3478407520 - dal Lunedì al Venerdì: 10:00 - 13:00 / 17:00 - 19:30

Registrati sul nostro sito ed iscriviti alla newsletter, riceverai subito uno sconto extra del 3%!!

Granuloma Dentale

Granuloma Dentale

Cos'č? quali sono i sintomi, le cause e i rimedi.

In questo articolo troverai….

 

  • Cos'è il granuloma dentale
  • Descrizione della struttura dei denti
  • Quali sono i sintomi del granuloma dentale
  • Quali sono le cause del granuloma dentale
  • Cura del granuloma dentale
  • Leaderfarma consiglia



Cos’è il granuloma dentale?


Il granuloma dentale è una infiammazione cronica dell’apice radicale del dente. La sua prima manifestazione  è data da una piccola formazione delle dimensioni di un pisello, ricoperta da tessuto fibroso. Nel corso del processo infiammatorio avviene una caratteristica modificazione della forma del tessuto connettivo, che diventa granulare.

Il granuloma è generalmente una conseguenza di carie, fratture o scheggiature dei denti e dalla successiva invasione batterica nel canale radicolare, in cui scorrono le fibre nervose e i vasi sanguigni.

 

Descrizione della struttura dei denti


I denti
hanno la funzione di masticare il cibo, ma svolgono anche un ruolo fondamentale nella fonazione e nell'estetica del volto.

La corona è la parte visibile del dente, quella che si affaccia nella cavità orale. La sua forma può variare a seconda della posizione del dente nella arcata: i denti anteriori sono più piccoli e appuntiti, mentre quelli posteriori sono più grandi e squadrati. La superficie della corona è ricoperta da un sottile strato di smalto, che la protegge dall'attacco degli acidi presenti nel cibo.

Sotto lo smalto si trova la dentina, un tessuto più poroso e meno duro dello smalto. La dentina è costituita da una matrice inorganica e da cellule del tessuto osseo chiamate odontoblasti. Queste cellule sono responsabili della formazione della dentina, che avviene continuamente per tutta la vita.

La parte centrale del dente, detta polpa, è composta da tessuto connettivo ricco di vasi sanguigni e nervi. La polpa contiene anche le ghiandole salivari, che producono il liquido necessario alla lubrificazione della bocca.

I denti sono ancorati all'osso mascellare tramite delle radici, che possono essere singole o multiple. Le radici hanno una forma simile alla corona e sono ricoperte da un sottile strato di cemento. Il cemento è un tessuto duro e resistente, che permette alle radici di aderire saldamente all'osso mascellare.

All'interno della radice si trova il canale, che contiene i vasi sanguigni e i nervi. Il canale è rivestito da una membrana chiamata pericondrio, che lo separa dalla polpa.

 

Quali sono i sintomi del granuloma dentale?


La sintomatologia più frequente del granuloma dentale è quella silente
. Un granuloma può infatti rimanere silente anche per anni senza provocare alcun sintomo.

Anche in assenza di sintomi è però importante che vi sia un intervento dentistico. In questa fase infatti i batteri e i granulociti riescono a convivere, mantenendo una sorta di equilibrio dinamico.

Questo equilibrio però può rompersi in qualsiasi momento e i batteri possono prendere il sopravvento.

Nella sua forma più acuta il granuloma può provocare ascessi dentali o fistole.

Nei casi più gravi il granuloma dentale  ha sintomi che coinvolgono le altre parti del volto, come:

  • dolore all’occhio,
  • mal di testa,
  • ingrossamento dei linfonodi del collo.


Quali sono le cause del granuloma dentale?


Le cause del granuloma dentale sono principalmente riconducibile ad un’infezione provocata dalla proliferazione di batteri, che vanno ad insinuarsi nella parte terminale del canale radicolare del dente. Questo provoca la reazione delle cellule del sistema immunitarie che favoriscono la formazione di un tessuto granulare come strumento di difesa.

In genere la proliferazione batterica è contrastata dal nervo, che va a proteggere la radice. Quando questo per qualche motivo non avviene, ad esempio a causa della morte del nervo, l’infiammazione può propagarsi all’interno della radice, andando a colpire la polpa (pulpite), con conseguente necrosi cellulare ad aumento dello stato infiammatorio.

La principale causa è la presenza di tartaro e placca all'interno della bocca. Inoltre, può essere causato da una cattiva igiene orale o da un'infiammazione delle gengive.


Come si può curare il granuloma dentale?


Il trattamento d’elezione per curare il granuloma dentale è rappresentato dalla devitalizzazione del dente. Può succedere però che il dente sia già stato devitalizzato, in questo caso si procede con un ritrattamento, cioè con una nuova cura canalare, il dente cioè viene riaperto per permettere la  pulizia e la successiva otturazione dei canali.

In alcuni casi non è possibile intervenire con questo processo, per la presenza ad esempio di perni cementati nella radice. Si procede quindi con l’apicectomia, che consiste nel praticare un’incisione nella gengiva e procedere all’estrazione del granuloma, dopo aver scoperto l’apice del dente interessato al trattamento.

Leaderfarma consiglia


Per aiutarti a contrastare questo disturbo i farmacisti di Leaderfarma.it consigliano alcuni ottimi prodotti che potrai trovare in fondo all'articolo.

Cliccando sui prodotti che più vi interessano potrete visualizzare le relative schede-prodotto dettagliate, in modo da capire quale possa fare al caso vostro.
Inoltre è attiva la sezione "hai domande?" (sempre all'interno delle singole schede prodotto), attraverso la quale potrete chiederci qualsiasi cosa sul prodotto e/o disturbo sul quale avete delle curiosità.


Speriamo che queste informazioni ti siano state di aiuto continua a seguire il nostro blog e rimani aggiornato su tutte le nostre offerte.

 

Tutte le informazioni contenute in questo articolo sono fornite a solo scopo informativo, in nessun caso costituiscono la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Come specificato in ogni articolo se si hanno dubbi o quesiti sull'uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico.