Infarto
Cos'č? quali sono i sintomi, le cause e i rimedi.
In questo articolo troverai….
- Cos'è l'infarto?
- Quali sono i sintomi dell'infarto?
- Quali sono le cause dell'infarto?
- Rimedi per contrastare l'infarto
- I diversi tipi di infarto
- Fattori di rischio
- Leaderfarma consiglia
Cos'è l'infarto?
L'infarto è la morte o necrosi di un tessuto o di un organo causata dall'interrizione dell'afflusso sanguigno e di ossigeno a loro destinati tramite la circolazione arteriosa. Infatti quando un vaso arterioso non ha un buon flusso sanguigno e non riesce ad aumentarne la portata in base alle richieste dell'organo o del tessuto che lo richiedono si ha un'ischemia del tessuto a valle del vaso e, se questa condizione tende a prolungarsi, in modo tale da provocare la necrosi dei tessuti, si verifica l'infarto.
L'infarto può verificarsi in diversi modi: infarto miocardico, infarto cerebrale, infarto intestinale o infarto polmonare.
Quali sono i sintomi dell'infarto?
I sintomi dell'infarto variano a seconda del tipo di infarto e della localizzazione dello stesso.
Quali sono le cause dell'infarto?
Le cause principali dell'infarto sono: l'ostruzione delle arterie coronariche, il diabete mellito, l'ipertensione e l'obesità.
Possiamo però affermare che la causa piu frequente in caso di infarto è rappresentata da una malattia aterosclerotica.
L'aterosclerosi è una malattia che colpisce le arterie, portando all'indurimento e alla stenosi (cioè al restringimento) delle arterie stesse. E' una malattia cronica e progressiva, che colpisce principalmente le arterie del cuore (coronarie) ma può interessare anche altri vasi sanguigni. La sua principale causa è l'accumulo di grasso nelle pareti delle arterie, che può essere dovuto a diversi fattori. Tra questi vi sono il diabete, l'ipertensione, il fumo e una cattiva alimentazione.
Rimedi per contrastare l'infarto
Esistono diversi rimedi per contrastare l'infarto: la terapia farmacologica, l'intervento chirurgico e la riabilitazione. La scelta del rimedio più appropriato dipende dalla gravità della malattia e dalle condizioni del paziente. L'infarto è una malattia seria, ma con una buona cura può essere controllata e si può vivere una vita normale. Se avete qualche dubbio o se pensate di soffrire di questo disturbo, contattate subito il vostro medico di fiducia.
Quali sono i diversi tipi di infarto?
Infarto miocardico: l'infarto miocardico è la forma più comune di infarto. Si verifica quando il flusso di sangue al cuore viene interrotto da un'ostruzione nelle arterie coronariche. I sintomi più comuni dell'infarto miocardico sono il dolore al petto, la mancanza di respiro e l'affaticamento. In alcuni casi si può verificare anche un battito cardiaco irregolare o un collasso improvviso. Se si verificano questi sintomi è importante contattare immediatamente un medico.
Infarto cerebrale: l'infarto cerebrale si verifica quando il flusso di sangue al cervello viene interrotto da un'ostruzione nelle arterie cerebrali. I sintomi più comuni dell'infarto cerebrale sono: debolezza, paralisi, confusione, perdita di equilibrio e difficoltà nella deglutizione. In alcuni casi si può anche verificare un collasso improvviso. Se si verificano questi sintomi è importante contattare immediatamente un medico.
Infarto intestinale: l'infarto intestinale si verifica quando il flusso di sangue all'intestino viene interrotto da un'ostruzione nelle arterie intestinali. I sintomi più comuni dell'infarto intestinale sono: dolore addominale, nausea, vomito, diarrea e febbre. In alcuni casi si può anche verificare un collasso improvviso. Se si verificano questi sintomi è importante contattare immediatamente un medico.
Infarto polmonare: L'infarto polmonare è un evento cardiovascolare che colpisce il polmone. Si verifica quando il flusso sanguigno viene interrotto a causa di un coagulo di sangue o di un trombo, impedendo all'organo di ricevere l'ossigeno necessario per funzionare correttamente. Questo può portare a danni permanenti al polmone e, in alcuni casi, alla morte. I sintomi dell'infarto polmonare includono dispnea (mancanza di respiro), dolore toracico acuto, tosse con espettorato scuro e sudorazione profusa.
Consigli per prevenire l'infarto
La prevenzione è importante per evitare l'infarto. Alcuni semplici consigli per prevenire l'infarto sono:
- fare regolarmente esercizio fisico;
- seguire una dieta sana ed equilibrata;
- non fumare;
- ridurre il consumo di alcol.
Se si soffre di diabete mellito, ipertensione o obesità è importante seguire le indicazioni del medico per controllare la malattia.
Fattori di rischio
- Età: il rischio di infarto, come per quasi tutte le patologie cardiovascolari, aumenta con l'avanzare dell'età.
- Sesso: una paotologia aterosclerotica e l'infarto sono più comuni negli uomini rispetto alle donne per le decadi dell'età giovanile e matura. Con la menopausa femminile il rischio di e infarto è analogo negli uomini e nelle donne.
- Familiarità: chi presenta nella propria storia familiare casi di malattia cardiovascolare acuta è maggiormente a rischio di infarto, soprattutto se la patologia cardiovascolare del familiare si è manifestata in età giovanile.
L'infarto è una malattia seria, ma con una buona cura può essere controllata e si può vivere una vita normale. Se avete qualche dubbio o se pensate di soffrire di questo disturbo, contattate subito il vostro medico di fiducia. Seguire le indicazioni del medico per la prevenzione dell'infarto è importante per evitare questo disturbo.
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Tutte le informazioni contenute in questo articolo sono fornite a solo scopo informativo, in nessun caso costituiscono la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Come specificato in ogni articolo se si hanno dubbi o quesiti sull'uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico.