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Keppra - Foglietti Illustrativi

Scopri tutto sul farmaco Keppra: come funziona, dosaggi, effetti collaterali e precauzioni d'uso.

Foto del farmaco Keppra 500 mg compresse rivestite con film



In questo articolo sul farmaco Keppra troverai:


1. Introduzione al Keppra
2. Cosa è il Keppra?
3. Indicazioni Terapeutiche del Keppra
4. Modalità d'Uso e Dosaggio del Keppra
5. Effetti Collaterali e Avvertenze del Keppra
6. Interazioni Farmacologiche del Keppra
7. Conservazione e Sicurezza del Keppra
8. Domande Frequenti sul Keppra (FAQ)


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1. Introduzione al Keppra

Keppra, il cui principio attivo è il Levetiracetam, è un farmaco ampiamente utilizzato nel trattamento dell'epilessia. È specificamente impiegato per gestire diversi tipi di crisi epilettiche, tra cui quelle parziali, miocloniche e tonico-cloniche. Levetiracetam è disponibile in diverse formulazioni, inclusi compresse per uso orale, soluzione orale e iniezioni endovenose. La scelta della formulazione dipende dalle esigenze specifiche del paziente e dalle circostanze di trattamento.

Il Keppra agisce sul sistema nervoso centrale, ma il suo meccanismo di azione esatto non è completamente chiaro. Nonostante ciò, è noto che il farmaco ha un effetto stabilizzante sull'attività neuronale, contribuendo a ridurre la frequenza e l'intensità delle crisi epilettiche.

È importante notare che Keppra può influire sulle capacità cognitive e sulle reazioni, richiedendo quindi cautela nelle attività che necessitano di attenzione, come guidare. Inoltre, il trattamento con Keppra non deve essere interrotto bruscamente, poiché ciò può portare a un aumento delle crisi. Qualsiasi cambiamento nel regime terapeutico deve essere fatto sotto la guida di un medico.

Keppra è generalmente ben tollerato, ma può causare effetti collaterali come sonnolenza, vertigini e alterazioni dell'umore. In alcuni casi, sono stati segnalati effetti collaterali più gravi, inclusi pensieri suicidi e reazioni allergiche come la sindrome di Stevens-Johnson. Pertanto, è fondamentale monitorare attentamente qualsiasi cambiamento nel comportamento o nei sintomi e segnalarlo al medico.

Un aspetto importante da considerare è l'uso di Keppra in situazioni speciali, come durante la gravidanza o l'allattamento, in cui è essenziale consultare un medico per valutare i rischi e i benefici del trattamento. Il Keppra può interagire con altri farmaci, pertanto è cruciale informare il medico di tutti i farmaci assunti per evitare interazioni potenzialmente pericolose.

Nel contesto dell'epilessia, Keppra rappresenta un'opzione terapeutica significativa, offrendo un trattamento efficace per diverse forme di crisi epilettiche.



2. Cosa è il Keppra?

Keppra è il nome commerciale del farmaco il cui principio attivo è il Levetiracetam. È classificato come un anticonvulsivante o antiepilettico. Il Levetiracetam è utilizzato principalmente per il trattamento dell'epilessia, una condizione neurologica caratterizzata da crisi epilettiche ricorrenti. Il farmaco è impiegato nel controllo di vari tipi di crisi, tra cui quelle parziali, miocloniche e tonico-cloniche.



Composizione e Forme Farmaceutiche di Keppra

Keppra è disponibile in diverse forme farmaceutiche, che includono compresse orali, soluzione orale e iniezione endovenosa. La scelta della formulazione dipende dalle esigenze specifiche del paziente e dalle circostanze di trattamento.

  • Compresse orali: Sono disponibili in diversi dosaggi e sono utilizzate per la somministrazione orale.
  • Soluzione orale: È una forma liquida del farmaco, utile per pazienti che hanno difficoltà a deglutire compresse.
  • Iniezione endovenosa: Utilizzata nei casi in cui il paziente non è in grado di assumere il farmaco per via orale.



Modalità d'azione di Keppra

Il meccanismo d'azione del Levetiracetam non è completamente compreso, ma si ritiene che agisca modulando l'attività neuronale nel cervello, contribuendo a stabilizzare le cellule nervose e prevenire le crisi epilettiche.



Indicazioni nell'uso di Keppra

Keppra è indicato per il trattamento di:

  • Crisi parziali: Che si verificano in una parte specifica del cervello.
  • Crisi miocloniche: Caratterizzate da scosse rapide e involontarie dei muscoli.
  • Crisi tonico-cloniche: Conosciute anche come crisi "grand mal", che coinvolgono l'intero corpo.



Utilizzo e Dosaggio di Keppra

Il dosaggio di Keppra è individualizzato in base alle esigenze specifiche del paziente, alla sua età, al tipo di crisi da trattare e alla risposta al trattamento. È importante seguire esattamente le indicazioni del medico riguardo al dosaggio e alla frequenza di somministrazione.



Precauzioni e Avvertenze nell'uso di Keppra

Come tutti i farmaci, Keppra può causare effetti collaterali, tra cui sonnolenza, vertigini e cambiamenti dell'umore. È importante discutere con il medico qualsiasi effetto collaterale o reazione avversa. Anche le interazioni farmacologiche devono essere attentamente monitorate.



3. Indicazioni Terapeutiche del Keppra

Keppra (Levetiracetam) è un farmaco antiepilettico utilizzato per diverse indicazioni terapeutiche nel trattamento dell'epilessia. Le principali indicazioni includono:


Monoterapia nell'Epilessia di Nuova Diagnosi:


Keppra è impiegato come trattamento iniziale (monoterapia) nelle crisi ad esordio parziale con o senza generalizzazione secondaria. Questa indicazione è valida per adulti e adolescenti a partire dai 16 anni di età.


Terapia Aggiuntiva in Diverse Fasce d'Età:

Il Levetiracetam è utilizzato anche come terapia aggiuntiva in un'ampia gamma di pazienti, compresi infanti, bambini, adolescenti e adulti, per il trattamento di diversi tipi di crisi epilettiche.


Dosaggio e Somministrazione Personalizzati:

Il dosaggio di Keppra varia a seconda dell'età, del peso del paziente e della funzionalità renale. Per adulti e adolescenti con peso superiore a 50 kg, la dose viene adeguata in base alla funzionalità renale.

Per infanti, bambini e adolescenti con peso inferiore ai 50 kg, le dosi sono calcolate principalmente in base alla clearance della creatinina e al peso corporeo.


Utilizzo in Caso di Compromissione Renale:


In pazienti con compromissione renale, il dosaggio di Keppra deve essere attentamente adattato. Questo è particolarmente importante in caso di grave compromissione renale o nei pazienti sottoposti a dialisi.


Considerazioni Speciali per Popolazioni Specifiche:

In pazienti con compromissione epatica da lieve a moderata non è necessario un adeguamento del dosaggio. Tuttavia, per i pazienti con grave compromissione epatica, è importante considerare anche la funzionalità renale nella determinazione del dosaggio.


Formulazioni Diverse per Diverse Esigenze:

Keppra è disponibile sia in compresse che in soluzione orale, la quale è preferibile per infanti e bambini di età inferiore ai 6 anni e per quei pazienti che hanno difficoltà a deglutire le compresse.



In generale, Keppra è un'opzione terapeutica versatile per il trattamento dell'epilessia, con applicazioni in un'ampia varietà di tipi di crisi e gruppi di pazienti. È importante che la terapia con Keppra sia iniziata e monitorata da un professionista sanitario, considerando attentamente le caratteristiche individuali del paziente e le specifiche esigenze terapeutiche.



4. Modalità d'Uso e dosaggio del Keppra

La modalità d'uso e il dosaggio di Keppra (Levetiracetam) variano in base all'età, al peso del paziente e alla funzionalità renale. Ecco una panoramica generale:


Adulti e Adolescenti con Peso Superiore a 50 kg


Il dosaggio iniziale raccomandato per adulti e adolescenti con funzionalità renale normale è di 500 mg, somministrato due volte al giorno. Questa dose può essere adeguata in base alla risposta del paziente al trattamento e alla sua tollerabilità al farmaco.

Per pazienti con funzionalità renale compromessa, la dose viene adeguata in base alla clearance della creatinina (CLcr). Per esempio, in pazienti con lieve compromissione renale (CLcr 50-79 mL/min), la dose raccomandata varia da 500 a 1000 mg due volte al giorno.


Bambini e Adolescenti con Peso Inferiore a 50 kg

La dose per questa fascia d'età è calcolata in base al peso corporeo. Ad esempio, per bambini da 6 a 23 mesi, la dose raccomandata varia da 10 a 30 mg/kg due volte al giorno, a seconda della funzionalità renale.

Per infanti da 1 mese a meno di 6 mesi, la formulazione orale è raccomandata, e la dose è adeguata in modo simile.


Somministrazione e Formulazioni

Keppra è disponibile sia in compresse che in soluzione orale. Le compresse non sono adatte per l'uso in infanti e bambini di età inferiore ai 6 anni. In questi casi, è preferibile l'uso della soluzione orale.

Per i pazienti che non possono deglutire compresse o che richiedono dosaggi non standard, la soluzione orale è raccomandata.


Aggiustamenti in Caso di Compromissione Epatica:

In pazienti con compromissione epatica da lieve a moderata, non è richiesto un adeguamento del dosaggio. Tuttavia, nei pazienti con grave compromissione epatica, è consigliata una riduzione del 50% della dose di mantenimento giornaliera se la clearance della creatinina è inferiore a 60 mL/min/1,73 m².



Popolazione Pediatrica


È importante che il medico prescriva la forma farmaceutica e il dosaggio più appropriato in base all'età, al peso e alla dose. La sicurezza e l'efficacia di Keppra in monoterapia per bambini e adolescenti di età inferiore ai 16 anni non sono state stabilite.



5. Effetti Collaterali e Avvertenze del Keppra

Il Keppra, noto anche come Levetiracetam, ha un profilo di effetti collaterali che può variare a seconda dell'età del paziente e delle condizioni specifiche di salute. Di seguito vengono esaminati alcuni degli effetti collaterali e delle avvertenze principali associate all'uso di Keppra.



Effetti Collaterali Comuni del Keppra

  1. In Bambini e Adolescenti (4-16 anni): Gli effetti collaterali più frequentemente riportati includono vomito, agitazione, sbalzi d'umore, labilità affettiva, aggressività, comportamento anormale e letargia.
  2. In Infanti e Bambini (1 mese - 4 anni): Gli effetti collaterali più comuni sono irritabilità e coordinazione anormale.
  3. Effetti Comportamentali e Psichiatrici: Un'attenzione particolare è stata data agli effetti comportamentali e psichiatrici, in particolare nei bambini e negli adolescenti, dove è stato osservato un aumento di comportamenti aggressivi.



Avvertenze Importanti nell'uso del Keppra

  1. Interruzione del Trattamento: La sospensione del trattamento con Keppra deve essere graduale per evitare un aumento delle crisi epilettiche. La riduzione della dose deve seguire specifiche indicazioni in base all'età e al peso del paziente.
  2. Compromissione Renale: La somministrazione di Keppra in pazienti con compromissione renale richiede un adeguamento del dosaggio. Inoltre, nei pazienti con funzionalità epatica gravemente compromessa, è importante valutare la funzionalità renale prima di stabilire il dosaggio.
  3. Rischio di Suicidio: È stato segnalato un lieve incremento del rischio di ideazione e comportamento suicida in pazienti trattati con antiepilettici, inclusi quelli che assumono Keppra. È importante monitorare i pazienti per segni di depressione o ideazione suicida e consultare un medico in caso di comparsa di questi sintomi.



Considerazioni Pediatriche sull'uso del Keppra

  • Popolazione Pediatrica: La formulazione in compresse non è adatta per l'uso in infanti e bambini di età inferiore ai 6 anni.
  • Impatto a Lungo Termine: Gli effetti a lungo termine del Keppra sull'apprendimento, l'intelligenza, la crescita, la funzione endocrina, la pubertà e il potenziale riproduttivo nei bambini non sono ancora completamente conosciuti.



Monitoraggio e Segnalazione degli Effetti Collaterali del Keppra

  • Segnalazione degli Effetti Collaterali: È importante segnalare qualsiasi effetto collaterale sperimentato durante l'assunzione di Keppra alle autorità sanitarie competenti.



Le informazioni fornite sono un sommario generale degli effetti collaterali e delle avvertenze del Keppra e non sostituiscono il parere medico professionale. Per ulteriori dettagli e per un elenco completo degli effetti collaterali e delle avvertenze, è consigliato consultare il foglietto illustrativo del farmaco e parlare con un operatore sanitario.



6. Interazioni Farmacologiche del Keppra


Le interazioni farmacologiche di Keppra (Levetiracetam) sono un aspetto importante da considerare nella gestione del trattamento dell'epilessia. 



  1. Interazioni con Altri Medicinali Antiepilettici:

    • Studi clinici hanno mostrato che il Levetiracetam non influenza in modo significativo le concentrazioni sieriche di altri antiepilettici comuni, come fenitoina, carbamazepina, acido valproico, fenobarbital, lamotrigina, gabapentin e primidone. Allo stesso modo, questi farmaci non sembrano influenzare la farmacocinetica del Levetiracetam.
  2. Interazioni con il Probenecid:

    • Il Probenecid, un agente bloccante della secrezione tubulare renale, può inibire la clearance renale del metabolita primario del Levetiracetam. Tuttavia, la concentrazione di questo metabolita rimane generalmente bassa.
  3. Interazioni con il Metotrexato:

    • La co-somministrazione di Levetiracetam e Metotrexato può ridurre la clearance del Metotrexato, portando a concentrazioni ematiche aumentate che possono raggiungere livelli potenzialmente tossici. È importante monitorare attentamente i livelli di entrambi i farmaci in questi casi.
  4. Interazioni con Contraccettivi Orali e Altri Farmaci:

    • Il Levetiracetam non sembra influenzare la farmacocinetica dei contraccettivi orali (etinilestradiolo e levonorgestrel), né altera i parametri endocrini come l'ormone luteinizzante e il progesterone. Inoltre, non influisce sulla farmacocinetica di farmaci come la digossina e il warfarin.
  5. Interazioni con Lassativi Osmotici:

    • Sono stati segnalati casi isolati di diminuita efficacia del Levetiracetam quando somministrato con lassativi osmotici come il macrogol. È consigliabile evitare la somministrazione di macrogol un'ora prima e un'ora dopo l'assunzione di Levetiracetam.
  6. Effetti su Alimentazione e Alcol:

    • L'assorbimento di Levetiracetam non viene alterato dal cibo, anche se la quota di assorbimento può essere leggermente ridotta. Non ci sono dati disponibili sulle interazioni di Levetiracetam con l'alcol.



7. Conservazione e Sicurezza del Keppra


La conservazione e la sicurezza di Keppra (Levetiracetam) sono aspetti cruciali da considerare. Il farmaco deve essere conservato in un ambiente sicuro, lontano dalla portata dei bambini. È importante anche prestare attenzione alla scadenza del farmaco e non utilizzarlo oltre tale data.

Per quanto riguarda la sicurezza nell'uso, Keppra può avere effetti sulle capacità cognitive e di reazione, pertanto si raccomanda cautela in attività che richiedono attenzione, come la guida. Inoltre, è essenziale monitorare gli effetti del farmaco e segnalare eventuali reazioni avverse alle autorità sanitarie.



8. Domande Frequenti sul Keppra (FAQ)



Le informazioni fornite in questo articolo riguardano l'uso del farmaco Keppra e le domande più comuni poste dagli utenti. Questi dati sono forniti a solo scopo informativo e potrebbero essere incompleti o non aggiornati e non intendono sostituire il parere di un medico o di uno specialista. Per una diagnosi accurata o per consigli personalizzati, è sempre necessario consultare il proprio medico curante.



Cos'è Keppra e a cosa serve?


Keppra è un farmaco antiepilettico utilizzato per il trattamento delle crisi epilettiche in adulti e bambini. Il principio attivo del Keppra è il levetiracetam, che agisce riducendo l'attività elettrica anomala nel cervello, responsabile delle crisi epilettiche.




Quali sono gli effetti collaterali del Keppra?


Gli effetti collaterali del Keppra possono variare da persona a persona. Alcuni dei più comuni includono sonnolenza, affaticamento e vertigini. Tuttavia, possono verificarsi anche effetti indesiderati più gravi come disturbi dell'umore, irritabilità e problemi di memoria. È importante consultare il medico se si manifestano sintomi insoliti durante l'assunzione del farmaco.




A cosa serve il Keppra 500 mg?


Il Keppra 500 mg è una delle dosi più comuni prescritte per il trattamento delle crisi epilettiche. La dose può essere aumentata o ridotta dal medico in base alla risposta del paziente e alla gravità della condizione. È essenziale seguire le indicazioni del medico riguardo alla dose giornaliera e agli orari di assunzione.




Come si somministra il Keppra sciroppo?


Il Keppra sciroppo è una forma liquida del farmaco, particolarmente utile per i bambini o per coloro che hanno difficoltà a deglutire le compresse. Lo sciroppo viene dosato con un misurino o una siringa dosatrice, e deve essere assunto esattamente come prescritto dal medico. L'efficacia del trattamento dipende dalla corretta somministrazione del farmaco.




Cosa succede se si dimentica una dose di Keppra?


Se si dimentica una dose di Keppra, è importante prenderla non appena ci si ricorda. Tuttavia, se è quasi il momento della dose successiva, è meglio saltare la dose dimenticata e continuare con il normale schema di assunzione. Non bisogna mai raddoppiare la dose per compensare quella dimenticata.




Quali sono le alternative al Keppra?


Esistono diverse alternative al Keppra per il trattamento dell'epilessia, tra cui farmaci come il lamotrigina e l'acido valproico. La scelta del farmaco dipende dal tipo di crisi epilettiche, dalle condizioni di salute del paziente e dalla risposta individuale al trattamento.




Keppra può essere assunto durante la gravidanza?


L'assunzione di Keppra durante la gravidanza deve essere attentamente valutata dal medico. Sebbene il farmaco possa essere necessario per controllare le crisi epilettiche, esistono potenziali rischi per il feto. È fondamentale discutere con il proprio medico i benefici e i rischi dell'assunzione del farmaco durante la gravidanza.




Quanto tempo ci vuole perché il Keppra faccia effetto?


Il Keppra inizia solitamente a fare effetto entro pochi giorni dall'inizio del trattamento, ma per ottenere il massimo beneficio, potrebbe essere necessario un periodo di alcune settimane. La risposta al farmaco può variare in base alla gravità delle crisi e alla risposta individuale del paziente.




Cosa fare se si verifica un sovradosaggio di Keppra?


In caso di sovradosaggio di Keppra, è importante cercare immediatamente assistenza medica. I sintomi di un sovradosaggio possono includere sonnolenza estrema, agitazione, perdita di coscienza e difficoltà respiratorie. Portare il paziente al pronto soccorso il più rapidamente possibile può prevenire complicazioni gravi.




Come funziona il Keppra nel corpo?


Il Keppra agisce legandosi a una proteina specifica nel cervello chiamata SV2A, riducendo l'attività elettrica anomala che provoca le crisi epilettiche. Non è ancora del tutto chiaro il meccanismo d'azione completo del farmaco, ma ha dimostrato di essere efficace nel ridurre la frequenza delle crisi in molti pazienti.




Keppra può causare depressione o cambiamenti dell'umore?


Alcuni pazienti segnalano che l'assunzione di Keppra può portare a depressione, irritabilità e altri cambiamenti dell'umore. Se si verificano sintomi come ansia, pensieri negativi o cambiamenti di comportamento, è fondamentale informare il medico, poiché potrebbe essere necessario un aggiustamento della terapia.




Keppra può causare perdita di capelli?


Anche se raro, alcuni pazienti hanno riferito di aver avuto perdita dei capelli durante il trattamento con Keppra. Questo effetto collaterale non è comune e può dipendere da fattori individuali come la predisposizione genetica o l'interazione con altri farmaci. Se si nota una perdita eccessiva di capelli, consultare il medico.




Quanto dura l'effetto di Keppra?


L'emivita del Keppra è di circa 7 ore negli adulti, il che significa che il farmaco rimane nel corpo per un periodo di tempo relativamente breve. Tuttavia, per mantenere livelli stabili del farmaco nel sangue, è importante seguire rigorosamente lo schema posologico prescritto, solitamente due volte al giorno.




Quali sono le interazioni del Keppra con altri farmaci?


Il Keppra ha relativamente poche interazioni farmacologiche rispetto ad altri antiepilettici. Tuttavia, è sempre importante informare il medico di tutti i farmaci e integratori che si stanno assumendo, poiché potrebbero influenzare l'efficacia del Keppra o aumentare il rischio di effetti collaterali.




Keppra può essere assunto insieme all'alcol?


L'alcol può aumentare il rischio di effetti collaterali come vertigini, sonnolenza e confusione durante il trattamento con Keppra. Inoltre, l'alcol può interferire con l'efficacia del farmaco nel controllo delle crisi. È consigliabile limitare o evitare l'assunzione di alcol durante il trattamento.




Keppra è adatto per i bambini?


Sì, il Keppra è approvato per l'uso nei bambini con epilessia. La forma di sciroppo è spesso utilizzata per facilitare la somministrazione nei pazienti pediatrici. La dose viene calcolata in base al peso del bambino e deve essere regolata dal medico in base alla risposta al trattamento.




Keppra può essere sospeso improvvisamente?


Non si dovrebbe mai sospendere il Keppra improvvisamente senza consultare il medico. L'interruzione improvvisa del farmaco può aumentare il rischio di crisi epilettiche. Se necessario, il medico ridurrà gradualmente la dose per evitare complicazioni.




Qual è la differenza tra Keppra generico e il brand?


Il Keppra generico contiene lo stesso principio attivo (levetiracetam) del Keppra di marca. La principale differenza può risiedere negli eccipienti e nel prezzo, ma l'efficacia del farmaco generico è equivalente a quella del marchio. Molti pazienti scelgono il generico per i costi più contenuti.

 



Fonte dell'articolo: Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco).


Tutte le informazioni contenute in questo articolo sono fornite a solo scopo informativo, in nessun caso costituiscono la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Come specificato in ogni articolo se si hanno dubbi o quesiti sull'uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico.
Attenzione: i foglietti illustrativi potrebbero essere incompleti e/o non aggiornati. Per qualsiasi informazione più approfondita sul medicinale consultare il medico.