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Zinco - Sali Minerali

Zinco - Sali Minerali

Scopri come lo zinco supporta il sistema immunitario, la salute della pelle, il metabolismo ormonale e molto altro, oltre alle migliori fonti alimentari per includerlo nella tua dieta.

In questo articolo sullo Zinco troverai:


1. I Benefici dello Zinco per il Corpo
2. Fonti Alimentari di Zinco
3. Quanto Zinco Serve al Giorno?
4. Sintomi di Carenza di Zinco
5. Zinco e Salute Ormonale
6. Domande Frequenti sullo Zinco (FAQ)



Il zinco è un minerale fondamentale per il nostro organismo, coinvolto in molti processi biologici cruciali. Anche se spesso viene sottovalutato, lo zinco gioca un ruolo determinante nel mantenimento della salute, supportando la funzione immunitaria, favorendo la guarigione delle ferite, partecipando alla sintesi proteica e contribuendo alla corretta riparazione e manutenzione del DNA. Vediamo nel dettaglio l'importanza dello zinco, i suoi benefici e come assicurarci di assumerne a sufficienza attraverso la dieta.




1. I Benefici dello Zinco per il Corpo


Supporto alla Funzione Immunitaria


Lo zinco è essenziale per il corretto funzionamento del sistema immunitario. Partecipa all'attivazione dei linfociti T, un tipo di globulo bianco fondamentale per la difesa dell'organismo contro le infezioni. Uno squilibrio di zinco può ridurre la capacità del sistema immunitario di combattere virus e batteri, aumentando la suscettibilità a malattie comuni come raffreddore e influenza.



Guarigione delle Ferite


Lo zinco è cruciale per la guarigione delle ferite grazie al suo ruolo nella divisione cellulare e nella crescita dei tessuti. È anche un componente chiave di molti enzimi coinvolti nella riparazione delle cellule cutanee, il che lo rende particolarmente utile per accelerare il processo di guarigione e prevenire infezioni.



Salute della Pelle


Lo zinco è utile per trattare e prevenire problemi cutanei, come acne e irritazioni. Aiuta nella produzione di collagene, una proteina fondamentale per la pelle, e accelera il processo di rigenerazione cellulare. Inoltre, lo zinco è noto per le sue proprietà antiossidanti, che proteggono la pelle dai danni causati dai radicali liberi, contribuendo a mantenere una pelle sana e giovane.



Sintesi Proteica e Crescita Muscolare


Il nostro corpo utilizza lo zinco per la sintesi proteica, un processo fondamentale per la costruzione e la riparazione di muscoli, tessuti e organi. La presenza di zinco garantisce che il nostro corpo sia in grado di produrre proteine necessarie per la crescita e la riparazione cellulare, aiutando anche a mantenere la massa muscolare. Questo aspetto è particolarmente importante per gli atleti e per chi pratica attività fisica intensa, poiché lo zinco supporta anche la produzione di ormoni anabolici come il testosterone, essenziali per la crescita muscolare e il recupero dopo l'allenamento.



Mantenimento del DNA e Prevenzione delle Malattie Croniche


Lo zinco è coinvolto nella sintesi e nella stabilizzazione del DNA. Questo minerale contribuisce alla replicazione del DNA, un processo vitale per la crescita cellulare e la rigenerazione dei tessuti. La sua carenza può causare mutazioni e danni alle cellule, aumentando il rischio di malattie croniche come il cancro. Inoltre, lo zinco ha un ruolo chiave nella protezione del materiale genetico dai danni ossidativi, contribuendo alla prevenzione di condizioni degenerative e invecchiamento precoce. Il suo coinvolgimento nella regolazione dell'apoptosi (morte cellulare programmata) è cruciale per il mantenimento della salute cellulare e la prevenzione della proliferazione anomala delle cellule.




2. Fonti Alimentari di Zinco


Lo zinco non è prodotto dal nostro corpo, quindi è fondamentale assumerlo attraverso una dieta equilibrata. Alcune delle migliori fonti alimentari di zinco, in ordine di biodisponibilità, includono:

  • Frutti di mare: Le ostriche sono particolarmente ricche di zinco, con una biodisponibilità molto elevata. Anche granchi, aragoste e gamberi contengono buone quantità di questo minerale. I frutti di mare sono un'ottima scelta per chi cerca di incrementare l'apporto di zinco con alimenti a elevato valore nutritivo.

  • Carne rossa: Ricca di zinco biodisponibile, facilmente assorbito dal corpo. Manzo, agnello e maiale sono ottime fonti. È consigliato consumare carne magra per ottenere il massimo beneficio senza eccessi di grassi saturi.

  • Latticini: Latte e formaggi possono contribuire all'apporto giornaliero di zinco. Prodotti come lo yogurt e il formaggio cheddar sono ottime opzioni per includere zinco nella dieta, specialmente per chi segue una dieta vegetariana.

  • Semi e noci: Semi di zucca, anacardi e mandorle sono ricchi di zinco. I semi di zucca, in particolare, sono una fonte eccellente e possono essere facilmente aggiunti a insalate o yogurt per aumentare l'apporto di zinco nella dieta quotidiana.

  • Legumi: Ceci, lenticchie e fagioli sono buone fonti vegetali di zinco, ma contengono anche fitati che possono ridurre l'assorbimento del minerale. Per migliorare la biodisponibilità dello zinco, è utile mettere in ammollo i legumi prima della cottura o consumarli fermentati.

  • Cereali integrali: Avena, quinoa e riso integrale contengono zinco, anche se la loro biodisponibilità è inferiore a causa della presenza di fitati. La cottura e la fermentazione possono aiutare a migliorare l'assorbimento del minerale.

  • Uova: Le uova contengono una moderata quantità di zinco e rappresentano un'ottima aggiunta a una dieta bilanciata per migliorare l'assunzione di nutrienti essenziali.




3. Quanto Zinco Serve al Giorno?


La quantità raccomandata di zinco varia in base all'età, al sesso e alle condizioni fisiologiche. In generale, gli uomini adulti dovrebbero assumere circa 11 mg di zinco al giorno, mentre le donne ne hanno bisogno di circa 8 mg. Tuttavia, durante la gravidanza, l'apporto raccomandato aumenta a 11-12 mg al giorno per sostenere la crescita del feto e la salute materna. Durante l'allattamento, il fabbisogno di zinco sale ulteriormente a 12-13 mg al giorno per supportare la produzione di latte e garantire una quantità adeguata di zinco al neonato.



Nei bambini, la quantità di zinco necessaria dipende dall'età:

  • Neonati (0-6 mesi): 2 mg al giorno (assunto attraverso il latte materno o formula).

  • Bambini (7-12 mesi): 3 mg al giorno.

  • Bambini (1-3 anni): 3 mg al giorno.

  • Bambini (4-8 anni): 5 mg al giorno.

  • Adolescenti (9-13 anni): 8 mg al giorno.


Gli adolescenti e gli adulti, specialmente quelli che praticano attività fisica intensa, possono necessitare di quantità leggermente superiori di zinco per sostenere il recupero muscolare e la crescita. Inoltre, vegetariani e vegani potrebbero dover aumentare l'assunzione di zinco del 50% rispetto ai valori raccomandati, a causa della minore biodisponibilità del minerale nelle diete a base vegetale, ricche di fitati che ne inibiscono l'assorbimento. Per evitare una carenza, vegetariani e vegani possono combinare alimenti ricchi di zinco, come legumi, noci e semi, con cibi ricchi di vitamina C (ad esempio peperoni, agrumi e broccoli) che aiutano a migliorare l'assorbimento del minerale.




4. Sintomi di Carenza di Zinco


La carenza di zinco può manifestarsi con una serie di sintomi, tra cui:

  • Indebolimento del sistema immunitario e maggiore suscettibilità alle infezioni. Questo può comportare un aumento della frequenza di raffreddore, influenza e altre infezioni virali e batteriche. Lo zinco è essenziale per l'attivazione dei linfociti T e dei macrofagi, cellule chiave del sistema immunitario che combattono le infezioni.

  • Ritardo nella guarigione delle ferite. Il ruolo dello zinco nella divisione cellulare e nella sintesi proteica lo rende indispensabile per la rigenerazione dei tessuti. Una carenza di zinco può rallentare notevolmente il processo di guarigione delle ferite, aumentando il rischio di infezioni e cicatrici.

  • Perdita di appetito e alterazioni del gusto o dell'olfatto. La carenza di zinco può influenzare i recettori del gusto e dell'olfatto, portando a una diminuzione del piacere nel mangiare e una conseguente perdita di appetito. Questo può causare una riduzione dell'apporto calorico e, in alcuni casi, malnutrizione.

  • Problemi cutanei, come acne o dermatiti. Lo zinco è importante per la salute della pelle poiché partecipa alla produzione di collagene e ha proprietà antinfiammatorie. Una carenza di zinco può causare secchezza cutanea, infiammazioni, eruzioni cutanee e peggiorare condizioni come l'acne.

  • Problemi cognitivi e difficoltà di concentrazione. Lo zinco è coinvolto nel funzionamento del sistema nervoso centrale e nella comunicazione tra i neuroni. La sua carenza può portare a difficoltà di concentrazione, problemi di memoria e, in casi estremi, alterazioni dell'umore come irritabilità o depressione.

  • Crescita ritardata nei bambini. Nei bambini, la carenza di zinco può influenzare la crescita e lo sviluppo generale, portando a una riduzione dell'altezza e del peso per età. Questo avviene perché lo zinco è essenziale per la divisione cellulare e la crescita del tessuto.




5. Zinco e Salute Ormonale


Il zinco gioca un ruolo fondamentale anche nella salute ormonale, sia maschile che femminile. Negli uomini, lo zinco è essenziale per la produzione di testosterone, l'ormone chiave che influenza la libido, la massa muscolare, e la salute riproduttiva. Studi hanno dimostrato che una carenza di zinco può causare una riduzione dei livelli di testosterone, portando a sintomi come riduzione della libido, stanchezza e perdita di massa muscolare.

Nelle donne, lo zinco è importante per la regolazione del ciclo mestruale e la salute ovarica. Questo minerale aiuta a mantenere un equilibrio ormonale ottimale, supportando la produzione di estrogeni e progesterone, cruciali per la fertilità e la regolarità del ciclo. Lo zinco può anche alleviare alcuni sintomi della sindrome premestruale (PMS), come l'irritabilità e il gonfiore.

Inoltre, lo zinco è coinvolto nella produzione e nel rilascio dell'ormone della crescita (GH), essenziale per la crescita e lo sviluppo, specialmente nei bambini. Una carenza di zinco durante l'infanzia può influenzare negativamente la crescita e lo sviluppo fisico.

Per gli atleti, il zinco svolge un ruolo cruciale nel supportare la sintesi proteica e nel recupero muscolare, influenzando direttamente la produzione di ormoni anabolici come il testosterone. Questo rende lo zinco un minerale importante per chi pratica attività fisica intensa e vuole ottimizzare il recupero e la crescita muscolare. Ad esempio, atleti che seguono una dieta rigorosa o persone che praticano allenamenti ad alta intensità potrebbero beneficiare dell'integrazione di zinco per mantenere livelli ormonali ottimali e migliorare la performance.

Lo zinco può essere particolarmente utile anche per le persone che soffrono di squilibri ormonali, come donne con sindrome dell'ovaio policistico (PCOS), dove può aiutare a ridurre i sintomi associati e supportare la regolarità del ciclo.

Assicurare un adeguato apporto di zinco attraverso una dieta equilibrata o, se necessario, con l'uso di integratori, può quindi avere effetti significativi sulla salute ormonale, migliorando sia la funzione riproduttiva che la salute generale. È sempre consigliabile consultare un medico prima di iniziare qualsiasi supplementazione per garantire che venga seguita la giusta dose e che non si verifichino effetti collaterali.


Fonti dell'articolo:

Mount Sinai.

University of Rochester Medical Center.




Questo articolo è solo a scopo informativo e non sostituisce il parere medico. Consultare sempre un medico o un professionista della salute per qualsiasi dubbio o per consigli specifici sulle proprie condizioni di salute.



6. Domande Frequenti sullo Zinco (FAQ)

Le vostre domande più frequenti

Hai ancora dei dubbi? Vediamo insieme le risposte alle domande più frequenti.

Lo zinco è fondamentale per il sistema immunitario poiché aiuta ad attivare le cellule immunitarie che combattono virus e batteri. Una carenza di zinco può indebolire la risposta immunitaria, rendendo più facile contrarre infezioni.
I sintomi comuni includono indebolimento del sistema immunitario, ritardo nella guarigione delle ferite, perdita di appetito e alterazioni del gusto. Anche problemi della pelle come acne e irritazioni possono essere segnali di carenza.
L'assunzione di zinco può essere aumentata consumando alimenti ricchi di questo minerale, come carne rossa, frutti di mare, legumi e noci. Gli integratori di zinco sono un'altra opzione, ma è sempre consigliabile parlarne con un medico prima di assumerli.
Sì, un eccesso di zinco può essere dannoso e causare effetti collaterali come nausea, vomito e problemi intestinali. Il limite massimo raccomandato per gli adulti è di 40 mg al giorno.
Sì, lo zinco è coinvolto nella divisione cellulare e nella rigenerazione dei tessuti, il che lo rende fondamentale per una corretta guarigione delle ferite.
Sì, lo zinco è noto per le sue proprietà antinfiammatorie e il suo ruolo nella produzione di collagene, rendendolo un elemento chiave per la salute della pelle. Può aiutare a ridurre l'acne, migliorare la cicatrizzazione e prevenire le irritazioni cutanee.
Lo zinco contribuisce al funzionamento del sistema nervoso centrale e alla comunicazione tra i neuroni. Una carenza di zinco può causare difficoltà di concentrazione e problemi di memoria. Assumere quantità adeguate di zinco può quindi supportare una buona funzione cognitiva.
Gli integratori di zinco sono generalmente meglio assorbiti se assunti a stomaco vuoto, ma per alcune persone possono causare nausea. In tal caso, è consigliabile assumerli durante i pasti. È importante non superare la dose raccomandata e consultare un medico.
Sì, lo zinco svolge un ruolo importante nella salute riproduttiva sia maschile che femminile. Negli uomini, lo zinco è essenziale per la produzione di testosterone e la qualità dello sperma. Nelle donne, contribuisce alla salute ovarica e alla regolazione del ciclo mestruale.
Alcuni studi suggeriscono che lo zinco, se assunto nelle prime fasi del raffreddore, possa ridurne la durata e la gravità. Tuttavia, i risultati sono contrastanti e non tutti gli esperti sono concordi. È comunque importante non superare la dose giornaliera raccomandata.