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Tosse

Tosse

Scopri tutto sulla tosse: i diversi tipi, le cause più comuni, i sintomi associati e le migliori soluzioni per prevenirla e trattarla efficacemente.

In questo articolo troverai:

    1. Introduzione alla Tosse



    La tosse è un riflesso naturale del corpo per liberare le vie respiratorie da sostanze irritanti e secrezioni. Può manifestarsi in diverse forme, dall'essere secca e irritante a produttiva con espettorato.



    Tipi di Tosse


    Esistono due tipi principali di tosse: tosse secca e tosse produttiva. La tosse secca è caratterizzata da una mancanza di espettorato, mentre la tosse produttiva è accompagnata da secrezioni mucose o espettorato.


    La tosse può anche essere classificata come acuta o cronica. La tosse acuta dura meno di tre settimane ed è spesso causata da infezioni virali, mentre la tosse cronica persiste per più di otto settimane ed è associata a condizioni sottostanti come asma, bronchite cronica o reflusso gastroesofageo.




    2. Cause della Tosse



    Infezioni Respiratorie


    Le infezioni virali, come il raffreddore comune, l'influenza e la bronchite, sono tra le cause più comuni di tosse acuta. Le infezioni batteriche, come la polmonite, possono anche provocare tosse.



    Allergie


    L'esposizione a allergeni come polline, peli di animali domestici, muffe e acari della polvere può irritare le vie respiratorie, causando tosse.



    Fumo


    Il fumo di sigaretta, sia attivo che passivo, è un irritante potente per le vie respiratorie e può portare a tosse cronica.



    Asma


    L'asma è una condizione cronica delle vie respiratorie che può causare tosse, specialmente di notte o dopo l'esercizio fisico.



    Reflusso Gastroesofageo (GERD)


    Il reflusso di acido dallo stomaco nell'esofago può causare tosse cronica, soprattutto di notte.



    Farmaci


    Alcuni farmaci, come gli ACE-inibitori utilizzati per trattare l'ipertensione, possono causare tosse come effetto collaterale.



    Condizioni Polmonari


    Condizioni polmonari come la bronchite cronica, l'enfisema e il cancro polmonare possono causare tosse cronica.




    3. Sintomi Associati alla Tosse



    La tosse è un sintomo comune che può essere causato da una varietà di condizioni, dall'influenza al raffreddore comune, ma può anche essere un segnale di qualcosa di più serio. Vediamo quali sintomi possono essere associati alla tosse e quando è opportuno consultare un medico.



    Sintomi Comuni Associati alla Tosse


    La tosse può manifestarsi in diversi modi e può essere accompagnata da vari sintomi che possono variare a seconda della causa sottostante. I sintomi comuni associati alla tosse includono:




    Mal di Gola


    Spesso la tosse è accompagnata da mal di gola, che può essere causato dall'irritazione delle vie respiratorie.




    Congestione Nasale


    La tosse può essere associata a congestione nasale, che può essere causata da allergie, raffreddore o sinusite.




    Febbre


    In alcuni casi, la tosse può essere accompagnata da febbre, soprattutto se è causata da infezioni virali o batteriche come l'influenza o la polmonite.




    Respiro Sibilante o Dispnea


    La tosse può essere accompagnata da respiro sibilante o difficoltà respiratorie, che possono indicare un'infiammazione delle vie respiratorie o un'ostruzione delle vie aeree.




    Produzione di Espettorato


    La tosse può essere produttiva, cioè accompagnata dalla produzione di espettorato, che può variare dal muco trasparente al muco colorato o purulento.




    4. Diagnosi della Tosse



    Il medico inizia valutando i sintomi del paziente e conducendo un esame fisico completo per identificare eventuali segni di infezione o altre condizioni.



    Esami di Laboratorio


    I test di laboratorio, come l'emocoltura e l'esame del muco, possono essere eseguiti per identificare l'agente patogeno responsabile dell'infezione, se presente.




    Radiografia Toracica


    Una radiografia del torace può essere eseguita per individuare eventuali anomalie polmonari, come polmonite o bronchite.



    radiografia toracica


    Test di Funzionalità Polmonare


    I test di funzionalità polmonare valutano la capacità dei polmoni di funzionare correttamente e possono essere utili nella diagnosi di condizioni come l'asma o la bronchite cronica.




    Esami Specifici


    In alcuni casi, possono essere necessari esami più specifici, come la tomografia computerizzata (TC) o la broncoscopia, per ottenere una visione più dettagliata delle vie respiratorie.




    5. Trattamenti per la Tosse



    Trattamento delle Cause Sottostanti


    Il trattamento della tosse dipende dalla causa sottostante. Ad esempio, se la tosse è causata da un'infezione virale, possono essere prescritti farmaci antivirali. Se è causata da allergie, possono essere raccomandati antistaminici o immunoterapia.




    Farmaci Antitussivi


    Gli antitussivi possono essere utilizzati per sopprimere la tosse secca e irritante. Tuttavia, è importante usare con cautela, poiché la tosse è un meccanismo di difesa naturale per eliminare le secrezioni dalle vie respiratorie.




    Espettoranti


    Gli espettoranti aiutano ad allentare e ad eliminare le secrezioni dalle vie respiratorie, rendendo più facile la loro espulsione.




    Terapie per Condizioni Sottostanti


    Nel caso di condizioni come l'asma o il reflusso gastroesofageo, il trattamento mira a controllare la condizione sottostante per ridurre la frequenza e l'intensità della tosse.




    Terapie Complementari


    Alcuni rimedi naturali, come il miele o le tisane, possono aiutare ad alleviare la tosse. Tuttavia, è importante consultare sempre un medico prima di iniziare qualsiasi terapia complementare.




    6. Quando Consultare un Medico in caso di Tosse



    La tosse è spesso un sintomo benigno e transitorio, ma in alcuni casi può indicare condizioni più gravi che richiedono l'attenzione di un medico. È importante saper riconoscere i segnali d’allarme che possono suggerire la necessità di una valutazione professionale per prevenire complicazioni.



    Quando consultare un medico in caso di tosse:


    • Tosse persistente: se dura più di tre settimane o peggiora progressivamente.
    • Presenza di sangue: se si nota sangue nell'espettorato, anche in quantità minime.
    • Difficoltà respiratorie: se la tosse è accompagnata da respiro corto, sibilante o sensazione di oppressione al petto.
    • Dolore toracico: se si avverte dolore al petto durante o dopo la tosse.
    • Febbre alta: se la tosse è associata a febbre superiore a 38°C che persiste per più di tre giorni.
    • Perdita di peso inspiegabile: se si verifica un calo di peso senza una causa apparente.
    • Stanchezza cronica: se la tosse è accompagnata da un affaticamento persistente e debilitante.
    • Tosse notturna grave: se la tosse interrompe frequentemente il sonno e peggiora durante la notte.
    • Tosse cronica nei fumatori: se un fumatore sviluppa una tosse persistente o nota un cambiamento nella tosse abituale.
    • Tosse nei bambini: se la tosse nei più piccoli è accompagnata da difficoltà respiratorie, febbre alta o non migliora dopo alcuni giorni.



    Consultare un medico in presenza di questi sintomi consente di identificare tempestivamente eventuali patologie sottostanti e avviare il trattamento adeguato.




    7. Domande Frequenti sulla Tosse (FAQ)

    Hai ancora dei dubbi? Vediamo insieme le risposte alle domande più frequenti.

    La tosse è un riflesso naturale e involontario che il corpo utilizza per proteggere le vie respiratorie. Serve a rimuovere muco, sostanze irritanti, allergeni o corpi estranei dai polmoni e dalla gola, mantenendo le vie aeree libere. Può essere un sintomo di condizioni transitorie come il raffreddore o di problemi più seri come infezioni o malattie croniche. La tosse può essere secca (senza produzione di muco) o grassa (con espettorazione).
    Le cause della tosse possono essere molteplici. Tra le più comuni ci sono infezioni respiratorie, come raffreddore, influenza, bronchite o polmonite. Altre cause includono l'asma, il reflusso gastroesofageo (che provoca irritazione alla gola), allergie a polline, polvere o muffa, e l'esposizione a sostanze irritanti come fumo o inquinanti atmosferici. In alcuni casi, la tosse può derivare da patologie più gravi, come la tubercolosi, malattie polmonari croniche o insufficienza cardiaca.
    La tosse è definita cronica quando dura più di otto settimane negli adulti o più di quattro settimane nei bambini. La tosse cronica è spesso associata a condizioni sottostanti come asma, reflusso gastroesofageo, bronchite cronica o altre patologie respiratorie. In questi casi, è fondamentale indagare la causa per impostare un trattamento adeguato.
    La tosse può essere accompagnata da diversi sintomi a seconda della causa. Tra i più comuni ci sono irritazione o bruciore alla gola, dolore toracico, difficoltà respiratorie e affaticamento. Una tosse grassa può portare alla produzione di muco di colore variabile (chiaro, giallastro o verdastro). Altri sintomi includono febbre, starnuti, raucedine o, nei casi più gravi, sangue nell'espettorato.
    I rimedi per la tosse dipendono dalla sua tipologia e causa. Per la tosse secca, si possono utilizzare sciroppi calmanti, caramelle per la gola o miele, che ha proprietà emollienti. La tosse grassa, invece, può essere trattata con mucolitici o fluidificanti per favorire l'espettorazione. Rimedi generali includono mantenere una buona idratazione, respirare aria umidificata e, in alcuni casi, assumere farmaci specifici prescritti dal medico. Rimedi naturali come tè caldo con miele e limone possono essere utili per alleviare l'irritazione.
    Alcuni segnali indicano che la tosse potrebbe essere sintomo di una condizione più seria. È consigliabile consultare un medico se la tosse persiste per settimane, è accompagnata da sangue nell'espettorato, febbre alta, perdita di peso inspiegabile o dolore toracico intenso. Altri segnali d'allarme includono difficoltà respiratorie o tosse che peggiora nel tempo.
    Sì, la tosse, in particolare quella secca e persistente, è uno dei sintomi principali del COVID-19. Tuttavia, può essere accompagnata anche da febbre, perdita del gusto o dell'olfatto, stanchezza e difficoltà respiratorie. Se si sospetta un’infezione da COVID-19, è importante eseguire un test diagnostico e seguire le linee guida sanitarie.
    La prevenzione della tosse si basa sull'adozione di uno stile di vita sano. È importante evitare il fumo attivo e passivo, limitare l'esposizione a sostanze irritanti e inquinanti atmosferici, e mantenere una buona igiene, come lavarsi frequentemente le mani per ridurre il rischio di infezioni respiratorie. Rafforzare il sistema immunitario attraverso un'alimentazione equilibrata, esercizio fisico regolare e un sonno adeguato è altrettanto utile. Per chi soffre di allergie, ridurre l'esposizione agli allergeni è essenziale.
    Tra i rimedi naturali più comuni per la tosse ci sono il miele, che ha proprietà lenitive, e lo zenzero, noto per le sue capacità antinfiammatorie. Tisane calde a base di camomilla, limone o menta possono alleviare l'irritazione della gola. I suffumigi con oli essenziali, come eucalipto o menta, possono aiutare a liberare le vie respiratorie. Anche il brodo caldo è utile, sia per idratare che per lenire il fastidio.
    Sì, le allergie sono una causa comune di tosse, in particolare una tosse secca e persistente. L'esposizione a polline, polvere, muffa o altri allergeni può irritare le vie respiratorie e scatenare episodi di tosse. Spesso è associata ad altri sintomi, come prurito al naso, lacrimazione o starnuti frequenti. Gestire le allergie con farmaci specifici e ridurre l'esposizione agli allergeni aiuta a prevenire questo tipo di tosse.
    Sì, in alcuni casi la tosse può essere il sintomo di condizioni più serie, come bronchite cronica, polmonite, tubercolosi, tumori polmonari o insufficienza cardiaca. Una tosse persistente accompagnata da sangue nell'espettorato, perdita di peso, stanchezza cronica o difficoltà respiratorie richiede una valutazione medica approfondita.
    La durata dipende dalla causa. Una tosse acuta legata a infezioni respiratorie come il raffreddore o l'influenza di solito dura meno di tre settimane. Una tosse subacuta può persistere fino a otto settimane, mentre una tosse cronica dura più di otto settimane e potrebbe indicare una patologia sottostante.
    La tosse secca non produce muco ed è spesso irritativa, tipica di infezioni virali, allergie o reflusso gastroesofageo. La tosse grassa, invece, è accompagnata da espettorazione di muco, che può essere chiaro o di colore variabile. Questa è comune in infezioni batteriche, bronchiti o altre condizioni che coinvolgono le vie respiratorie inferiori.
    Sì, i bambini tendono a sviluppare la tosse più frequentemente a causa del sistema immunitario ancora in fase di sviluppo, che li rende più suscettibili alle infezioni respiratorie. La tosse nei bambini può essere causata da raffreddori, bronchiti, allergie o, in alcuni casi, asma.
    La tosse notturna può essere alleviata mantenendo una posizione leggermente rialzata durante il sonno, utilizzando un umidificatore per mantenere l’aria umida e bevendo una tisana calda prima di coricarsi. Per tosse causata da reflusso gastroesofageo, evitare pasti abbondanti o cibi irritanti prima di dormire può essere utile.
    Sì, il reflusso gastroesofageo è una causa comune di tosse cronica. Gli acidi dello stomaco possono irritare la gola e le vie respiratorie, scatenando episodi di tosse, soprattutto dopo i pasti o durante la notte.
    La tosse in sé non è contagiosa, ma le infezioni respiratorie che la causano, come raffreddore, influenza o bronchite, possono essere trasmesse attraverso goccioline di saliva, tosse o starnuti. È importante coprirsi la bocca e lavarsi frequentemente le mani per prevenire la diffusione.
    Sì, è comune che la tosse persista per alcune settimane dopo un’influenza o un raffreddore. Questo avviene perché le vie respiratorie possono rimanere irritate anche dopo la guarigione dell'infezione. Tuttavia, se la tosse continua a peggiorare o dura troppo a lungo, è importante consultare un medico.
    Gli antibiotici sono utili solo per infezioni batteriche, come la polmonite o alcune forme di bronchite. Non sono efficaci contro le infezioni virali, che sono la causa più comune della tosse. L’uso improprio di antibiotici può contribuire alla resistenza batterica e deve essere evitato senza prescrizione medica.
    Integratori a base di vitamina C, zinco, echinacea e propoli possono aiutare a rafforzare il sistema immunitario e prevenire infezioni respiratorie. Tuttavia, è sempre consigliabile chiedere consiglio a un medico o a un farmacista prima di assumere integratori.


    Fonti dell'articolo:


    National Health Service (HS).

    Word Health Organization (WHO).


    Tutte le informazioni contenute in questo articolo sono fornite a solo scopo informativo, in nessun caso costituiscono la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Come specificato in ogni articolo se si hanno dubbi o quesiti sull'uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico.

    Le vostre domande più frequenti

    Hai ancora dei dubbi? Vediamo insieme le risposte alle domande più frequenti.

    La tosse è un riflesso naturale e involontario che il corpo utilizza per proteggere le vie respiratorie. Serve a rimuovere muco, sostanze irritanti, allergeni o corpi estranei dai polmoni e dalla gola, mantenendo le vie aeree libere. Può essere un sintomo di condizioni transitorie come il raffreddore o di problemi più seri come infezioni o malattie croniche. La tosse può essere secca (senza produzione di muco) o grassa (con espettorazione).
    Le cause della tosse possono essere molteplici. Tra le più comuni ci sono infezioni respiratorie, come raffreddore, influenza, bronchite o polmonite. Altre cause includono l'asma, il reflusso gastroesofageo (che provoca irritazione alla gola), allergie a polline, polvere o muffa, e l'esposizione a sostanze irritanti come fumo o inquinanti atmosferici. In alcuni casi, la tosse può derivare da patologie più gravi, come la tubercolosi, malattie polmonari croniche o insufficienza cardiaca.
    La tosse è definita cronica quando dura più di otto settimane negli adulti o più di quattro settimane nei bambini. La tosse cronica è spesso associata a condizioni sottostanti come asma, reflusso gastroesofageo, bronchite cronica o altre patologie respiratorie. In questi casi, è fondamentale indagare la causa per impostare un trattamento adeguato.
    La tosse può essere accompagnata da diversi sintomi a seconda della causa. Tra i più comuni ci sono irritazione o bruciore alla gola, dolore toracico, difficoltà respiratorie e affaticamento. Una tosse grassa può portare alla produzione di muco di colore variabile (chiaro, giallastro o verdastro). Altri sintomi includono febbre, starnuti, raucedine o, nei casi più gravi, sangue nell'espettorato.
    I rimedi per la tosse dipendono dalla sua tipologia e causa. Per la tosse secca, si possono utilizzare sciroppi calmanti, caramelle per la gola o miele, che ha proprietà emollienti. La tosse grassa, invece, può essere trattata con mucolitici o fluidificanti per favorire l'espettorazione. Rimedi generali includono mantenere una buona idratazione, respirare aria umidificata e, in alcuni casi, assumere farmaci specifici prescritti dal medico. Rimedi naturali come tè caldo con miele e limone possono essere utili per alleviare l'irritazione.
    Alcuni segnali indicano che la tosse potrebbe essere sintomo di una condizione più seria. È consigliabile consultare un medico se la tosse persiste per settimane, è accompagnata da sangue nell'espettorato, febbre alta, perdita di peso inspiegabile o dolore toracico intenso. Altri segnali d'allarme includono difficoltà respiratorie o tosse che peggiora nel tempo.
    Sì, la tosse, in particolare quella secca e persistente, è uno dei sintomi principali del COVID-19. Tuttavia, può essere accompagnata anche da febbre, perdita del gusto o dell'olfatto, stanchezza e difficoltà respiratorie. Se si sospetta un’infezione da COVID-19, è importante eseguire un test diagnostico e seguire le linee guida sanitarie.
    La prevenzione della tosse si basa sull'adozione di uno stile di vita sano. È importante evitare il fumo attivo e passivo, limitare l'esposizione a sostanze irritanti e inquinanti atmosferici, e mantenere una buona igiene, come lavarsi frequentemente le mani per ridurre il rischio di infezioni respiratorie. Rafforzare il sistema immunitario attraverso un'alimentazione equilibrata, esercizio fisico regolare e un sonno adeguato è altrettanto utile. Per chi soffre di allergie, ridurre l'esposizione agli allergeni è essenziale.
    Tra i rimedi naturali più comuni per la tosse ci sono il miele, che ha proprietà lenitive, e lo zenzero, noto per le sue capacità antinfiammatorie. Tisane calde a base di camomilla, limone o menta possono alleviare l'irritazione della gola. I suffumigi con oli essenziali, come eucalipto o menta, possono aiutare a liberare le vie respiratorie. Anche il brodo caldo è utile, sia per idratare che per lenire il fastidio.
    Sì, le allergie sono una causa comune di tosse, in particolare una tosse secca e persistente. L'esposizione a polline, polvere, muffa o altri allergeni può irritare le vie respiratorie e scatenare episodi di tosse. Spesso è associata ad altri sintomi, come prurito al naso, lacrimazione o starnuti frequenti. Gestire le allergie con farmaci specifici e ridurre l'esposizione agli allergeni aiuta a prevenire questo tipo di tosse.
    Sì, in alcuni casi la tosse può essere il sintomo di condizioni più serie, come bronchite cronica, polmonite, tubercolosi, tumori polmonari o insufficienza cardiaca. Una tosse persistente accompagnata da sangue nell'espettorato, perdita di peso, stanchezza cronica o difficoltà respiratorie richiede una valutazione medica approfondita.
    La durata dipende dalla causa. Una tosse acuta legata a infezioni respiratorie come il raffreddore o l'influenza di solito dura meno di tre settimane. Una tosse subacuta può persistere fino a otto settimane, mentre una tosse cronica dura più di otto settimane e potrebbe indicare una patologia sottostante.
    La tosse secca non produce muco ed è spesso irritativa, tipica di infezioni virali, allergie o reflusso gastroesofageo. La tosse grassa, invece, è accompagnata da espettorazione di muco, che può essere chiaro o di colore variabile. Questa è comune in infezioni batteriche, bronchiti o altre condizioni che coinvolgono le vie respiratorie inferiori.
    Sì, i bambini tendono a sviluppare la tosse più frequentemente a causa del sistema immunitario ancora in fase di sviluppo, che li rende più suscettibili alle infezioni respiratorie. La tosse nei bambini può essere causata da raffreddori, bronchiti, allergie o, in alcuni casi, asma.
    La tosse notturna può essere alleviata mantenendo una posizione leggermente rialzata durante il sonno, utilizzando un umidificatore per mantenere l’aria umida e bevendo una tisana calda prima di coricarsi. Per tosse causata da reflusso gastroesofageo, evitare pasti abbondanti o cibi irritanti prima di dormire può essere utile.
    Sì, il reflusso gastroesofageo è una causa comune di tosse cronica. Gli acidi dello stomaco possono irritare la gola e le vie respiratorie, scatenando episodi di tosse, soprattutto dopo i pasti o durante la notte.
    La tosse in sé non è contagiosa, ma le infezioni respiratorie che la causano, come raffreddore, influenza o bronchite, possono essere trasmesse attraverso goccioline di saliva, tosse o starnuti. È importante coprirsi la bocca e lavarsi frequentemente le mani per prevenire la diffusione.
    Sì, è comune che la tosse persista per alcune settimane dopo un’influenza o un raffreddore. Questo avviene perché le vie respiratorie possono rimanere irritate anche dopo la guarigione dell'infezione. Tuttavia, se la tosse continua a peggiorare o dura troppo a lungo, è importante consultare un medico.
    Gli antibiotici sono utili solo per infezioni batteriche, come la polmonite o alcune forme di bronchite. Non sono efficaci contro le infezioni virali, che sono la causa più comune della tosse. L’uso improprio di antibiotici può contribuire alla resistenza batterica e deve essere evitato senza prescrizione medica.
    Integratori a base di vitamina C, zinco, echinacea e propoli possono aiutare a rafforzare il sistema immunitario e prevenire infezioni respiratorie. Tuttavia, è sempre consigliabile chiedere consiglio a un medico o a un farmacista prima di assumere integratori.