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Pesce Persico -

Esplora le caratteristiche del pesce persico, i suoi valori nutrizionali, i benefici, le possibili controindicazioni, la ricetta senza glutine e le risposte alle domande più comuni.

In questo articolo troverai:

     

    1. Descrizione e Origini del Pesce Persico

     

    Che cos'è il pesce persico? 


    Il persico (Perca fluviatilis), appartenente alla famiglia dei Percidae, è un pesce d'acqua dolce diffuso in diverse parti del mondo, tra cui l'Europa, l'Asia e l'America del Nord.
    Il corpo del persico è allungato e compresso lateralmente, con una testa relativamente grande e una bocca ampia. La sua colorazione varia notevolmente, ma generalmente presenta un colore di base che va dal verde oliva al grigio scuro sul dorso, sfumando in un argento più chiaro sui fianchi e sul ventre. Lungo i fianchi possono essere presenti delle macchie scure o barrature che contribuiscono alla sua camuffamento tra la vegetazione acquatica.
    Una delle caratteristiche distintive del persico è la presenza di due pinne dorsali separate. La prima è alta e ha spine appuntite, mentre la seconda è più lunga e presenta raggi molli. La pinna caudale è a forma di ventaglio ed è generalmente biforcuta o leggermente appuntita. Le pinne pettorali e ventrali sono ben sviluppate e contribuiscono alla sua agilità in acqua.
    Il persico vive principalmente in acque dolci, come fiumi, laghi e stagni, dove si può trovare tra la vegetazione acquatica e gli anfratti rocciosi. È un predatore opportunista e si nutre di una varietà di prede, tra cui piccoli pesci, insetti acquatici, crostacei e molluschi.
    È un pesce molto apprezzato dagli appassionati di pesca sportiva, grazie alla sua combattività e alla sfida che offre durante la cattura. Inoltre, il persico è anche un pesce commestibile e viene utilizzato in cucina per preparare diversi piatti.



    Quali sono le origini del pesce persico?



    Il persico è originario delle regioni temperate dell'Europa e dell'Asia settentrionale. È stato storicamente presente in laghi, fiumi e bacini d'acqua dolce di queste aree.
    La diffusione del persico è avvenuta attraverso diversi mezzi. Uno dei principali fattori è stato il collegamento dei corsi d'acqua tramite canali, che ha permesso al persico di espandersi naturalmente da un corpo idrico all'altro. Inoltre, l'introduzione deliberata del persico in nuovi habitat da parte dell'uomo ha contribuito alla sua diffusione.
    Negli anni, è stato introdotto in molte altre parti del mondo, inclusa l'America del Nord, dove è stato introdotto per scopi di pesca sportiva e per l'aumento delle risorse ittiche. Alcune introduzioni sono state effettuate con successo, mentre in altre aree il persico è considerato un pesce invasivo, con effetti negativi sull'ecosistema locale.
    Attualmente, il persico è presente in molti paesi, tra cui Russia, Germania, Francia, Svezia, Finlandia, Polonia, Stati Uniti, Canada e molti altri. Si è adattato a una vasta gamma di ambienti acquatici, dalla pesca nei laghi e nei fiumi alle acque più lente dei canali e degli stagni.
    Tuttavia, è importante notare che la diffusione del persico può variare da regione a regione a causa di fattori climatici, di habitat e di interventi umani. Alcune popolazioni di persico sono state introdotte in modo controllato e gestito per mantenere un equilibrio nelle comunità ittiche, mentre in altre situazioni il persico può rappresentare una minaccia per le specie native e l'ecosistema locale.



     

    2. Specie di Pesce Persico

     


    Quali sono le principali specie di pesce persico?
     

    Ci sono diverse specie di persico che possono essere distinte in base alle caratteristiche fisiche e all'habitat in cui si trovano. Di seguito sono elencate alcune delle specie più comuni:


    1) Persico comune (Perca fluviatilis): è la specie di persico più diffusa ed è originaria dell'Europa e dell'Asia settentrionale. Ha un corpo allungato e compresso lateralmente, con una colorazione che varia dal verde oliva al grigio scuro sul dorso, sfumando in un argento più chiaro sui fianchi e sul ventre.

    2) Persico americano (Perca americana): è una specie nativa dell'America del Nord ed è molto simile al persico comune. Ha una colorazione simile, ma può avere una maggiore varietà di sfumature, che vanno dal verde al dorato. È presente in numerosi laghi e fiumi negli Stati Uniti e in Canada.

    3) Persico di Sebastes (Sebastes spp.): questa specie di persico, conosciuta anche come persico rosso o persico della California, appartiene alla famiglia dei Sebastidae. È originaria della costa occidentale del Nord America ed è caratterizzata da un colore rosso o arancione intenso. Vive in acque più profonde rispetto ad altre specie di persico e viene spesso pescata per scopi commerciali.

    4) Persico giallo (Morone mississippiensis): è una specie di persico originaria delle acque dolci del fiume Mississippi e dei suoi affluenti negli Stati Uniti. Ha un corpo allungato, di colore oliva con sfumature gialle e una linea laterale ben definita. È un pesce predatore e un'importante specie ittica per la pesca sportiva.

     



    3. Benefici e Controindicazioni del Persico

     


    La composizione del persico può variare leggermente in base a divers
    i fattori come l'età, l'habitat e la dieta. Tuttavia, è costituito prevalentemente da:


    1) Proteine: il persico è una buona fonte di proteine di alta qualità. Le proteine costituiscono una percentuale significativa del suo peso corporeo e sono essenziali per la crescita e la riparazione dei tessuti. La composizione proteica del persico può variare dal 15% al 20% del suo peso totale.

    2) Grassi: sono presenti una quantità significativa di grassi, che forniscono energia e contribuiscono alla salute dell'organismo. I grassi nel persico sono principalmente costituiti da acidi grassi polinsaturi, come gli acidi grassi omega-3, che sono noti per i loro benefici per la salute cardiovascolare e il funzionamento del cervello.

    3) Carboidrati: il contenuto di carboidrati nel persico è relativamente basso, poiché i pesci in generale tendono a avere una dieta a basso contenuto di carboidrati. Tuttavia, possono essere presenti piccole quantità di carboidrati derivanti dalla loro alimentazione di insetti acquatici e altre prede.

    4) Vitamine: il persico contiene diverse vitamine essenziali per la salute. Queste includono vitamina A, vitamine del gruppo B (come B1, B2, B3, B6 e B12), vitamina D e vitamina E. Le vitamine svolgono un ruolo importante nel metabolismo, nel sistema immunitario e nella salute generale dell'organismo.

    5) Minerali: il persico è una fonte di minerali importanti come il ferro, il calcio, il fosforo, il potassio e lo iodio. Questi minerali sono essenziali per diverse funzioni corporee, inclusa la formazione delle ossa, il funzionamento dei muscoli e il mantenimento dell'equilibrio idrico.



    Quali sono i beenfici del persico? A cosa fa bene mangiare il persico?



    Il persico offre diversi benefici per la salute grazie alla sua composizione nutrizionale. Di seguito alcuni dei principali:


    - Fonte di proteine di alta qualità: è una buona fonte di proteine complete, che forniscono tutti gli amminoacidi essenziali necessari per la crescita e il mantenimento dei tessuti. Le proteine sono importanti per la formazione di enzimi, ormoni e anticorpi, nonché per la riparazione e la ricostruzione dei tessuti muscolari.

    - Ricco di acidi grassi omega-3: contiene acidi grassi omega-3, come l'acido eicosapentaenoico (EPA) e l'acido docosaesaenoico (DHA). Questi acidi grassi sono noti per i loro benefici per la salute del cuore e del cervello. Possono contribuire a ridurre l'infiammazione, migliorare la salute cardiovascolare, favorire la funzione cognitiva e supportare il sistema nervoso.

    - Supporto per la salute del cervello: grazie alla presenza degli acidi grassi omega-3, il persico può offrire benefici per la salute del cervello. Gli acidi grassi omega-3 sono importanti per lo sviluppo e il mantenimento delle funzioni cognitive, inclusa la memoria, l'apprendimento e la concentrazione. Possono anche contribuire a ridurre il rischio di malattie neurodegenerative, come l'Alzheimer e il morbo di Parkinson.

    - Contributo al sistema cardiovascolare: gli acidi grassi omega-3 presenti nel persico possono aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. Possono contribuire a ridurre i livelli di colesterolo LDL (il cosiddetto "colesterolo cattivo") nel sangue, migliorare la salute delle arterie e ridurre l'infiammazione nel sistema cardiovascolare.

    - Apporto di vitamine e minerali: il persico contiene diverse vitamine e minerali essenziali per la salute generale. Questi includono vitamine del gruppo B, vitamina D, vitamina E, ferro, calcio, fosforo e potassio. Questi nutrienti sono importanti per vari processi corporei, inclusa la salute delle ossa, la funzione muscolare, il metabolismo energetico e il sistema immunitario.

    - Basso contenuto di grassi saturi: il persico è relativamente magro e ha un basso contenuto di grassi saturi rispetto ad altre fonti proteiche animali. Ciò lo rende una scelta salutare per coloro che desiderano ridurre l'apporto di grassi saturi nella loro dieta e promuovere la salute cardiovascolare.



    Quali sono le controindicazioni del persico? Quando non mangiare il persico?



    In generale, il persico non presenta controindicazioni significative per la maggior parte delle persone, ma ce ne sono due da tenere in considerazione come:


    - Allergie: alcune persone possono essere allergiche al pesce, compreso il persico. Le reazioni allergiche possono variare da lievi a gravi e possono includere sintomi come eruzioni cutanee, prurito, gonfiore delle labbra, difficoltà respiratorie e shock anafilattico. Le persone con allergia al pesce devono evitare il consumo di persico e di altri pesci.

    - Contaminazione da mercurio: come molti pesci predatori, il persico può accumulare tracce di mercurio, un metallo pesante tossico per il sistema nervoso. Pertanto, le persone che sono sensibili al mercurio o che hanno una dieta ricca di pesce dovrebbero limitare il consumo di persico o preferire pesci a basso contenuto di mercurio.



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    4. Tabella dei Valori Nutrizionali del Persico

     


    Quante calorie ha il persico? Quanti grassi ha il persico Quali vitamine e minerali contiene il persico?



    Nella tabella sottostante sono presenti la composizione chimica e il valore energetico per 100g di persico.

     

    Componente

    Quantità per 100g 

    Valore energetico

    97 kcal

    Acqua

    77,3 g

    Proteine

    18,2 g

    Grassi

    1,7 g

    - Saturi

    0,4 g

    - Monoinsaturi

    0,4 g

    - Polinsaturi

    0,5 g

    - Colesterolo

    67 mg

    Carboidrati

    0 g

    Fibra alimentare

    0 g

    Sodio

    64 mg

    Potassio

    408 mg

    Calcio

    16 mg

    Ferro

    0,5 mg

    Magnesio

    26 mg

    Fosforo

    201 mg

    Zinco

    0,4 mg

    Vitamina C

    0 mg

    Tiamina (B1)

    0,12 mg

    Riboflavina (B2)

    0,15 mg

    Niacina (B3)

    3,8 mg

    Vitamina B6

    0,16 mg

    Vitamina B12

    1,3 µg

    Vitamina D

    8 µg

    Vitamina E

    0,6 mg




    5. Ricetta con Pesce Persico Facile e Croccante



    Pesce Persico Panato Senza Glutine

     


    Scopri come preparare un delizioso persico panato senza glutine in pochi passaggi. Una ricetta facile e gustosa per tutta la famiglia


    foto della ricetta del Pesce Persico Panato Senza Glutine




    Pesce Persico Panato Senza Glutine: Ingredienti


    - 400 grammi di filetti di persico senza pelle;
    - 120 grammi di farina di riso senza glutine;
    - 120 grammi di pangrattato senza glutine;
    - 2 uova (circa 100 grammi);
    - sale e pepe q.b.;
    - erbe aromatiche a piacimento (es. origano, rosmarino);
    - 1 cucchiaio di olio e.v.o.




    Pesce Persico Panato Senza Glutine: Istruzioni


    1.
    In una ciotola, mescola la farina di riso senza glutine con il sale e il pepe nero. Questa sarà la tua miscela per impanare il pesce.

    2. In un'altra ciotola, sbatti le uova fino a ottenere una consistenza uniforme ed infine aggiungi le erbe aromatiche a tuo piacimento.

    3. Prendi un filetto di persico e immergilo prima nella farina di riso, assicurandoti di coprire bene il pesce. Scuoti via l'eccesso di farina.

    4. Successivamente, immergi il filetto impanato nell'uovo sbattuto, assicurandoti che sia completamente coperto dall'uovo.

    5. Infine, passa il pesce nel pangrattato senza glutine, premendo leggermente per farlo aderire bene. Ripeti questo processo con gli altri filetti di persico.

    6. Riscalda una padella antiaderente a fuoco medio e aggiungi l'olio e.v.o. Una volta che l'olio è caldo, adagia delicatamente i filetti di persico impanati nella padella.

    7. Cuoci il pesce per circa 3-4 minuti per lato o fino a quando è dorato e croccante.

    8. Una volta pronto, servi il persico in padella senza glutine con una fetta di limone e i contorni a tua scelta, come patate o insalata mista.


    Questo persico panato senza glutine è una deliziosa opzione per chi segue una dieta senza glutine o per chiunque voglia gustare un piatto di pesce croccante e saporito. Buon appetito!



    6. Domande Frequenti sul Pesce Persico (FAQ)

    Hai ancora dei dubbi? Vediamo insieme le risposte alle domande più frequenti.

    Il pesce persico è una buona fonte di proteine di alta qualità, acidi grassi omega-3, e vitamine del gruppo B come la B12. Inoltre, è ricco di minerali come il fosforo e il selenio, che supportano la salute delle ossa e del sistema immunitario.
    Sì, il pesce persico è a basso contenuto calorico, con circa 100 calorie per 100 grammi. È una scelta eccellente per chi cerca un alimento ricco di proteine e povero di grassi.
    Il pesce persico è relativamente magro rispetto ad altri pesci, ma contiene una moderata quantità di acidi grassi omega-3, che sono benefici per la salute cardiovascolare.
    Il pesce persico è una buona fonte di proteine, con circa 20 grammi di proteine per 100 grammi di prodotto, rendendolo ideale per sostenere la crescita muscolare e la riparazione dei tessuti.
    Sì, il pesce persico è generalmente considerato sicuro per bambini e donne in gravidanza grazie al suo basso contenuto di mercurio rispetto ad altre specie di pesce. Tuttavia, è sempre consigliabile consumarlo con moderazione e consultare un medico in caso di dubbi.
    Sì, oltre alle proteine, il pesce persico fornisce vitamine come la vitamina B12, che è essenziale per la salute del sistema nervoso e la formazione dei globuli rossi.
    Come molti pesci, il pesce persico può contenere tracce di mercurio, ma generalmente in quantità molto basse. È considerato sicuro per il consumo regolare, ma come per tutti i pesci, è consigliabile moderarne l'assunzione, soprattutto in determinate popolazioni.
    Il pesce persico può essere cucinato al forno, alla griglia o al vapore per preservare i suoi valori nutrizionali senza aggiungere troppi grassi. È consigliabile evitare la frittura per mantenere il piatto leggero e salutare.
    Le differenze nutrizionali tra pesce persico di lago e di mare possono essere minime, ma il pesce persico di mare tende ad avere un contenuto leggermente più alto di omega-3 rispetto a quello di lago, che può variare in base alla dieta naturale del pesce.
    Come tutti i pesci, il pesce persico può causare reazioni allergiche in persone sensibili ai prodotti ittici. Chi ha una storia di allergie alimentari dovrebbe prestare attenzione quando consuma pesce persico.
    Sì, il pesce persico è un'ottima scelta per una dieta chetogenica grazie al suo alto contenuto proteico e basso contenuto di carboidrati. Può essere facilmente integrato in pasti ricchi di grassi sani.
    Il pesce persico fresco dovrebbe essere conservato in frigorifero e consumato entro 1-2 giorni. Può anche essere congelato, preferibilmente dopo essere stato pulito, per una conservazione più lunga, mantenendo intatte le sue qualità nutrizionali.
    Anche se non è la fonte più ricca di omega-3 rispetto ad altri pesci come il salmone, il pesce persico contiene una quantità moderata di questi grassi essenziali, che sono benefici per la salute del cuore e del cervello.
    Il pesce persico ha un contenuto proteico simile a quello di altri pesci bianchi come la sogliola o il merluzzo, ma può variare leggermente in termini di contenuto di grassi e minerali. È comunque una scelta salutare e magra per includere proteine nella dieta.
    Il pesce persico è una fonte di calcio, anche se in quantità minori rispetto a pesci con lische commestibili, come le sardine. Tuttavia, contribuisce comunque a un apporto bilanciato di minerali nella dieta.
    Sì, il pesce persico, come tutti i pesci, è privo di lattosio e quindi sicuro per le persone che soffrono di intolleranza al lattosio.
    Il pesce persico non è comunemente utilizzato nel sushi, ma può essere consumato crudo se è freschissimo e preparato in modo sicuro. Tuttavia, è consigliabile cuocerlo per ridurre il rischio di contaminazione.
    La sostenibilità del pesce persico dipende dalla fonte. Il pesce persico selvatico pescato in modo responsabile può essere una scelta sostenibile, ma è importante verificare le pratiche di pesca per garantire un impatto minimo sull'ecosistema.
    Sì, il pesce persico è a basso contenuto di sodio e ricco di proteine magre, il che lo rende una buona scelta per chi deve gestire la pressione sanguigna.
    Per verificare la freschezza del pesce persico, controlla che abbia un odore marino leggero, carne soda e occhi chiari e brillanti. La pelle dovrebbe essere lucida e le squame aderenti.


    Fonti dell'articolo:

    Michigan Department of Natural Resources.

    Washington State Department of Health.


    Le informazioni presentate in questo documento sono fornite solo a scopo informativo e non intendono sostituire il consiglio di un medico o di altriprofessionisti sanitari. Non devono essere utilizzate per diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia. Le raccomandazioni alimentari e le dichiarazioni relative ai benefici per la salute degli alimenti possono variare a seconda delle condizioni di salute individuali. Prima di apportare qualsiasi cambiamento significativo alla dieta o se avete condizioni mediche specifiche, consultate sempre un professionista sanitario qualificato.

    Le vostre domande più frequenti

    Hai ancora dei dubbi? Vediamo insieme le risposte alle domande più frequenti.

    Il pesce persico è una buona fonte di proteine di alta qualità, acidi grassi omega-3, e vitamine del gruppo B come la B12. Inoltre, è ricco di minerali come il fosforo e il selenio, che supportano la salute delle ossa e del sistema immunitario.
    Sì, il pesce persico è a basso contenuto calorico, con circa 100 calorie per 100 grammi. È una scelta eccellente per chi cerca un alimento ricco di proteine e povero di grassi.
    Il pesce persico è relativamente magro rispetto ad altri pesci, ma contiene una moderata quantità di acidi grassi omega-3, che sono benefici per la salute cardiovascolare.
    Il pesce persico è una buona fonte di proteine, con circa 20 grammi di proteine per 100 grammi di prodotto, rendendolo ideale per sostenere la crescita muscolare e la riparazione dei tessuti.
    Sì, il pesce persico è generalmente considerato sicuro per bambini e donne in gravidanza grazie al suo basso contenuto di mercurio rispetto ad altre specie di pesce. Tuttavia, è sempre consigliabile consumarlo con moderazione e consultare un medico in caso di dubbi.
    Sì, oltre alle proteine, il pesce persico fornisce vitamine come la vitamina B12, che è essenziale per la salute del sistema nervoso e la formazione dei globuli rossi.
    Come molti pesci, il pesce persico può contenere tracce di mercurio, ma generalmente in quantità molto basse. È considerato sicuro per il consumo regolare, ma come per tutti i pesci, è consigliabile moderarne l'assunzione, soprattutto in determinate popolazioni.
    Il pesce persico può essere cucinato al forno, alla griglia o al vapore per preservare i suoi valori nutrizionali senza aggiungere troppi grassi. È consigliabile evitare la frittura per mantenere il piatto leggero e salutare.
    Le differenze nutrizionali tra pesce persico di lago e di mare possono essere minime, ma il pesce persico di mare tende ad avere un contenuto leggermente più alto di omega-3 rispetto a quello di lago, che può variare in base alla dieta naturale del pesce.
    Come tutti i pesci, il pesce persico può causare reazioni allergiche in persone sensibili ai prodotti ittici. Chi ha una storia di allergie alimentari dovrebbe prestare attenzione quando consuma pesce persico.
    Sì, il pesce persico è un'ottima scelta per una dieta chetogenica grazie al suo alto contenuto proteico e basso contenuto di carboidrati. Può essere facilmente integrato in pasti ricchi di grassi sani.
    Il pesce persico fresco dovrebbe essere conservato in frigorifero e consumato entro 1-2 giorni. Può anche essere congelato, preferibilmente dopo essere stato pulito, per una conservazione più lunga, mantenendo intatte le sue qualità nutrizionali.
    Anche se non è la fonte più ricca di omega-3 rispetto ad altri pesci come il salmone, il pesce persico contiene una quantità moderata di questi grassi essenziali, che sono benefici per la salute del cuore e del cervello.
    Il pesce persico ha un contenuto proteico simile a quello di altri pesci bianchi come la sogliola o il merluzzo, ma può variare leggermente in termini di contenuto di grassi e minerali. È comunque una scelta salutare e magra per includere proteine nella dieta.
    Il pesce persico è una fonte di calcio, anche se in quantità minori rispetto a pesci con lische commestibili, come le sardine. Tuttavia, contribuisce comunque a un apporto bilanciato di minerali nella dieta.
    Sì, il pesce persico, come tutti i pesci, è privo di lattosio e quindi sicuro per le persone che soffrono di intolleranza al lattosio.
    Il pesce persico non è comunemente utilizzato nel sushi, ma può essere consumato crudo se è freschissimo e preparato in modo sicuro. Tuttavia, è consigliabile cuocerlo per ridurre il rischio di contaminazione.
    La sostenibilità del pesce persico dipende dalla fonte. Il pesce persico selvatico pescato in modo responsabile può essere una scelta sostenibile, ma è importante verificare le pratiche di pesca per garantire un impatto minimo sull'ecosistema.
    Sì, il pesce persico è a basso contenuto di sodio e ricco di proteine magre, il che lo rende una buona scelta per chi deve gestire la pressione sanguigna.
    Per verificare la freschezza del pesce persico, controlla che abbia un odore marino leggero, carne soda e occhi chiari e brillanti. La pelle dovrebbe essere lucida e le squame aderenti.