Le vostre domande più frequenti
Hai ancora dei dubbi? Vediamo insieme le risposte alle domande più frequenti.
Scopri tutto quello che c'è da sapere sulle uova: dalla composizione nutrizionale ai benefici per la salute, fino alle possibili controindicazioni.
In questo articolo sulle Uova troverai:
1. Descrizione e origini delle Uova
2. Categorie e classificazione delle Uova
3. Come leggere il codice sulle Uova
4. Benefici e controindicazioni delle Uova
5. Tabella dei Valori Nutrizionali delle Uova
6. Ricetta leggera con le Uova: Frittata al forno Arcobaleno - Un trionfo di colori e sapori
7. Domande frequenti sulle Uova (FAQ)
Le uova, sono il prodotto di deposizione di alcune specie di volatili, che, se non seguita da nessun’altra specificazione, indica sempre quelle di gallina (altrimenti deve essere specificato il nome del volatile da cui provengono).
Le uova hanno forma ovale e sono costituite da:
1) guscio (10%): è la parte esterna dura e fragile, poroso e di colore che va dal bianco al bruno in dipendenza dei pigmenti di origine ematica, propri di alcune razze di galline;
2) albume (60%): o bianco d’uovo, è lo strato intermedio di colore giallo chiaro, un liquido di natura essenzialmente proteica che sospende nel suo interno il tuorlo;
3) tuorlo (30%): o rosso d’uovo, è la parte centrale più densa il cui colore più o meno giallo dipende essenzialmente dall’alimentazione e dalla vita all’aria aperta delle galline ovaiole (sono soprattutto i carotenoidi a conferire un colore più scuro) ma anche dalla razza, poiché alcune galline non sono in grado di assorbire i carotenoidi presenti nell’alimentazione e quindi depongono uova pallide.
In merito alle origini dell’uovo, i fossili più antichi ritrovati risalgono a 200 milioni di anni fa. Possiamo dire che l’uovo è sempre stato l’emblema di vita nuova, la metafora della rinascita dei corpi e della natura.
Già gli Egiziani allevavano i polli e avevano inventato un sistema di incubazione artificiale delle uova, come testimonia lo storico greco Diodoro Siculo nella narrazione di un suo viaggio in Egitto e Varrone, nella sua opera “Rerum rusticarum libri”.
I Cartaginesi mangiavano uova di struzzo, i Greci uova di gallina, tant’è che il medico greco Galeno affermava che nella dieta di una persona anziana non dovevano mai mancare le uova.
I Romani le usavano per i dolci, per i contorni di salse e come eccellente alimento per la colazione.
Probabilmente anche gli Etruschi avevano queste abitudini, dato che nelle scene tombali di banchetto si vedono i commensali che tengono in mano un uovo, metafora sia alimentare che dell’inizio di un percorso del defunto nell’Oltretomba.
Un'informazione interessante e utile che troviamo sulla confezione delle uova è rappresentato dalla categoria.
Nello specifico le uova si suddividono in tre categorie:
1) Cat. A: indica le uova fresche che non devono aver subito alcun trattamento di conservazione né essere state refrigerate a temperature inferiori a 8°C, devono essere pulite, intatte ed esenti da aromi estranei. La conservazione deve essere inferiore ai 15 giorni d'estate e a un mese d'inverno, ma siccome la qualità sia chimica che gastronomica delle uova tende a scadere durante la conservazione, è bene consumarle il più presto possibile.
2) Cat. B: indica le uova di seconda qualità e conservate, seconda scelta. Sono uova refrigerate a temperature inferiori agli 8°C, conservate in una miscela gassosa a composizione diversa da quella atmosferica o conservate con altro trattamento.
3) Cat. C: indica le uova declassate destinate all'industria alimentare. Sono uova incrinate, rotte, già in parte covate. Possono essere cedute solamente alle imprese di sgusciatura o all'industria alimentare.
Sulla base del peso, le uova sono classificate in:
A partire dal 2004, è diventato obbligatorio riportare su tutte le uova un codice che alterna numeri e lettere, che ci indica informazioni dettagliate delle stesse e sono:
1) La prima cifra che troviamo rappresenta il tipo di allevamento in cui si trovano le galline:
- “0” indica che l’allevamento è biologico, con spazio all’aperto e massimo 6 galline per mq quando sono al coperto e si nutrono di foraggi e mangimi unicamente di agricoltura biologica;
- “1” indica un allevamento con spazio all’aperto, ma dove la superficie a disposizione di ogni gallina è circa la metà di quello biologico;
- “2” si tratta di un allevamento a terra, dove le galline sono più o meno libere di muoversi, ma non sono all’aperto;
- “3” indica allevamenti decisamente intensivi dove le galline non hanno alcun tipo li libertà, poiché vivono in gabbie impilate l’una sull’altra. Solitamente per ogni metro quadro di gabbia si trovano infatti circa 25 galline, costrette a vivere l’intera vita all’interno delle stesse e depositando sempre lì le loro uova.
Ognuna di queste condizioni di allevamento influisce sulla qualità dell’uovo deposto.
2) Subito dopo il numero di allevamento segue una sigla che indica la nazione di produzione, ed è per questo che su quelle che portiamo a casa troviamo scritto “IT” (Italia).
3) Nel mezzo, ci sono invece dei numeri che corrispondono al codice Istat del comune in cui sono allevate le galline e prodotte quindi le uova.
4) Le successive lettere sono la sigla della provincia in cui si trova l’allevamento.
5) L’ultimo numero dà invece il codice preciso dell’allevamento, non si tratta di un’indicazione particolarmente utile, ma è importante in caso di problemi molto specifici.
Le uova sono un alimento ricco di nutrienti e offrono numerosi benefici per la salute, quali:
1) Proteine di alta qualità: le uova sono una delle fonti di proteine più complete e di alta qualità disponibili in natura. Contengono tutti gli amminoacidi essenziali di cui il corpo ha bisogno per costruire e riparare i tessuti.
2) Nutrienti essenziali: le uova sono ricche di importanti nutrienti, tra cui vitamine come la vitamina A, la vitamina D, la vitamina B12, la vitamina B6 e l'acido folico. Contengono anche minerali come il ferro, lo zinco e il selenio.
3) Grassi salutari: le uova contengono grassi monoinsaturi e polinsaturi, tra cui l'acido linoleico e l'acido oleico, che sono considerati grassi salutari per il cuore.
4) Antiossidanti: le uova contengono antiossidanti come la luteina e la zeaxantina, che possono aiutare a proteggere gli occhi dalla degenerazione maculare e da altre malattie oculari legate all'età.
5) Buone per la salute del cervello: le uova sono una fonte di colina, un nutriente che è importante per la salute del cervello. La colina è coinvolta nella produzione di neurotrasmettitori e nella struttura delle membrane cellulari.
6) Saziante: le uova sono ricche di proteine e grassi, il che le rende un alimento saziante. Mangiare uova può contribuire a ridurre la fame e aiutare a controllare il peso.
7) Supporto per la crescita e lo sviluppo: le uova sono particolarmente importanti durante la gravidanza e l'allattamento, poiché forniscono una fonte concentrata di nutrienti essenziali per il feto in crescita.
Le uova sono un alimento sano e nutriente per la maggior parte delle persone, ma ci sono alcune controindicazioni e considerazioni importanti da tenere in considerazione:
Allergia alle uova: l'allergia alle uova è una reazione immunitaria avversa alle proteine delle uova. Questa condizione può causare sintomi come orticaria, prurito, gonfiore, difficoltà respiratorie e, in casi gravi, shock anafilattico. Le persone con allergia alle uova dovrebbero evitarle completamente e leggere attentamente le etichette degli alimenti per cercare tracce di uova.
Colesterolo: le uova sono ricche di colesterolo, con il tuorlo che ne contiene la maggior parte. Per molti anni, si è creduto che il consumo eccessivo di colesterolo alimentare potesse aumentare il rischio di malattie cardiovascolari. Tuttavia, la ricerca più recente ha suggerito che il colesterolo alimentare ha un impatto minore sul colesterolo nel sangue rispetto al grasso saturo e alle trans-grassi. Le persone con problemi di colesterolo dovrebbero comunque moderare il consumo di uova e consultare un medico o un dietista.
Contaminazione batterica: le uova crude o insufficientemente cotte possono contenere batteri patogeni come Salmonella. Per prevenire l'infezione alimentare, è importante cucinare le uova completamente fino a quando il tuorlo e il bianco sono solidi. Le persone con sistema immunitario compromesso, come anziani, bambini piccoli o donne in gravidanza, dovrebbero essere particolarmente attente.
In generale, per la maggior parte delle persone, le uova sono un alimento nutriente e sicuro da includere nella dieta.
Tuttavia, è importante considerare le proprie esigenze dietetiche, le allergie alimentari e le condizioni di salute individuali e consultare un professionista medico o un dietista se si hanno dubbi o preoccupazioni specifiche riguardo al consumo di uova.
Nutriente
|
Quantità per 100g
|
Calorie |
143 kcal |
Acqua |
74-77 g |
Proteine |
12.6 g |
Grassi totali |
9.5 g |
Grassi saturi |
2.7 g |
Grassi monoinsaturi |
3,7 g |
Grassi polinsaturi |
1,4 g |
Colesterolo |
373 mg |
Carboidrati totali |
0.6 g |
Fibra alimentare |
0 g |
Zuccheri |
0.6 g |
Vitamina A |
487 IU |
Vitamina D |
82 IU |
Vitamina B12 |
0.89 µg |
Vitamina B6 |
0.143 mg |
Acido folico (vitamina B9) |
47 µg |
50 mg |
|
1.28 mg |
|
198 mg |
|
138 mg |
|
1.07 mg |
|
31.6 µg |
|
Luteina e zeaxantina |
220 µg |
1. Preparazione degli ingredienti: preriscalda il forno a 180°C. Trita finemente la cipolla rossa, affetta i funghi, taglia le zucchine, i peperoni e le patate a dadini. In una ciotola, sbatti le uova con il latte scremato. Aggiungi una generosa spolverata di pepe nero e una piccola quantità di sale (puoi saltare il sale se preferisci ridurre l'apporto di sodio).
2. Preparazione del condimento: in una padella antiaderente leggermente unta con olio d'oliva, soffriggi la cipolla tritata fino a renderla traslucida. Aggiungi le fette di patate e cuoci fino a quando saranno leggermente dorati. Aggiungi i funghi affettati e cuoci fino a quando saranno dorati. Aggiungi le zucchine, i peperoni verdi, gialli e rossi e cuoci fino a quando saranno teneri.
3. Composizione della frittata: versa il composto di uova sbattute nella padella con le verdure preparate e mescola bene. Aggiungi il formaggio magro grattugiato sulla superficie.
4. Cottura: trasferisci il composto in una teglia nel forno preriscaldato e cuoci per circa 15-20 minuti o fino a quando la frittata sarà gonfia e dorata.
5. Servizio: sforna la frittata e lasciala raffreddare leggermente. Taglia la frittata in spicchi e servila calda.
Questa frittata al forno è un piatto sano e gustoso che soddisferà il tuo appetito. Le diverse verdure aggiungono colore, sapore e consistenza, rendendo questa frittata ideale per una colazione o un pranzo equilibrato. Provala oggi e goditi una prelibatezza leggera come una nuvola!
Fonti dell'articolo:
Centers for Disease Control and Prevention (CDC).
BBC.
Le informazioni presentate in questo documento sono fornite solo a scopo informativo e non intendono sostituire il consiglio di un medico o di altri professionisti sanitari. Non devono essere utilizzate per diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia. Le raccomandazioni alimentari e le dichiarazioni relative ai benefici per la salute degli alimenti possono variare a seconda delle condizioni di salute individuali. Prima di apportare qualsiasi cambiamento significativo alla dieta o se avete condizioni mediche specifiche, consultate sempre un professionista sanitario qualificato.
Hai ancora dei dubbi? Vediamo insieme le risposte alle domande più frequenti.