta mescolando 250 g di farina, 120 ml di olio d'oliva, 1 uovo e un pizzico di sale in una ciotola. Lavora gli ingredienti finché otterrai un impasto omogeneo, aggiungendo acqua fredda se necessario.
2. Forma una palla con l'impasto, avvolgila nella pellicola trasparente e mettila in frigorifero per almeno 30 minuti.
3. Per il ripieno, mescola 400 g di tonno sgocciolato, 200 g di pomodorini secchi tritati, 50 g di basilico tritato, 2 spicchi d'aglio tritati, 50 g di formaggio grattugiato, 3 uova, 120 ml di latte, sale e pepe a piacere.
4. Prendi la pasta dal frigorifero, dividila in due panetti uguali e successivamente stendili singoralmente su una superficie infarinata per creare un disco.
5. Rivesti la teglia con uno dei dischi di pasta e versa il ripieno preparato al tonno, pomodorini secchi e basilico all'interno ed infine copri il ripieno con l'altro disco di pasta sigillando bene i bordi.
6. Cuoci in forno preriscaldato a 180°C per circa 35-40 minuti o finché la torta è dorata e il ripieno è completamente cotto.
7. Lascia raffreddare leggermente prima di servire. Questa torta rustica al tonno con pomodorini secchi e basilico può essere gustata sia calda che a temperatura ambiente.


Questa ricetta offre una torta salata ricca di sapori mediterranei con il tonno, i pomodorini secchi e il basilico, perfetta per un pasto informale o come antipasto. Buon appetito!


Fonti dell'articolo:

Organic Facts.

Health.com

LifeHack.

 

Le informazioni presentate in questo documento sono fornite solo a scopo informativo e non intendono sostituire il consiglio di un medico o di altri professionisti sanitari. Non devono essere utilizzate per diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia. Le raccomandazioni alimentari e le dichiarazioni relative ai benefici per la salute degli alimenti possono variare a seconda delle condizioni di salute individuali. Prima di apportare qualsiasi cambiamento significativo alla dieta o se avete condizioni mediche specifiche, consultate sempre un professionista sanitario qualificato.



6. Domande frequenti sul Tonno (FAQ)

 

Le vostre domande più frequenti

Hai ancora dei dubbi? Vediamo insieme le risposte alle domande più frequenti.

Il tonno è un pesce ricco di nutrienti essenziali. È una fonte eccellente di proteine ad alto valore biologico, il che significa che contiene tutti gli aminoacidi essenziali necessari per la costruzione e la riparazione dei tessuti. Inoltre, il tonno è ricco di acidi grassi Omega-3, che sono noti per i loro benefici sulla salute del cuore e sulla riduzione dell'infiammazione. Mangiare tonno regolarmente può aiutare a migliorare la salute cardiovascolare e supportare le funzioni cerebrali.
Le calorie nel tonno variano a seconda del tipo e della preparazione. Ad esempio, il tonno fresco contiene circa 109 kcal per 100 grammi, mentre il tonno in scatola al naturale ha circa 128 kcal per 100 grammi. Se invece si opta per il tonno in scatola sott'olio, le calorie salgono a circa 198 kcal per 100 grammi. È importante considerare questo aspetto se si sta seguendo una dieta a controllo calorico.
Il tonno in scatola è una scelta conveniente e nutriente per chi vuole consumare pesce senza doverlo cucinare. Tuttavia, è importante leggere le etichette: il tonno in scatola al naturale è generalmente più leggero e meno calorico rispetto a quello sott'olio. Inoltre, è bene scegliere tonno in scatola con basso contenuto di sodio, per mantenere il sale sotto controllo nella dieta.
Il tonno è un pesce altamente nutritivo, ma a causa del possibile accumulo di mercurio nei pesci più grandi, come il tonno rosso, si consiglia di limitare il consumo a due porzioni a settimana. Questo è particolarmente importante per le donne in gravidanza, i bambini e le persone con problemi di salute.
Esistono diverse varietà di tonno, ognuna con le sue caratteristiche. Tra le più pregiate troviamo l'alalunga, noto anche come tonno bianco, che ha una carne delicata e saporita. Il tonno a pinne gialle, invece, è molto utilizzato per l'inscatolamento, ma è meno pregiato rispetto all'alalunga. Infine, il tonnetto striato è una varietà comune nel Mediterraneo, utilizzata principalmente per il consumo in scatola.
Il tonno, soprattutto quello fresco o al naturale, è un alimento magro e ricco di proteine che può essere incluso in una dieta sana senza preoccupazioni. Tuttavia, è bene fare attenzione al tonno in scatola sott'olio, che ha un contenuto calorico e di grassi più elevato. Se si sta seguendo una dieta per perdere peso, è preferibile optare per il tonno al naturale.
Le polpette di tonno sono una deliziosa alternativa alle tradizionali polpette di carne. Sono facili da preparare e possono essere cucinate al forno o fritte, rendendole una scelta versatile per un pasto nutriente. Per prepararle, basta mescolare tonno sgocciolato con pane grattugiato, uova e condimenti a piacere, formando delle piccole sfere che poi vanno cotte.
Il polpettone di tonno è un piatto gustoso e semplice da realizzare. Può essere servito caldo o freddo, il che lo rende ideale anche per pranzi fuori casa. La ricetta base prevede l'uso di tonno in scatola, uova, patate e spezie, il tutto amalgamato e cotto in forno. Puoi arricchire il polpettone con verdure o formaggi per un tocco extra di sapore.
La tartare di tonno è un piatto raffinato e fresco, perfetto per chi ama il pesce crudo. Per prepararla, è importante scegliere tonno freschissimo, da tagliare a cubetti e condire con ingredienti come olio d'oliva, limone, salsa di soia e spezie. È un antipasto leggero e ricco di sapore, spesso accompagnato da avocado o crostini.
La ventresca di tonno è una delle parti più pregiate del pesce, apprezzata per la sua morbidezza e il sapore ricco. Essendo una parte particolarmente grassa del tonno, è ricca di Omega-3, che apportano numerosi benefici alla salute cardiovascolare. La ventresca è perfetta per essere consumata cruda in sushi o carpacci, oppure leggermente scottata per esaltarne il sapore.
I tranci di tonno al forno sono una scelta salutare e gustosa per un pasto leggero. Per prepararli, basta condire i tranci con olio d'oliva, sale, pepe e le tue erbe aromatiche preferite. Cuoci in forno preriscaldato a 180°C per circa 15-20 minuti, fino a quando il tonno è cotto ma ancora tenero all'interno.
Il tonno alla griglia è una delle preparazioni più amate per questo pesce. Il trucco per ottenere un ottimo tonno alla griglia è cuocerlo rapidamente a fuoco alto, in modo da sigillare i succhi all'interno. Puoi condire il tonno semplicemente con olio, sale e pepe, oppure marinarlo con agrumi e spezie per un sapore più intenso.