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Cachi -

Esplora il mondo dei Cachi: tutto quello che devi sapere su questo frutto esotico.

In questo articolo troverai:


    1. Definizione e Origini del Cachi


     
    Che cos'è il Cachi?


    Il cachi (Diospyros  kaki), chiamato anche diospiro o loto, è il frutto di un albero appartenente alla famiglia delle Ebenaceae.
    La sua forma varia da molto piatta a molto allungata con prevalenza della forma arrotondata.
    Presenta una buccia liscia e sottile dal colore giallo più o meno aranciato o rossastro in base al grado di maturazione del frutto. Quest’ultimo, giunto a maturazione dal colore che và dall’arancio scuro al rosso scarlatto, presenta una consistenza molto morbida e una polpa dolcissima e gelatinosa.
    Il periodo di raccolta va da ottobre a novembre: viene colto dall’albero ancora acerbo.


    Quali sono le origini del Cachi?



    Le origini del cachi risalgono a migliaia di anni fa, con le prime menzioni e raffigurazioni del frutto risalenti all'antica Cina. Era considerato un frutto pregiato e veniva spesso offerto come dono agli imperatori. Successivamente, il cachi si diffuse in Giappone, dove veniva coltivato e consumato abbondantemente. Nel corso dei secoli, il frutto ha iniziato a diffondersi in altre parti dell'Asia, come Corea, Vietnam e India.

    La diffusione del cachi in Occidente è avvenuta grazie alle esplorazioni marittime e al commercio internazionale. Durante il XVI secolo, i mercanti portoghesi furono tra i primi a introdurre il cachi in Europa. Inizialmente, il frutto era apprezzato principalmente per la sua bellezza e veniva coltivato come pianta ornamentale nei giardini. Tuttavia, con il passare del tempo, i europei hanno scoperto anche il suo valore culinario e la sua dolcezza unica.
    Oggi il cachi è coltivato in molti paesi del mondo con climi adatti, tra cui Spagna, Italia, Grecia, Turchia, Brasile, Stati Uniti e molti altri. La sua diffusione è stata favorita anche dalla disponibilità di varietà di cachi resistenti e adattabili a diverse condizioni climatiche.
    Il cachi è diventato un frutto molto popolare per il suo sapore dolce e la sua consistenza morbida e succosa. È spesso consumato fresco, ma può anche essere utilizzato per preparare succhi, marmellate, dessert e altri prodotti alimentari.






    2. Varietà di Cachi



    Quali sono le principali varietà di Cachi?


    Ci sono diverse varietà di cachi che si differenziano per il colore, la forma e le caratteristiche del frutto. Di seguito una descrizione delle varietà più comuni:

    1. Cachi di Hachiya:
    questa varietà è la più comune e ha una forma a goccia con la pelle liscia e sottile di colore arancione brillante quando è maturo. Hanno una polpa dolce e morbida, ma sono astringenti se mangiati prima di essere completamente maturi. Solitamente vengono consumati quando sono molto maturi e morbidi al tatto.


    2. Cachi di Fuyu:
    questa varietà ha una forma più piatta e tozza rispetto al cachi di Hachiya. La loro pelle è di solito di colore arancione chiaro e possono essere consumati sia quando sono ancora croccanti che quando sono morbidi. I cachi di Fuyu hanno una consistenza più croccante e un sapore leggermente meno dolce rispetto ai cachi di Hachiya.


    3. Cachi di Carmagnola:
    questa varietà di cachi è originaria del Piemonte, nella regione nord-occidentale dell'Italia. Hanno una forma tondeggiante con la pelle di colore arancione intenso quando sono maturi. I cachi di Carmagnola sono noti per la loro polpa dolce e succosa, con una consistenza morbida. Sono spesso consumati freschi o utilizzati per la produzione di marmellate e dolci.


    4. Cachi di Ribera:
    questa varietà è coltivata principalmente in Sicilia, nella regione meridionale dell'Italia. I cachi di Ribera hanno una forma a goccia o leggermente appiattita, con una pelle di colore arancione brillante. Sono noti per la loro polpa dolce, morbida e succosa. Questi cachi sono spesso consumati freschi o utilizzati nella preparazione di dessert e gelati.


    5. Cachi Mela:
    questa varietà di cachi, chiamata anche "cachi mela" o "cachi apple", è coltivata principalmente in diverse regioni italiane, tra cui Campania, Lazio e Puglia. Hanno una forma tondeggiante simile a una mela, con una pelle di colore giallo-arancio. I cachi di Mela sono noti per la loro polpa croccante e dolce, che ricorda il gusto di una mela. Possono essere consumati freschi o utilizzati per la preparazione di insalate di frutta e dessert.


     

    3. Benefici e Controindicazioni del Cachi



    Quali sono i benefici del Cachi? Quanti cachi si possono mangiare in un giorno? Chi ha il colesterolo alto può mangiare il Cachi?


    I cachi sono frutti ricchi di nutrienti e presentano diversi benefici per la salute, limitandosi al consumo di un frutto al giorno.
    Eccone alcuni dei principali:

    - Ricchi di vitamina C: i cachi sono una buona fonte di vitamina C, un potente antiossidante che aiuta a proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi, a rafforzare il sistema immunitario e a favorire la produzione di collagene per la salute della pelle.

    - Fonte di vitamina A:
    è contenuta anche vitamina A, che è essenziale per la salute degli occhi, la crescita e lo sviluppo delle cellule, la salute delle ossa e il buon funzionamento del sistema immunitario.


    - Ricchi di fibre:
    i cachi sono un'ottima fonte di fibre dietetiche, che sono importanti per la regolarità intestinale, la salute digestiva e la prevenzione dei disturbi gastrointestinali. Le fibre possono anche aiutare a controllare l'appetito e mantenere una sensazione di sazietà più a lungo.


    - Contengono antiossidanti:
    i cachi sono ricchi di antiossidanti come i carotenoidi e i flavonoidi, che possono aiutare a ridurre l'infiammazione, proteggere le cellule dai danni ossidativi e contribuire alla prevenzione di malattie croniche come il cancro e le malattie cardiache.


    - Benefici per la salute cardiaca:
    è presente una buona quantità di potassio, un minerale importante per la salute del cuore e per il mantenimento della pressione sanguigna sotto controllo. Inoltre, i cachi sono privi di grassi saturi e colesterolo, rendendoli una scelta salutare per la salute cardiovascolare.



    Quali sono le controindicazioni al consumo di Cachi? Quando non mangiare i Cachi? Chi soffre di stitichezza può mangiare il Cachi?



    Sebbene i cachi offrano numerosi benefici per la salute, ci sono alcune controindicazioni da tenere in considerazione, quali:

    - Contenuto di zucchero: i cachi contengono naturalmente zuccheri, il che significa che possono essere ad alto contenuto calorico. Pertanto, le persone con diabete o con problemi di controllo della glicemia dovrebbero consumare i cachi con moderazione e tenere conto dell'apporto complessivo di carboidrati nella propria dieta.

    - Potenziale allergia:
    come per molti altri frutti, alcune persone possono essere allergiche ai cachi. I sintomi di un'allergia possono includere prurito, gonfiore o eruzioni cutanee. Se si sospetta un'allergia ai cachi, è consigliabile consultare un medico.


    - Effetti astringenti:
    i cachi non completamente maturi o di alcune varietà possono avere un sapore astringente a causa dell'alto contenuto di tannini. Consumare cachi non maturi può causare una sensazione di secchezza in bocca o sgradevolezza. È importante aspettare che i cachi siano completamente maturi e morbidi prima di consumarli per evitare questa sensazione.


    - Interazione con farmaci:
    i cachi contengono vitamina K, che può interferire con alcuni farmaci anticoagulanti, come i farmaci che contengono warfarin. Se si assumono tali farmaci, è consigliabile consultare un medico prima di aumentare significativamente l'apporto di cachi o di altri alimenti ricchi di vitamina K.


    - Fibre e problemi gastrointestinali:
    se si soffre di problemi gastrointestinali come sindrome dell'intestino irritabile o Morbo di Crohn, l'alto contenuto di fibre dei cachi potrebbe causare disagio o peggiorare i sintomi. In tal caso, è consigliabile moderare il consumo di cachi o consultare un medico.



    In generale, la maggior parte delle persone può godere dei benefici dei cachi senza problemi. Tuttavia, è sempre importante considerare le proprie condizioni di salute individuali e consultare un medico o un dietologo prima di apportare modifiche significative alla propria dieta.




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    4. Tabella dei Valori Nutrizionali del Cachi



    Quante calorie contiene il cachi? Quali vitamine contiene il cachi? Quanti zuccheri contiene il cachi? Quali minerali contiene il cachi?


    Nella tabella sottostante sono presenti la composizione chimica e il valore energetico per 100g di cachi.


    Nutriente

    Quantità per 100g

    Calorie

    81-83 kcal

    Acqua

    80-85 g

    Carboidrati

    18-20 g

    - Zuccheri

    17-19 g

    Fibre

    3-4 g

    Proteine

    0.5 g

    Grassi

    0.2 g

    Vitamina C

    20 mg

    Vitamina A

    81 µg

    Potassio

    200-230 mg

    Sodio

    1 mg

    Calcio

    17 mg

    Fosforo

    17 mg

    Ferro

    0.3 mg

    Vitamina E

    0.1 mg

    Vitamina K

    2.6 µg

    Tiamina (vitamina B1)

    0.03 mg

    Riboflavina (vitamina B2)

    0.02 mg

    Niacina (vitamina B3)

    0.2 mg

    Vitamina B6

    0.1 mg

    Folato

    5 µg

    Magnesio

    9 mg

    Rame

    0.1 mg

    Zinco

    0.1 mg




    5. Ricetta con Cachi per un' Esplosione di Sapori Autunnali



    Insalata di Cachi, Noci e Formaggio


    Sei alla ricerca di un'insalata che incanterà il tuo palato con i gusti distintivi dell'autunno? L'insalata di cachi, noci e formaggio è proprio ciò che cerchi. Questa ricetta sposa la dolcezza succosa dei cachi maturi con la croccantezza delle noci e la cremosità del formaggio, il tutto legato da una vinaigrette delicata. In questa guida, ti mostreremo come preparare questa deliziosa insalata, perfetta per arricchire il tuo tavolo autunnale. Immergiamoci nei dettagli di questa creazione culinaria che soddisferà i tuoi sensi.



    Foto della Ricetta pronta dell'Insalata di Cachi, Noci e Formaggio




    Insalata di Cachi, Noci e Formaggio: Ingredienti per la preparazione della Ricetta



    - 2 cachi maturi ma sodi;
    - 1 tazza di noci sgusciate;
    - 150g di formaggio a scelta (capra, pecorino, gorgonzola);
    - 150g di rucola o insalata mista;
    - Olio d'oliva extra vergine q.b.;
    - Aceto balsamico q.b.;
    - Sale e pepe nero, q.b.;



    Insalata di Cachi, Noci e Formaggio: Istruzioni per la preparazione della ricetta


    1. Preparazione dei cachi: affetta i cachi maturi, rimuovendo i semi e disponi le fette in una ciotola.

    2. Tostatura delle noci:
    tosta delicatamente le noci in padella a fuoco medio, quindi tritale grossolanamente.


    3. Preparazione del formaggio:
    taglia il formaggio scelto a cubetti o sbriciolalo.


    4. Assemblaggio dell'insalata:
    in una grande ciotola, disponi la rucola o l' insalata mista. Inserisci le fette di cachi, aggiungi il formaggio e le noci tritate.


    5. Condimento e mescolamento:
    condisci con sale, pepe e aceto balsamico secondo il tuo gusto. Mescola delicatamente.




    Sperimenta questa deliziosa insalata che unisce la dolcezza dei cachi, la croccantezza delle noci e la cremosità del formaggio. Una sinfonia di sapori autunnali pronta per deliziare il tuo palato. Questa ricetta è ideale come antipasto o contorno leggero. Accompagnala con pane croccante. Buon appetito!




    6. Domande Frequenti sui Cachi (FAQ)

    Hai ancora dei dubbi? Vediamo insieme le risposte alle domande più frequenti.

    I cachi sono ricchi di antiossidanti, vitamine (soprattutto vitamina A, C ed E) e minerali come potassio e manganese. Questi nutrienti supportano il sistema immunitario, favoriscono la salute della pelle e degli occhi, migliorano la digestione grazie alle fibre e aiutano a combattere lo stress ossidativo.
    I cachi sono relativamente calorici per via del contenuto di zuccheri naturali, con circa 70 calorie per 100 grammi. Consumati con moderazione, possono essere inclusi in una dieta equilibrata e offrono una buona fonte di energia senza aggiungere grassi saturi.
    I cachi hanno un indice glicemico moderato, quindi possono essere consumati dai diabetici con moderazione. È consigliabile limitarne il consumo a piccole porzioni e, se possibile, abbinarli a fonti di proteine o fibre per ridurre il picco glicemico.
    La stagione dei cachi va dall’autunno fino all’inizio dell’inverno, con i mesi di raccolta che solitamente vanno da ottobre a dicembre. Durante questo periodo, i cachi raggiungono il massimo della maturazione e del sapore.
    Esistono diverse varietà di cachi, tra cui i cachi tradizionali (spesso molto morbidi e dolci una volta maturi) e i cachi vaniglia o mela, che hanno una consistenza più croccante e meno astringenza. Entrambe le varietà offrono benefici nutrizionali simili, ma si differenziano per consistenza e gusto.
    I cachi maturi sono morbidi e possono essere mangiati con un cucchiaio, come una polpa dolce. I cachi vaniglia, invece, possono essere consumati come una mela, tagliati a fette. Entrambe le varietà si possono aggiungere a macedonie, yogurt e dessert.
    I cachi sono ricchi di fibre, che aiutano la regolarità intestinale. Tuttavia, se consumati in eccesso, possono avere un effetto lassativo. Per chi ha una digestione sensibile, è meglio consumarli con moderazione per evitare effetti indesiderati.
    I cachi possono essere conservati a temperatura ambiente fino alla maturazione. Una volta maturi, è consigliabile conservarli in frigorifero per 2-3 giorni. Se si vuole prolungarne la durata, i cachi possono anche essere congelati o trasformati in marmellate e conserve.
    Sì, la buccia dei cachi è commestibile, ma spesso può essere leggermente amara. Alcuni preferiscono rimuoverla per migliorare il gusto, soprattutto nelle varietà tradizionali. La buccia dei cachi mela, invece, è più sottile e gradevole da consumare.
    Sì, i cachi sono una buona fonte di vitamina C, importante per il sistema immunitario e per la salute della pelle. Consumare cachi in autunno e inverno può aiutare a proteggere il corpo da malanni stagionali come raffreddori e influenza.



    Fonti dell'articolo:

    Dr. Axe.

    Nutrition and You.

    Le informazioni presentate in questo documento sono fornite solo a scopo informativo e non intendono sostituire il consiglio di un medico o di altri professionisti sanitari. Non devono essere utilizzate per diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia. Le raccomandazioni alimentari e le dichiarazioni relative ai benefici per la salute degli alimenti possono variare a seconda delle condizioni di salute individuali. Prima di apportare qualsiasi cambiamento significativo alla dieta o se avete condizioni mediche specifiche, consultate sempre un professionista sanitario qualificato.

    Le vostre domande più frequenti

    Hai ancora dei dubbi? Vediamo insieme le risposte alle domande più frequenti.

    I cachi sono ricchi di antiossidanti, vitamine (soprattutto vitamina A, C ed E) e minerali come potassio e manganese. Questi nutrienti supportano il sistema immunitario, favoriscono la salute della pelle e degli occhi, migliorano la digestione grazie alle fibre e aiutano a combattere lo stress ossidativo.
    I cachi sono relativamente calorici per via del contenuto di zuccheri naturali, con circa 70 calorie per 100 grammi. Consumati con moderazione, possono essere inclusi in una dieta equilibrata e offrono una buona fonte di energia senza aggiungere grassi saturi.
    I cachi hanno un indice glicemico moderato, quindi possono essere consumati dai diabetici con moderazione. È consigliabile limitarne il consumo a piccole porzioni e, se possibile, abbinarli a fonti di proteine o fibre per ridurre il picco glicemico.
    La stagione dei cachi va dall’autunno fino all’inizio dell’inverno, con i mesi di raccolta che solitamente vanno da ottobre a dicembre. Durante questo periodo, i cachi raggiungono il massimo della maturazione e del sapore.
    Esistono diverse varietà di cachi, tra cui i cachi tradizionali (spesso molto morbidi e dolci una volta maturi) e i cachi vaniglia o mela, che hanno una consistenza più croccante e meno astringenza. Entrambe le varietà offrono benefici nutrizionali simili, ma si differenziano per consistenza e gusto.
    I cachi maturi sono morbidi e possono essere mangiati con un cucchiaio, come una polpa dolce. I cachi vaniglia, invece, possono essere consumati come una mela, tagliati a fette. Entrambe le varietà si possono aggiungere a macedonie, yogurt e dessert.
    I cachi sono ricchi di fibre, che aiutano la regolarità intestinale. Tuttavia, se consumati in eccesso, possono avere un effetto lassativo. Per chi ha una digestione sensibile, è meglio consumarli con moderazione per evitare effetti indesiderati.
    I cachi possono essere conservati a temperatura ambiente fino alla maturazione. Una volta maturi, è consigliabile conservarli in frigorifero per 2-3 giorni. Se si vuole prolungarne la durata, i cachi possono anche essere congelati o trasformati in marmellate e conserve.
    Sì, la buccia dei cachi è commestibile, ma spesso può essere leggermente amara. Alcuni preferiscono rimuoverla per migliorare il gusto, soprattutto nelle varietà tradizionali. La buccia dei cachi mela, invece, è più sottile e gradevole da consumare.
    Sì, i cachi sono una buona fonte di vitamina C, importante per il sistema immunitario e per la salute della pelle. Consumare cachi in autunno e inverno può aiutare a proteggere il corpo da malanni stagionali come raffreddori e influenza.